Pomplamoose: la cover di Video Killed The Radio Star
La formazione - il cui curioso nome è la storpiatura della parola francese pamplemousse (il nostro pomelo) - è composta da due polistrumentisti californiani Jack Conte e Nataly Dawn.
E' lo stesso Conte ad aver spiegato le "regole" del loro progetto di Video Songs:
"Abbiamo appeso tovaglie bianche sulle pareti del nostro studio e utilizzato un set di schiuma per creare uno schermo 3D "schermo", ha spiegato la band.
- What you see is what you hear (quindi nessun doppiaggio e playback).
- If you hear it, at some point you see it. (Nessun suono nascosto)
"Abbiamo appeso tovaglie bianche sulle pareti del nostro studio e utilizzato un set di schiuma per creare uno schermo 3D "schermo", ha spiegato la band.
Il brano farà parte del loro nuovo album intitolato "Season 2", per metà composto da cover con omaggi anche a Lorde e Pharell.
"Video Killed the Radio Star" era stato il singolo d'esordio dei Buggles, anche loro come i Pomplamoose un duo, formato da Trevor Horn e Geows Downes. Del secondo si sono un po' perse le tracce anche se ha legato il suo nome agli Yes e agli Asia, mentre Horn dopo aver sciolto il gruppo dopo il primo album, è stato uno dei produttori più attivi degli anni 80 e 90.
Il brano fu il primo numero 1 in classifica per la gloriosa etichetta inglese Island.
Il singolo ebbe un grande successo in Europa nel 1979 ma passò del tutto inosservato in America fino a quando, il primo agosto del 1981, con calcolata autoironia, il video venne scelto per aprire le trasmissioni di un nuovo canale televisivo americano: MTV . Il pubblico iniziò a chiederlo nei negozi e fu la prima dimostrazione del potere persuasivo del canale televisivo che ha cambiato la musica.
"Video Killed the Radio Star" era stato il singolo d'esordio dei Buggles, anche loro come i Pomplamoose un duo, formato da Trevor Horn e Geows Downes. Del secondo si sono un po' perse le tracce anche se ha legato il suo nome agli Yes e agli Asia, mentre Horn dopo aver sciolto il gruppo dopo il primo album, è stato uno dei produttori più attivi degli anni 80 e 90.
Il brano fu il primo numero 1 in classifica per la gloriosa etichetta inglese Island.
Il singolo ebbe un grande successo in Europa nel 1979 ma passò del tutto inosservato in America fino a quando, il primo agosto del 1981, con calcolata autoironia, il video venne scelto per aprire le trasmissioni di un nuovo canale televisivo americano: MTV . Il pubblico iniziò a chiederlo nei negozi e fu la prima dimostrazione del potere persuasivo del canale televisivo che ha cambiato la musica.
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