Celine Dion ha chiuso la cerimonia d'apertura di Parigi 2024 cantando la cover di 'L'Hymne à l'amour', di Edith Pilaf. La cantante canadese è tornata ad esibirsi dal vivo dopo quattro anni. Una lunga pausa seguita all'annuncio della sua malattia, la sindrome della persona rigida, una rara malattia neurologica che ha confessato di aver nascosto per 17 anni. "Hymne à l'amour" è un brano che la Dion in passato aveva cantato dal vivo in solo due occasioni, nel 2007 e nel 2015 in occasione degli American Music Awards, ma che non ma mai pubblicato ufficialmente. Inutile dire che l'interpretazione ha commosso il pubblico, anche se la versione originale resta ineguagliabile. "Hymne à l'amour" è uno dei classici più amati di Édith Piaf La Piaf scrisse il testo in memoria del grande amore della sua vita, il pugile francese Marcel Cerdan, morto nel 1949 in un incidente aereo e venne pubblicata nel 1950. La musica è di Marguerite Monno
È morto a 90 anni John Mayall uno dei grandi pionieri del blues britannico. Nei suoi Bluesbreakers sono passati musicisti del calibro di Eric Clapton, Mick Fleetwood, John McVie, Peter Green, Mick Taylor dei Rolling Stones. Mayall era nato a Macclesfield nel novembre dei 1933 ed è morto nella sua casa in California il 22 luglio 2024. Ma la notizia è stata diffusa solo oggi dai familiari. Noi di Myway lo ricordiamo con 5 cover leggendarie della sua lunga carriera iniziata nel lontano 1956. I'm Your Hoochie Coochie Man Gimme Some Lovin' A Hard Day's Night Have You Ever Loved a Woman Sensitive Kind