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U2: il tributo a Shane MacGowan con la cover di "A Rainy Night in Soho"

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Gli U2 hanno reso omaggio a Shane McGowan il cantante degli irlandesi The Pogues scomparso lo scorso 30 novembre a 65 anni. Nel corso del concerto che il gruppo ha tenuto la sera successiva alla Sphere di Las Vegas, la band ha inserito in scaletta la cover di "A Rainy Night in Soho". Gli U2 non avavano mai eseguito il brano in passato, ma era già stato suonato da Bono, insieme a Johnny Depp, in occasione del 60esimo compleanno di Shane MacGowan nel 2018 a Dublino.  “Sing with us, for Shane MacGowan,” ha detto Bono al micorfono prima di intonare una toccante versione acustica della canzone, con un testo adattato per l’occasione: “MacGowan’s song is never over, but we may never find out what it means / You’re the measure of my dreams”.    La versione originale di "A Rainy Night in Soho" venne pubblicata dai Pogues nel 1986 e compare nell’EP "Poguetry in Motion".  Il brano è stato scritto da Shane MacGowan e prodotto da Elvis Costello. 

Lana Del Rey: la cover di ‘Take Me Home, Country Roads’ di John Denver

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Lana Del Rey chiude il 2023 con la cover di un classico di John Denver, star della musica country scomparsa nel 1997. La 38enne cantautrice aveva già reso omaggio a Denver nella traccia d'aperura del suo ultimo album "Did You Know That There's a Tunnel Under Ocean Blvd" con il quale ha ottenuto due nomination ai Grammy. Nel testo di "The Grants" Lana canta infatti "Like 'Rocky Mountain High' / The way John Denver sings". Ora arriva un po' a sorpresa la rilettura della celebre "Take me home, country roads". Una versione intensa e malinconica, con un finale nel quale la voce di Lana è accompagnato da un coro che aggiunge al brano una sorprendete sonorità gospel. Bella anche la foto di copertina, un bianco e nero che ritrae la cantante in compagnia della sorella e del nipote. Certamente una delle migliori cover del 2023.   La versione originale di "Take Me Home, Country Roads" venne pubblicata da John Denver nel 1971

Rick Astley canta gli Yes nel nuovo album di Trevor Horn

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Si intitola "Echoes: Ancient & Modern" il nuovo album di Trevor Horn, il leggendario produttore inglese, tastierista dei Buggles e degli Yes e capace di portare al successo ABC, Art Of Noise, Frankie Goes To Hollywood, Seal e molti altri Il disco contiene 11 cover realizzate con la collaborazione di artisti come Tori Amos, Seal, Iggy Pop, Marc Almond, Rick Astley, Andrea Corr, Steve Hogarth (dei Marillion), Lady Blackbird, Jack Lukeman, Toyah Wilcox e Robert Fripp. “Trovare i cantanti giusti è statoimportante quanto trovare le canzoni, probabilmente di più” ha spiegato lo stesso Horn.  Tra le tracce più curiose, si segnala la rilettura del classico degli Yes “Ownr of a lnely heart” brano che vedeva Horn tra gli autori, cantata da Rick Astley. “Inizialmente non volevo rifare le canzoni per le quali sono famoso, ma dato che si ttatta un album a mio nome, quindi c’era una certa aspettativa di fare grandi successi. E così ho iniziato a chiedermi se potevo pensare ad un'

X Factor 2023: le cover della semifinale

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Tutto pronto per la semifinale della 17esima di XFactor Queste le cover che verranno cantate stasera dai sette concorrenti in gara, Nella squadra di Fedez, Maria Tomba eseguirà “Always" di Bon Jovi e SARAFINE porterà “No Diggity” di Blackstreet feat. Dr. Dre; in quella di Ambra, Angelica si esibirà su “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla e gli Astromare su “Everybody Needs Somebody To Love” dei The Blues Brothers; in quella di Dargen D'Amico, l’unica con ancora tre concorrenti, Il Solito Dandy canterà “I giardini di marzo” di Lucio Battisti, SETTEMBRE canterà “Bohemian Rhapsody” di Queen, gli Stunt Pilots proporranno “7 Years” di Lukas Graham.

Addio a Shane MacGowan, cantante dei Pogues: aveva 65 anni

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È morto il cantante e musicista irlandese Shane MacGowan , leader della band folk-punk dei Pogues. MacGowan era nato il 25 dicembre del 1957 a Royal Tunbridge Wells, in Inghilterra, ma era cresciuto in Irlanda. Aveva 65 anni e da tempo era malato di encefalite. Ad annunciarne la scomparsa è stata la moglie sul suo profilo Instagram. Noi di Myway lo vogliamo ricordare con la rilettura di "Dirty Old Town" scritta da Ewan McColl nel 1949 e che i Pogues riportarono al successo nel 1985

Ed Sheeran canta la cover di ‘Throw Your Arms Around Me’

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Ed Sheeran ha pubblicato la cover di "Throw Your Arms Around Me" uno dei brani più conosciuti degli australiani Hunters & Collectors.Il brano è stato inserito nella compilation "Mushroom: 50 Years Of Making Noise" realizzata per celebrare il mezzo secolo dell'etichetta Mushroom Records, che negli anni ha visto nel proprio roster artisti come The Saits, The Church, Kylie Minogue egli stessi Hunters & Collectors. A proposito del brano Sheeran ha spiegato: "Lo so che è strano ma io sono inglese e in Inghilterra noi abbiamo canzoni che hanno un grande successo e che da altre parti le persone non conoscono. La prima volta che ho sentito "Throw Your Arms Around Me" è stato al memoriale di Michael Gudinski (il dirigente discografico della Mushromm ndr) quando è stata interpretato da Mark Seymour (chitarrista degli Hunters & Collectors). Quello che mi ha colpito è stata la semplicità del testo" . La versione originale di "Throw Y

Nouvelle Vague: il nuovo singolo è la cover di “Only You”

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A vent'anni dal loro album di debutto e a quasi cinque dalla loro ultima uscita discografica (la compilation “Curiosities”) i Nouvelle Vague torneranno il prossimo 16 febbraio con nuovo album di cover dal titolo “Should I Stay Or Should I Go?“. Ancora una volta Olivier Libaux e Marc Collin scelgono di rieleggere con un arrangiamento bossa nova i classici degli anni 80. con in questo caso branu del repertorio di Clash, Billy Idol, Depeche Mode, Smiths e Clash.Ad anticipare l'album arriva la cover di "Only You" degli Yazoo, realizzata con la partecipazione di Mélanie Pain, una delle cantanti originali del gruppo. Una rilettura sicuramente interessante anche se ormai è venuto un po' a mancare l'effetto sorpresa che aveva reso così speciali i primi album del gruppo francese. La versione originale di "Only You" venne pubblicata dagli Yazoo come singolo di debutto, nel marzo del 1982. Vince Clarke aveva scritto il brano quando ancora faceva parte dei De

Senith: il nuovo singolo è la cover di "I am what I am"

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Senith ha realizzato una cover della celebre "I am what I am" celebre hit di Gloria Gaynor che quest'anno festeggia il suo 40º anniversario Il brano verrà presentato il prossimo 17 dicembre allo Spazio DumBo di Bologna con un release party n dedicato alla Regina della Disco Music. Senhit, italo eritrea e cittadina del mondo, aveva già cantato il brano in occasione della manifestazione che si è svolta a giugno per i diritti LGBTQ+. Nel corso della manifestazione presentata da Senhit, l’artista ha cantato “I Am What I Am” creando un bellissimo momento di unione tra i cori partecipanti all’evento e poi con tutto il pubblico. La cover vede la produzione di Placido Simone e Massimo Zanotti e con il contributo di Gigi Barocco per il mixing e mastering. La Freaky Queen e la Regina della Disco Music incrociano così le loro strade grazie a questo brano senza tempo, che ricorda a tutti che ognuno di noi ha il diritto di essere se stesso, di abbracciare la propria unicità e di vi

Boygenius: la cover di “The Parting Glass” per ricordare Sinead O’Connor

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Le Boygenius , il supergruppo formato da Julien Baker, Phoebe Bridgers e Lucy Dacus, hanno reso omaggio a Sinead O’Connor, con la cover di “The Parting Glass” un traditional della musica irlandese che era stato interpretato in passato dalla compianta cantante scomparsa a luglio a soli 56 anni. Un versione intensa che il trio ha realizzato in collaborazione con il duo folk irlandese Ye Vagabonds, composto da Diarmuid and Brían Mac Gloinn. I proventi andranno a favore dell’organizzazione benefica The Aisling Project, un progetto di doposcuola che lavora con bambini e giovani che crescono in un’area svantaggiata di Dublino. Phoebe Bridgers non ha mai nascosto l’influenza che la musica di Sinead O’Connor ha avuto nella sua formazione: ha anche raccontato di essersi i è rasata la testa al liceo per assomigliarle di più e ha descritto la O’Connor come “una rivoluzionaria”.     “The parting glass” è canzone tradizionale irlandese, spesso cantata al termine dei raduno di amici. Sinéad O'

X Factor 2023: tutte le cover del quarto live

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Entra nel vivo la 17esima edizione di X Factor. Nella puntata di stasera, giovedì 16 novembre, i 9 cantanti rimasti in gara saranno protagonisti di una manche speciale chiamata Car Songs per la quale i giudici hanno scelto brani adatti a diventare colonna sonora dei viaggi. Queste le cover in programma Nella squadra di Fedez, Maria Tomba sta preparando “Wake Me Up When September Ends” dei Green Day e Serafine “Tutto il resto è noia” di Franco Califano; in quella di Ambra, Angelica è al lavoro su “I’ve Been Loving You Too Long” di Otis Redding mentre Matteo Alieno si cimenterà con la cover de “Il chitarrista” di Ivan Graziani; in quella di Dargen D’Amico, Il Solito Dandy canterà “Ci vuole un fisico bestiale” di Luca Carboni, Settembre proporrà “Spaccacuore” di Samuele Bersani e gli Stunt Pilots “Ironic” di Alanis Morissette; infine, in quella di Morgan, Selmi ci farà ascoltare “You’ve Got A Friend” di Carol King, i SickTeens “Careless Memories” dei Duran Duran e gli Astromar