Contiene anche alcune interessanti cover il nuovo album di Roberto Vecchioni, vincitore indiscusso dell'ultimo Festival di Sanremo. L'album si intitola "Chiamami ancora amore" ed è una raccolta delle sue più belle canzoni d’amore dalla metà degli anni ‘80 fino ad oggi.
Tra le cover spicca una intensa versione di "Hotel Supramonte" scritta da Fabrizio De Andrè e Massimo Bubola per l'album "L'indiano" e che Vecchioni aveva eseguito in occasione del concerto del marzo del 2000 al Teatro Carlo Felice di Genova e poi inserita nel tributo Faber Amico Fragile.
Anche la traccia 10 del disco è una cover: si tratta di Lontano Lontano di Luigi Tenco. L'originale è del 1966 e negli anni è stata ripresa da decine di interpreti, da Renato Zero a Claudio Baglioni.
La versione di "'O surdato 'nnammurato" - classico che Vecchioni ha cantato sul palco dell'Ariston nella serata dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia - è invece disponibile solo nella versione digitale per iTune Store e nella compilation Nata Per Unire.
Tra le cover spicca una intensa versione di "Hotel Supramonte" scritta da Fabrizio De Andrè e Massimo Bubola per l'album "L'indiano" e che Vecchioni aveva eseguito in occasione del concerto del marzo del 2000 al Teatro Carlo Felice di Genova e poi inserita nel tributo Faber Amico Fragile.
Anche la traccia 10 del disco è una cover: si tratta di Lontano Lontano di Luigi Tenco. L'originale è del 1966 e negli anni è stata ripresa da decine di interpreti, da Renato Zero a Claudio Baglioni.
La versione di "'O surdato 'nnammurato" - classico che Vecchioni ha cantato sul palco dell'Ariston nella serata dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia - è invece disponibile solo nella versione digitale per iTune Store e nella compilation Nata Per Unire.
Non può essere invece considerata una cover la versione di "Il Bene Di Luglio" brano che fu inciso per la prima volta da Bruno Lauzi nel 1968 ma che era stato scritto proprio da Roberto Vecchioni insieme ad Andrea Lo Vecchio.
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