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Visualizzazione dei post da giugno, 2016

Solstice il nuovo album di Scala & Kolacny Brothers

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Si intitola "Solstice" il nuovo album di Scala & Kolacny Brothers, disco con cui il coro belga di voci femminili  festeggia i 20 anni di carriera. L'album - pubblicato dalla Rhino lo scorso 17 giugno - contiene 20 cover che spaziano fra generi musicali passando dai Cure a John Legend, dai Nine Inch Nails a Britney Spears, dagli Eurythmics a Phil Collins. Immancabile anche l'omaggio a David Bowie con la cover della celeberrima "Heroes". La formazione capitanata dai fratelli Steven e Stijn Kolacny, si era imposta all'attenzione del pubblico con la cover di "Creep" dei Radiohead che venne utilizzata per il trailer del film "The Social Network", Il nuovo album contiene 20 canzoni, una per ogni anno di attività ed è stato anticipato dal singolo "Sweet Dreams (are made of this)". Questa la tracklist 1. "Boys Don't Cry" - The Cure 2. "Sweet Dreams" - Eurythmics 3. "All of Me" - Joh

Il Complesso di Tadà: l'intervista a Massimo Martellotta

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Il disco de Il Complesso di Tadà è uno degli album di cover più interessanti dell'anno e ne ho scritto qualche settimana da per Rockol Abbiamo fatto qualche domanda a Massimo Martellotta, leader del gruppo e chitarrista dei Calibro 35. Come sono state scelte le cover presenti? Il disco è la deriva discografica del format che ho ideato per la TV chiamato “TADA’!”: un tuffo di 5 minuti nei favolosi anni ’60, presentato da Filippo Timi e girato in bianco e nero dai veri studi di registrazione “Officine Meccaniche” in Milano. Ogni giorno un ospite di oggi si cimentava con un brano del passato ed era importante cercare brani che avessero un immediato rimando all’immaginario condiviso. Abbiamo seguito quindi il gusto personale, incrociandolo anche con le proposte degli artisti stessi e le esigenze televisive. Nel caso di Nina Zilli ad esempio è stata una sua proposta, “il surf delle mattonelle” è un brano che eseguiva tempo fa, aveva piacere a rifarlo e mi è sembrato perfetto p

Coldplay e Barry Gibb sul palco di Glastonbury

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Si è chiusa con una sorpresa la 46esima edizione del Festival di Glastonbury, in Inghilterra. I Coldplay - headliner dell'edizione 2016 - hanno deliziato il pubblico con un lungo set impreziosito da un omaggio alla musica dei Bee Gees. Sul palco insieme a Chris Martin e compagni, è salito Barry Gibb, l’unico componente ancora in vita del mitico gruppo australiano, cantando le celebri “To Love Somebody” e “Staying Alive”. Una esibizione salutata con grande entusiasmo dagli oltre 180 mila spettatori presenti, e diventata già virale sul web. La verisone originale di "To Love Somebody" risale al 1967 ed era contenuta nel terzo album del gruppo. Non  ha invece bisogno di presentazioni "Stayin Alive" uno dei brani simbolo della disco music, uscita nel 1977 e contenuta nella colonna sonora del film Saturday Night Fever.

Chaka Khan e Terri Lyne Carrington: la cover di I'm A Fool To Want You

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" I'm a Fool to Want You " è un grande standard della musica jazz e una nuova cover della canzone non fa molto notizia. La versione realizzata da Terri Lyne Carrington per il suo ultimo album The Mosaic Project: LOVE and SOUL è però davvero interessante e merita una certa attenzione anche per la prestigiosa collaborazione con la grande Chaka Kahn, Una rilettura elegante e originale, impreziosita dalla splendida voce della Diva americana e contenuta in un lavoro ricco di ospiti prestigiosi come Valerie Simpson, Oleta Adams e la compianta Natalie Cole. L'album rappresenta il seguito del fortunato The Mosaic Project, per il quale la batterista americana vinse un Grammy nel 2012 come "Miglior album jazz vocale" . "Ho mandato a Chaka un demo della canzone con le parti vocali cantate da me - ha racconto Terri Lyne Carrington - Ha accettato di collaborare al progetto e quando si è presentata in studio mi ha domandato 'chi ha cantato nel demo? Sembra l

Fall Out Boy & Missy Elliot: la cover di Ghostbusters

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Gli "acchiappafantasmi" stanno per tornare.  In attesa di vedere nelle sale cinematografiche il reboot al femminile del film Ghostbusters, è da ieri stata svelata la nuova versione del celebre tema del film, che nella versione originale era cantata da Ray Parker jr.  La cover è stata affidata ai Fall Out Boy e a Missy Elliot che hanno riletto il brano con grande energia e con una certa libertà. Il titolo è stato trasformato in "Ghostbusters (I'm Not Afraid)" ma è stata mantenuta la celebre linea melodica originale. Non sarà però facile riuscire a ripetere il successo ottenuto nel 1984 dal singolo di Ray Parker jr che arrivò in vetta alle classifiche USA,  alla numero 2 di quelle inglesi e alla numero 8 di quelle italiane. Merito anche del divertente video girato dallo stesso Ivan Reitman (regista del film). Il brano è passato alla storia anche per una causa legale milionaria visto che Huey Lewis fece causa a Ray Parker sostenendo che il brano era un plag

Dopo 35 anni la cover di Storie di Tutti i Giorni

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Mentre Riccardo Fogli torna con i Pooh per i 50 anni della loro carriera, il cantante toscano Daniele Babbini rilegge a suo modo “Storie di tutti i giorni” il brano che vinse Sanremo nel 1982 e che porta la firma di Maurizio Fabrizio (musica)  e di Guido Morra e dello stesso Fogli (per il testo). L’ex cantante dei Pooh si presentò quell’anno su palco del Teatro Ariston da grande favorito, e trionfò nella classifica finale davanti a “Felicità” di Albano e Romina e “Soli” di Drupi. Edizione che gli appassionati di rock ricordano per il debutto di Vasco Rossi e per presenza come ospiti dei Van Halen, Stray Cats e Daryl Hall & John Oates. Il brano divenne il maggior successo da solista nella carriera di Fogli: raggiunse la numero uno della HitParade e la mantenne per 4 settimane. Vinse il Telegatto, il Disco D'Oro e il Premio Radio Corriere TV e fu pubblicato anche nell'album Collezione che raggiunse il sesto posto della classifica. Prima di Babbini l'idea di rican

Ilyan: la cover di Sunshine Reggae

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Arriva oggi in radio la cover di " Sunshine Reggae " tormentone estivo che i danesi Laid Back portarono al successo nel 1983 e di cui ho già scritto su Rockol . Il brano - pubblicato dalla Time Records - è stato realizzato dagli Ilyan, progetto italiano dietro il quale si celano i noti produttori Nari & Milani, accompagnati dal cantante Yan. Una cover dai suoni molto pop e che conferma l'ecletticità di Maurizio Nari e Ronnie Milani. I due DJ emiliani - che lavorano insieme dal 1996 - hanno scalato le classifiche europee già negli anni ’90 con i progetti Unconditional e Nerio’s Dubwork Feat. Darryl Pandy. Nel 2012 la loro carriera è cambiata grazie ad una traccia strumentale “Atom”, pubblicata sulla label di Steve Angello degli Swedish House Mafia, che viene suonata da tutti i dj più forti al mondo nei loro radio show e dj set e porta Nari & Milani a girare il mondo con un tour durato oltre 2 anni. La versione originale di "Sunshine reggae" uscì

Portishead: la cover di SOS degli ABBA

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La cover di S.O.S. degli ABBA realizzata dai Portishead era diventa un piccolo mistero. Comparsa in rete qualche settimana fa, era stata rimossa nel giro di poche ore, facendo così crescere la curiosità dei fan. Ora la band di Bristol - che manca dalle scene discografiche dal 2009 - ha ufficialmente pubblicato il brano sul proprio canale YouTube. Ad accompagnare la cover un video minimale basato su una foto di Beth Gibbons, che si conclude con una frase di Jo Cox, deputata inglese a favore della permanenza dell’Inghilterra nell’Unione Europea, uccisa il 16 giugno: “We have far more in common than which divides us” ossia "Abbiamo molto più in comune di quello che ci divide". Una versione rarefatta e minimale, assolutamente nello stile della formazione inglese, che farà parte della colonna sonora del film High Rise, thriller diretto dal regista Ben Wheatley, uscito lo scorso 13 maggio nelle sale cinematografiche inglesi. La versione originale di SOS risale al 1975, ed è

Pier Cortese e Roberto Angelini: il nuovo album dei Discoverland

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A quattro anni dal positivo debutto, arriva nei negozi il nuovo album dei Discoverland , duo formato dai cantautori romani Pier Cortese e Roberto Angelini. Il disco (Gas Vintage Records/ distr. Goodfellas) si intitola "Drugstore" e contiene le linee melodiche di otto indimenticabili pezzi della disco music, del rock e del pop in versione completamente rimaneggiata, in un’ottica di grande sperimentazione. In più, un brano originale, “Il pusher”, firmato da Pier Cortese e Leo Pari. “DRUGSTORE” è un ipermercato di elementi musicali, sconvolto da un tornado: ogni parte ha perso la sua funzione e la sua collocazione, ne ha acquisite di nuove. Nulla è al suo posto, ma tutto è terribilmente affascinante.

Montefiori Cocktail: la cover di Tabù di Ivan Cattaneo

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International Groove In Italian Lounge Style. È l'efficace definizione dei Montefiori Cocktail che si trova nella home page del sito del duo composto dai fratelli Francesco e Federico figli del sassofonista Germano Montefiori. Il loro nuovo singolo è la cover di un brano di Ivan Cattaneo, estratto dal doppio album intitolato ‘UN TIPO ATIPICO" dedicato al quarantennale di carriera del cantante La versione originale del brano fu pubblicata come singolo nel 1978 ed era la sigla dell'omonima trasmissione televisiva trasmessa da Rai 2 nel 1978. "Tabu’ - ricorda Ivan Cattaneo - nasce da un riff musicale che avevo in testa, l’ho proposto a Roberto Colombo e lui, tutto entusiasta, si mise all’ opera sbizzarrendosi a più non posso con fiati trombe e moog, ispirandosi liberamente a Frank Zappa, artista amato da entrambi. Il tutto realizzato per l’etichetta ‘Ultima spiaggia’ di Nanni Ricordi, di cui facevo parte". Il disco "Un Tipo Atipico" uscito lo s

U2 e Eagles Of Death Metal: la cover di People Have The Power

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C'è anche la cover di " People Have The Power " di Patti Smith tra le tracce del nuovo DVD degli U2 “iNNOCENCE + eXPERIENCE - Live In Paris” e che propone la registrazione del concerto che la band irlandese ha tenuto alla AccorHotels Arena della capitale francese lo scorso 7 dicembre, il secondo dei due fissati, e posticipati dopo gli attentati di novembre nella capitale francese. Una cover importante al di là del suo valore musicale, visto che Bono e compagni hanno inviato sul palco gli Eagles Of Death Metal, che tornavano per la prima volta a Parigi dopo la drammatica notte del Bataclan. Una lunga versione corale di quasi 7 minuti, introdotta dalle toccanti parole di Bono: "Le loro vite saranno per sempre una parte della città di Parigi. Sono nostri fratelli. Quattro settimane gli è stato sottratto il palco, stasera gli vogliamo offrire il nostro".

Buio Pesto: il nuovo singolo è "Tapullo"

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Il nuovo singolo dei Buio Pesto si intitola “ Tapullo ” ed è – come è spesso capitato in passato nella lunga carriera della band genovese – una cover in dialetto ligure. In questo caso la scelta è caduta su “ Wake me up” di Avicii vero tormentone dell’estate del 2013. Il compito di sostituire Aloe Blacc (che cantava la versione originale) è stato svolto da Gianni Casella, entrato nella band come corista e da alcuni anni diventato uno dei cantanti del gruppo. La parola “tapullo” è un termine dilettale ligure che indica un lavoretto fatto per rabberciare un qualcosa di rotto. “Una di quelle riparazioni di fortuna – spiega lo stesso Morini – che dovrebbero essere provvisorie e che invece diventano inevitabilmente definitive”. “Tapullo” fa parte del nuovo album dei Buio Pesto intitolato “Liguri” in uscita – alla faccia della scaramanzia – Venerdì 17 Giugno. Un doppio CD contenente 34 canzoni, tra inediti, cover italiane ed internazionali Si tratta dell’ undicesimo album nella stori

Michael Kiwanuka: la cover di "Sometimes it snows in April"

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Anche se non è mai stata pubblicata come singolo " Sometimes it snows in April " è da molti considerata una delle migliori canzoni di Prince. Non è un caso che molti artisti l'abbiano scelta nelle ultime settimane per rendere omaggio al grande musicista americano, scomparso lo scorso 21 aprile in circostanze non ancora del tutto chiarite. Anche Michael Kiwanuka ha deciso di proporre una cover della canzone nel corso della sua apparizione al BBC Live Lounge, lo scorso 2 giugno. L'artista di origini ugandesi, vincitore nel 2012 dell'annuale sondaggio dei giornalisti musicali della BBC, è tornato negli studi di Maida Vale per presentare in anteprima il nuovo album "Love & Hate" in uscita a Luglio. Accompagnandosi con la sua chitarra acustica Michael Kiwanuka ha eseguito la cover senza indecisioni nonostante il suo timbro vocale sia davvero distante da quello del Principe di Minneapolis. Una versione tutto sommato fedele all'originale, che

Phil Collins: The Essential Going Back

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Phil Collins continua il progetto legato alla ristampa della sua discografia in versione rimasterizzata, inaugurata a  Novembre dello scorso anno  con la pubblicazione in edizione deluxe del suo album di debutto "Face Value" (1981) e proseguita nel corso del 2016 con la pubblicazione degli album successivi, "Both Sides" ( 1993) "Hello, I Must Be Going!" (1982) "Dance Into The Light" (1996) "No Jacket Required" (1985) Testify (2002) e "...But Seriously" (1989). Il progetto ribattezzato "Take a look at me now" ha visto Collins impegnato insieme al produttore Nick Davis nella scelta del materiale da inserire nelle ristampe, tutte arricchite da un secondo CD extra e corredate da una nuova copertina stampata per l'occasione con l'ex batterista dei Genesis fotografato a 65 anni nella stessa posa della cover originale. L'ultimo album ad essere ristampato è quello che meno aveva bisogno dal punto di vist

Samuele Bersani e Luca Carboni omaggiano Lucio Dalla

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Il nuovo album live di Samuele Bersani conteiene anche un toccante omaggio a Lucio Dalla. Si tratta della cover di “ Canzone” , brano che il cantautore bolognese scrisse nel 1996 insieme proprio a Bersani, presente in una versione cantata insieme con Luca Carboni e con l'accompagnamento della Gnu Orchestra. Il disco - pubblicato da Sony Music - si intitola "La fortuna che abbiamo" e contiene oltre due ore di musica per un totale di 23 canzoni. Molte delle quali possono essere considerate delle "cover" visto che si tratta di duetti con grandi personaggi della musica come Caparezza (Chicco e Spillo), Carmen Consoli (Giudizi Universali), Marco Mengoni (Il pescatore di asterischi), Pacifico (Le mie parole), Musica Nuda (Come due somari). "Canzone" è uno dei brani di maggior successo nella carriera di Lucio Dalla. Il segreto fu probabilmente il ritornello arioso e melodico che citava la "ballatetta" di Guido Cavalcanti, nella quale il poeta

Shawn Colvin e Steve Earle: la cover di Ruby Tuesday

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Forse di una nuova versione di " Ruby Tuesdey " non si sentiva molto la necessità visto che dopo "Satisfaction" e "Paint It Black" è il brano dei Rolling Stones che vanta in maggior numero di cover ufficiali, secondo il sito SecondHandSongs . Ora la lista si allunga ancora con la versione cantata in coppia da Shawn Colvin e Steve Earle e contenuta nel loro album Colvin & Earle uscito lo scorso 10 giugno. Una versione dai suoni folk, ma tutto sommato piuttosto fedele all'originale. Le differenze più evidenti sono la mancanza del flauto dolce (che nella versione degli Stones era suonato da Brian Jones) e del pianoforte (suonato dal produttore Jack Nitzsche) . Shawn Colvin e Steve Earle hanno molte volte condiviso in passato il palco a partire dal 1987 e hanno spesso dichiarato nelle interviste la loro reciproca stima. Nel suo album "Cover Girl" del 1994 la Colvin inserì anche una sua interpretazione di "Someday" di Eerle

Bartender: la cover di "In Zaire" per ricordare Muhammad Ali

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Il nuovo singolo del trio chitarristico dei Bartender, formato da Gabriele “Svedonio” Tardiolo, David Tordi e Valerio Bellocchio, è la cover di “ In Zaire ”, celebre brano inciso nel 1976 dall’inglese Johnny Wakelin per celebrare uno match più celebri della storia della boxe, che vide di fronte Muhammad Ali (Cassius Clay) contro George Foreman sul ring di Kinshasa (Zaire, oggi Repubblica Democratica del Congo). L’incontro passato alla storia come “The Rumble in The Jungle” si disputò il 30 ottobre del 1974 e vide la vittoria di Ali per KO all'8º round dopo una sfida epica. "La notizia della morte di Muhammad Ali – hanno spiegato i Bartender - ci ha raggiunto mentre stavamo lavorando al lancio del singolo che parla proprio di lui e, sebbene immensamente tristi per la perdita di un così grande campione, ma anche del simbolo di un’epoca, ci sembra doveroso a questo punto dedicargli la nostra rivisitazione di In Zaire, che oggi assume la forma di un modesto e grato omaggio ad

Nelly Furtado torna con una cover di Calvin Harris

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Nel 2012 Nelly Furtado aveva suonato una cover acustica di "Feel So Close" di Calvin Harris negli studi della radio satellitare Sirius XM . Ora la cantante canadese - che mancava dalle scene discografiche da 4 anni - ha deciso incidere nuovamente il brano e lo reso disponibile in esclusiva su Spotify. La cantante ha spiegato con un messaggio sulla sua pagina Facebook di aver scelto la piattaforma Spotify "perché sostiene i nuovi artisti e li ricompensa in modo giusto per la loro arte". Una versione chitarra e voce molto simile a quella registrata negli studi della radio americana, e molto distante dalla versione originale. "So che molti hanno usato questa canzone per aprire le danze nelle feste di matrimonio. L'estate si avvicina ... divertitevi! " ha aggiunto la cantante. "Feel so Close" è una hit EDM del dj scozzese Calvin Harris, pubblicata nel 2011 e  contenuta nel suo terzo album 18 Months. Il brano è arrivato alla numero 2 della

Elvis Costello: la cover di “Black Stabbers"

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Elvis Costello aveva già in passato cantato dal vivo “Black Stabbers” degli O’Jays. Ora però ha registrato ufficialmente una sua versione del brano per la colonna sonora della serie tv Vinyl, da febbraio in onda anche in Italia su Sky Atlantic. Il brano – che compariva nella decima puntata della prima serie, trasmessa in prima visione in Italia il 25 aprile – è stato ora inserito nella colonna sonora che raccoglie il meglio della prima stagione e che si va ad aggiungere ad un primo volume che conteneva le musiche della prima puntata. Costello – che ha nel suo repertorio moltissime cover – aveva già proposto “Black Stabbers” in passato nel corso dei suoi show ed una versione live in medley con King Horse fu inserita nella ristampa del 2003 dell’album “Punch The Clock”. La versione originale risale al 1972 ed è uno dei brani più famosi del cosiddetto “philly sound”. In America raggiunse la numero uno nella Hot Soul Singles di Billboard e la numero 3 nella Hot 100. In Inghilterra

Il nuovo album dei Dexys di Kevin Rowland

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Kevin Rowland è tornato con un nuovo album dei suoi Dexys Midnight Runners, formazione che nel corso della prima parte degli anni 80 lasciò un segno importante nella scena musicale inglese con successi come "Come On Eileen" e "Celtic Soul Brothers" Ora la band - che da qualche anno ha accorciato il proprio nome in Dexys - ha dato alle stampe il quinto album in studio, interamente composto da cover e intitolato Let The Record Show: Dexys Do Irish And Country Soul. Il sottotitolo non deve però trarre in inganno; molte delle canzoni scelte, non hanno nulla a che fare con la tradizione irlandese. E i confini di quello che Rowland intende per "country soul" sono molto ampi e comprendono il repertorio di Rod Stewart e quello dei Platters, le canzoni di Joni Mitchell e quelle dei Bee Gees. Un progetto al quale Kevin cominciò a pensare già nel 1984 e che si è trasformato - secondo le parole del vulcanico leader della band - "da un album di sole canzon

Jack DeJohnette: nel nuovo album una cover degli Earth Wind & Fire

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Il nuovo album del batterista Jack DeJohnette contiene anche un omaggio a Maurice White, il leader e fondatore degli Earth Wind & Fire scomparso nel febbraio di quest'anno. Si tratta della cover (strumentale e quasi irriconoscibile) di Serpentine Fire. È una delle tracce migliori del nuovo album intitolato "In Movement" e che vede il geniale batterista jazz suonare in trio con il sassofonista Ravi Coltrane e il bassista Matthew Garrison. Ravi è il figlio di John Coltrane mentre Matthew è il figlio di Jimmy Garrison bassista della band di Coltrane. 50 anni fa Jack DeJohnette suonò con il il loro padri e oggi chiude il cerchio collaborando con loro. " Serpentine Fire " fu pubblicata dagli Earth Wind & Fire nell'ottobre del 1977 come primo singolo dall'album All 'N All , disco con il quale la band vinse due Grammy e che conteneva anche la più celebre "Fantasy". Il brano rimase per ben 7 settimane alla numero uno della c

Una cover di Phil Collins nel nuovo album degli Hellyeah

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Il nuovo album degli Hellyeah contiene una sorprendente cover di una canzone di Phil Collins. E la sorpresa non è solamente legata al fatto che una band metal abbia scelto di una canzone presa dal repertorio dell'ex batterista dei Genesis: quello è già successo spesso in passato, con la versione di "Another Day In Paradise" dei COD, In the Air Tonight rifatta dai Stahlhammer o "Land Of Confusion" dei Genesis ripresa dai Disturbed. La sorpresa maggiore in questo caso è quella di trovare nel brano la chitarra di Dimebag Darrell, componente prima dei Pantera e poi dei Damageplan, scomparso - assassinato da uno pazzo durante un concerto nel 2004. La cover si basa infatti su una registrazione fatta insieme al fratello Vinnie Paul batterista degli Hellyearh e in passato cofondatore, assieme al fratello Darrell Lance Abbott, dei Pantera, Una versione molto potente e certamente distante dall'originale, con la voce di Chad Gray in gran spolvero insieme alla chit

Prophets of Rage debutto live a Los Angeles

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Debutto all'insegna delle cover per i Prophets of Rage, il supergruppo formato da componenti Tom Morello, Tim Commerford e Brad Wilk dei Rage Against the Machine, Chuck D dei Public Enemy e B-Real dei Cypress Hill. Il concerto in programma lo scorso 1 Giugno al Whisky a Go-Go di Los Angeles è andato sold out nel giro di poche ore e ha consentito alla band di eseguire dal vivo la nuova canzone “The party’s over". Gran parte della setlist è stata però occupata da cover prese dal repertorio delle band dai cui provengono i componenti del gruppo come Guerilla Radio e Testify dei Rage Against the Machine, Rock Superstar dei Cypress Hil e Prophets of Rage dei Public Enemy, la canzone dalla quale il nuovo gruppo ha preso il proprio nome e che ha aperto lo show.  La chiusura è stata invece affidata alla celebre Killing in The Name dei Rage Against the Machine. Da segnalare anche un omaggio ai Beastie Boys con la cover di No Sleep 'Til Brooklyn.

A Roma il Rino Gaetano Day

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35 anni fa moriva a soli 30 anni in un incidente stradale Rino Gaetano. Oggi a 35 anni di distanza il geniale cantautore calabrese verrà ricordato con un grande evento in programma in piazza Sempione a Roma, Si tratta del Rino Gaetano Day con il concerto della Rino Gaetano Band, la cover band nata, molti anni fa, da un’idea di Anna Gaetano – sorella del cantautore – e di cui fa parte il nipote di Rino, Alessandro greyVision. Gli altri musicisti che compongono la band sono Michele Amadori (tastiere), Alberto Lombardi (chitarra elettrica), Marco Rovinelli (batteria), Fabio Fraschini (basso) e Ivan Almadori. La RGB si esibirà al fianco di altri artisti: Massimo Di Cataldo, Marco Ligabue, Gianmarco Dottori e kuTso. Sul palco quest’anno anche l’eclettico ed esilarante Andrea Rivera. L'evento sarà presentato da Marco Baldini e Mauro Casciari Una delle novità dell’edizione 2016 del tributo alla sua memoria sarà l’esibizione dei cantanti di altre due cover band del cantautore –