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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

Mumford & Sons: la cover di Breathin di Ariana Grande

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Settimana ricca di ospiti per la trasmissione BBC Live Lounge, il programma della Radio 1 che negli anni è diventato un vero punto di riferimento per gli appassionati di cover di tutto il mondo, grazie ai video che la BBC condivide su proprio canale YouTube. Nel corso della puntata di oggi - giovedì 29 novembre - i protagonisti sono stati i Mumford & Sons che oltre a presentare il nuovo album "Delta" hanno sorpreso il pubblico con un omaggio a Arianna Grande. La band londinese, accompagnata per l'occasione da Pêtr Aleksänder e dalla London Contemporary Orchestra, ha infatti proposto la cover di "Breathing" brano contenuto nell'album "Sweetener" il quarto nella brillante carriera della giovane star americana. Una scelta coraggiosa per la band di Marcus Mumford, che è però apparso a suo agio anche con le melodie pop e le sonorità orchestrali .

Anche Melvins e Mark Lanegan nel tributo a "The Wall" dei Pink Floyd

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Il prossimo anno l’album “The wall” dei Pink Floyd festeggerà il suo 40 esimo compleanno. L’etichetta Magnetic Eye Record si è messa avanti con il lavoro e in occasione del 39esimo compleanno del disco che arrivava nei negozi il 30 novembre del 1979, pubblica una versione “tributo” dell’album. Tra i nomi degli artisti che hanno aderito al progetto spiccano quelli dei Melvins (ai quali viene affidata l’apertura del disco con la cover di “In The Flesh”) e di Mark Lanegan (che ha registarto la sua versione di “Nobody Home”). Undicesimo album in studio nella carriera dei Pink Floyd, “The Wall” raggiunse la vetta delle classifiche negli USA, in Australia, Canada, Germania e Italia. Ma non in patria dove non riusc ad andare oltre alla terza posizione, restando dietro a Rod Stewart e agli Abba. Resta ad oggi il secondo album più venduto nella storia del gruppo, dietro all’inarrivabile “The Other Side Of The Moon”. “The Wall (Redux)” è disponibile in versione digitale su Bandcamp, e in ve

Rudimental: la cover di "One Kiss" di Dua Lipa

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Un tocco di "drum 'n bass" per "One Kiss" di Dua Lipa. È quello che i Rudimental hanno aggiunto alla hit della bella cantante di origine kosovara con la loro cover eseguita dal vivo per la trasmissione BBC Live Lounge trasmessa dalla BBC Radio 1 nella giornata di ieri - 27 novembre. Una versione che tutto sommato resta abbastanza fedele all'originale, firmata da Calvin Harris e Dua Lipa, che questa estate ha conquistato la vetta della classifica UK. A rendere speciale la cover la presenza della tromba e soprattutto uno "snippet" preso dal brano "Gabriel" portato al successo nel 1997 dal DJ Roy Davis jr. Nel brano la voce femminile è quella della giovane Morgan Connie Smith, che si era fatta notare lo scorso anno nella trasmissione Britain's got talent.

Una cover degli AC/DC per gli A Perfect Circle

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Gli A Perfect Circle hanno reso omaggio agli AC DC. Lo hanno fatto in occasione del recente "Record Store Day" in versione Black Friday, inserendo la cover di "Dog Eat Dog" come B side del singolo "So Long, And Thanks For All The Fish". Per la band fondata dall'ex leader dei Tool Maynard James Keenan e da Billy Howerdel si è trattato del primo tributo "ufficale" al gruppo australiano. La versione origionale di "Dog Eat Dog" risale al 1977: scritta da Bon Scott e dai fratelli Young la canzone venne inserita nel quarto album degli AC DC "Let There Be Rock" e fu pubblicata come singolo per il mercato australiano. Il singolo in vinile degli A Perfect Circle è ancora disponibili in edizione limitata sul sito del Record Store Day .

Chris Squire: anche Todd Rundgren e Steve Hackett nell'album tributo

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A distanza di poco più di tre anni dalla sua morte, arriva nei negozi un interessante album tributo in ricordo di Chris Squire , il leggendario bassista inglese membro fondatore degli Yes, scomparso a 67 anni nel giugno del 2015. A realizzarlo è stato l’amico Billy Sherwood, musicista e produttore americano che negli anni 90 ha in molte occasioni collaborato proprio con gli Yes e con i Conspiracy (band fondata proprio con lo stesso Squire). Il disco intitolato “ A Life in Yes: The Chris Squire Tribute ” vede la presenza di artisti del calibro di Todd Rundgren, John Wesley, Brian Auger, Steve Porcaro e Steve Hackett oltre a nomi meno noti al grande pubblico ma molto conosciuti dagli appassionati di “progressive” come il tastierista Tony Kaye (Yes), Steve Hogarth (dei Marillion) e Patrick Moraz (Moody Blues). Il disco si chiude poi con una speciale bonus track: la cover di “Comfortably Numb” dei Pink Floyd registrata dallo stesso Chris Squire nel 2005, che era però già comparsa in uno

George Ezra: ascolta la cover di "Love Yourself"

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Ancora una cover per "Love Yourself" di Justin Bieber: alla lunga lista di artisti che hanno interpretato il brano si aggiunge il nome di George Ezra . Il 25enne cantante inglese ha cantato il brano negli studi londinesi di Maida Val nel corso della sua recente esibizione al BBC Live Lounge, il popolare programma della BBC Radio 1. Il brano - che porta la firma dello stesso Bieber di Ed Sheeran e di Benjamin Levin, si conferma così come il più "coverizzato" negli ultimi anni. Dopo la versione portata al successo nel 2015 dal cantante canadese, sono arrivate le interpretazioni dei Lukas Graham, Craig David, The Vamps, Avery, Sara Niemietz e quella dello stesso Ed Sheeran. "Love Yourself" è stato il terzo singolo estratto dall'album "Purpose" di Justin Bieber, ed ha raggiunto la numero 1 sia in UK che negli USA, oltre che in Canada Australia Svezia e Danimarca. Con la sua versione George Ezra tenta un arrangiamento meno fedele all'ori

Sting e Shaggy: una cover per il Black Friday

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Anche Sting e Shaggy partecipano al Black Friday e lo fanno con uno speciale in vinile in edizione limitata. Il cantante inglese ha annunciato sul suo profilo Instagram la pubblicazione del singolo ‘Skank Up (Oh Lawd)” ft. Ding Dong. Più interessante per noi di MyWay è però la facciata B che contiene la cover di “Oh Carolina/We'll Be Together” cantata insieme da Sting e Shaggy nel corso del loro recente tour. Un medley che contiene la hit scritta da Prince Buster nel 1960 (e riportata al successo dal cantante giamaicano nel 1993) e il successo di Sting del 1987 (contenuta nell’album “Nothing Like The Sun).  Il brano è stato eseguito in tutte le tappe del tour nel quale Sting & Shaggy hanno proposto le canzoni dell'album "44/876 " e hanno duettato sui classici del loro repertorio.

Jools Holland e Marc Almond: tutte le cover del nuovo album

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Molte cover interessanti nel nuovo album di Jools Holland e Marc Almond. L’ex Soft Cell e l’ex Squeeze hanno dato alle stampe per la Warner Music “A Lovely Life To Live”, album che arriva dopo oltre 10 anni di collaborazioni che hanno portato i due a condividere molte volte lo stesso palco dal 2006 ad oggi. Accompagnati dalla Rhythm & Blues Orchestra Jools e Marc hanno inciso 14 canzoni, tra le qualòi spiccano gli omaggi a Edith Piaf sulle note di Hymne ò L’amour, a Irving Berlin (con la cover di How Deep Is The Ocean) e due cover di Bobby “Blue” Bland s (It’s My Life Baby e I’ll Take Care Of You). In scaletta anche una nuova versione di “Tainted Love” il brano portato al successo dai Soft Cell nel 1981. Mi in questo caso si tratta di una cover di una cover visto che come è noto la versione originale era quella cantata da Gloria Jones nel 1965. Una cover della canzone cantata insieme era già apparsa nella raccolta pubblicata da Marc Almond lo scorso anno.  “Se questo disco fosse

Christine and the Queens: una cover di Rihanna al Live Lounge

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Continua la stagione del BBC Live Lounge, il programma della BBC Radio 1 condotto da Clara Amfo che da molti anni propone esibizioni live di grande livello e cover interessanti e sorprendenti, Ospite della puntata di oggi - mercoledì 21 novembre - Christine and the Queens. Per il suo ritorno al Live Lounge la cantautrice francese ha scelto di rendere omaggio a Rihanna e a Kate Bush. La sua cover di "Kiss it Better" è stata infatti impreziosita da uno snippet di "Wuthering Heights" il brano che esattamente 40 anni fa rappresentò il debutto per Kate Bush. Kiss It Better è invece uno dei singoli estratti da "Anti" il più recente album di Rihanna uscito nel 2016 Una sorta di "mash-up" per celebrare due artiste che rappresentano il background musicale della cantautrice francese che ha da poco pubblicato il nuovo album "Chris".  

Una cover dei Radiohead per i Phosphorescent

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I Phosphorescent hanno suonato una cover di "House od Cards" dei Radiohead negli studi della Sirius XM. Il brano è stato postato sul canale YouTube ufficiale dell'emittente radiofonica, che però non ha aggiunto molti dettagli utili per capire esattamente quando e dove il gruppo di Matthew Houck abbia eseguito la cover. La versione originale di "House of Cards" risale al 2007; la band di Thom York. Ai Grammy Award 2009 la canzone ottenne tre nominations: "miglior interpretazione vocale rock di coppia o di gruppo", "miglior canzone rock" e "miglior videoclip breve". I Phosphorescent avevano già eseguito il brano dal vivo nel corso del tour del 2011

Una cover dei Guns N' Roses per Nicole Atkins e Mark Lanegan

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Nicole Atkins e Mark Lanegan hanno reso omaggio ai Guns N' Roses con la cover di "November Rain", brano che la band statunitense pubblicò nel 1992 nell’album “Use Your Illusion I”. La Atkins ha spiegato in un’intervista a Stereogum di aver deciso di realizzare la cover del brano la scorsa estate durante una vacanza nel Vermont: “Ho sognato la canzone e quando mi sono svegliata l’ho registrata. Una volta tornata a Nashville ho contattato Mark Lanagan che conosco dal 2006. Era da anni che parlavamo di fare un duetto e ho pensato che non avevo nulla da perdere a provare a chiederglielo. Alla fine è andato tutto come mi ero immaginata!” Dal canto suo il leader degli Screaming Trees ha commentato: “Registrare la cover è stato fantastico. Ho messo insieme due delle mie cose preferite: la voce di Nicole e i Guns N' Roses”. La Atkins ha ancora aggiunto “La cosa migliore della cover è che per il primi 30 secondi non capisci bene cosa sia e solo dopo realizzi che si tratta di

Rita Ora canta "Attention" di Charlie Puth

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Rita Ora è tornata per la sesta volta al BBC Live Lounge , la popolare trasmissione dalla Radio 1 che negli anni è diventata un vero "must" per gli appassionati di cover. Per l'occasione la cantate di origine kosovara ha scelto di proporre - oltre al nuovo singolo "Let you love me" - un omaggio a Charlie Puth con la cover della sua "Attention" nella quale si è divertita ad inserire anche uno snippet di "American Boy" (portata al successo nel 2008 da Estelle and Kanye West). Pubblicato nell'aprile del 2017 "Attention" è stato il primo singolo estratto da "Voicenotes" il secondo album del cantate statunitense. Il brano porta la firma dello stesso Puth e di Jacob Kasher (che aveva già firmato alcune hit per i Maroon 5 e i Cobra Starship). Il singolo ha toccato la numero 5 negli USA e numero 9 in quelle del Regno Unito.

Lady Gaga: la cover di “Don’t Let Me Be Misunderstood”

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Anche Lady Gaga si è voluta cimentare in una cover di “Don’t Let Me Be Misunderstood” il grande classico di Nina Simone del 1964 che può vantare ad oggi (secondo l’autorevole SecondHandSongs ) oltre 120 versioni “ufficialmente pubblicate, delle quali almeno una decina memorabili. La star newyorchese ha cantato il brano per l’album Showboat del trombettista Brian Newman, suo amico storico e musicista, che l’accompagnerà nei concerti della residency di Las Vegas “Lady Gaga Jazz & Piano”. Una lunga versione di oltre 5 minuti di durata, sensuale e malinconica con la voce di Lady Gaga accompagnata solo dal pianoforte e dalla tromba. Scritta da Horace Ott, Bennie Benjamin e Sol Marcus, Don’t Let Me Be Misunderstood fu incisa per la prima volta da Nina Simone nell’album Broadway-Blues-Ballads. A portare al successo il brano furono però gli Animals con la loro versione “rock” pubblicata l’anno successivo che arrivò al numero 3 in UK e al numero 15 negli USA. In Italia la versione più c

A gennaio il concerto tributo a Chris Cornell

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Ufficializzata la data del tributo a Chris Cornell, il compianto cantante dei Soundgarden scomparso nel maggio del 2017. L’evento intitolato “I Am The Highway – A Tribute to Chris Cornell“ si terrà il prossimo 16 gennaio al Forum di Los Angeles, sarà presentato da Jimmy Kimmel e vedrà la partecipazione dei membri delle band in cui militava Cornell – Soundgarden, Audioslave, Temple of the Dog – oltre ad altre musicisti, come i Foo Fighters, Metallica, Ryan Adams e molti altri. Tra star che hanno annunciato la loro presenza spiaccano i nomi di Brad Pitt, Tom Hanks, Rita Wilson, Courteney Cox, Paul e Renee Haas. Il ricavato dell’evento verrà devoluto alla Chris and Vicky Cornell Foundation e alla Epidermolysis Bullosa Medical Research Foundation . «Siamo onorati di avere tutti questi fantastici artisti e amici che si riuniscono e offrono il loro tributo a Chris e mostrano il loro amore e il loro apprezzamento per Chris, per la sua musica e per il segno che ha lasciato nel mondo – ha

Rooney: la cover di Maneater di Hall & Oates

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Nel 2007 i Rooney conquistarono le classifiche di mezzo mondo con il singolo "When Did Your Heart Go Missing?". Da allora però la band americana capitanata da Robert Schwartzman non è più riuscita a ripetere il successo di quel brano e nonostante una lunga carriera iniziata nel 1999 rimane una "one hit wonder". In questi giorni però la band ha annunciato un nuovo tour per il 2019 e ha pubblicato una interessante cover di "Maneater" di Daryl Hall e John Oates. La versione originale risale al 1982 ed era contenuta nell'album H20. Il brano - scritto con la collaborazione di Sara Allen storica fidanzata di Daryl Hall - fu pubblicato come singolo nell'ottobre del 1982 e rimase per quattro settimane in vetta alla classifica USA. Merito anche del celebre assolo di sax di Charles DeChant (che mise il suo "timbro" anche su altre hit del duo come "One on One" e "I can't go for that (no can't do). Nelle classifiche UK il b

Mina canta "Il Tempo Di Morire" di Battisti

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Anche se molti la chiamano erroneamente “Motocicletta”,  Il Tempo Di Morire è uno dei grandi classici del repertorio di Lucio Battisti. Da domani il brano sarà anche il nuovo singolo di Mina, uno dei due inediti contenuti nel nuovo album “Paradiso - Battisti Songbook”, in cui Mina ha raccolto tutte le sue interpretazioni già edite delle canzoni di Battisti-Mogol, arricchendolo con il valore aggiunto di due inediti assoluti; sono le due canzoni che aprono il primo CD e il primo vinile: “Vento nel vento”, arrangiata da Rocco Tanica, e “Il tempo di morire”, arrangiata da Massimiliano Pani. Quest’ultima sarà in rotazione radiofonica da venerdì 16 novembre. Sono stati recuperati anche due brani non più facilmente reperibili, a suo tempo inclusi nell’antologia fuori catalogo “Mazzini canta Battisti” (“Perché no” e “Il leone e la gallina”). L’edizione in CD di “Paradiso - Battisti Songbook” contiene inoltre alcune rarità: cinque canzoni di Battisti interpretate in spagnolo e una interpr

Ennio Morricone compie 90 anni: 5 cover per festeggiare il Maestro

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Compie oggi 90 anni il maestro Ennio Morricone certamente uno dei musicisti italiani più stimati nel mondo. Nato a Roma il 10 novembre 1928 da padre trombettista e madre impiegata tessile, Morricone ha avuto una carriera lunga e ricca di successo coronata da due Premi Oscar (di cui uno alla carriera) sei BAFTA e la stella sulla Walk of Fame di Holliwood. Lunga la lista degli artisti pop e rock che negli anni hanno reso omaggio alla sua musica. Noi oggi vogliamo festeggiare i 90 anni del Maestro con 5 cover indimenticabili e sorprendenti. Perché come dice il titolo dell'album tributo uscito nel 2007, " We All Love Ennio Morricone". Metallica - Ecstasy of Gold Roger Waters - Lost Boy Calling   Bruce Springsteen -  Once Upon a Time in the West Kyle Eastwood - Cinema Paradiso Quincy Jones & Herbie Hancock – The Good, The Bad and The Ugly

Michael Bublé rende omaggio a Elvis Presley

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Anche il nome di Michael Bublé si aggiunge alla lunga lista di artisti che hanno ricantato "All Shook Up" il brano che Elvis portò al successo nel 1957 raggiungendo la vetta sia della classifica USA che di quella UK. Il crooner canadese ha eseguito il brano dal vivo nel corso della puntata di ieri - venerdì 9 novembre - del BBC Radio 2 Breakfast Show condotto da Chris Evans. Bublé già in passato aveva reso omaggio al Re del Rock, cantando nel 2002 la cover di "Can't Help Falling In Love" e duettando "virtualmente" con Elvis sulle note di "Fever" nel 2015 accompagnato dalla Royal Philarmonic Orchestra, Anche se Elvis Presley compare come autore della canzone insieme a Otis Blackwell è piuttosto improbabile che abbia realmente contribuito alla composizione del brano destinato a diventare la sua prima numero uno nel Regno Unito.  Curiosità: la versione del Re non è quella originale visto che il bano composto da Blackwell nel 1956 negli uff

Eagles of Death Metal: album di cover con dedica ai Guns N’Roses

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Gli Eagles of Death Metal, la band diventata tristemente famosa al grande pubblico dopo l’attentato al Bataclan di Parigi nel 2015. hanno annunciato l’uscita di un nuovo album di cover. Il disco si intitolerà provocatoriamente “Pigeons of Shit Metal” che è l’appellativo con il quale Axl Rose definì la band durante il tour americano del 2006, quando gli Eagles of Death Metal facevano da supporto ai Guns N’Roses. Nel disco saranno presenti brani peresi dal repertorio di Ramones, Pixies, Love and Rockets, AC/CD, the Distillers, Queens of the Stone Age, Steve Miller Band oltre che a un “omaggio” proprio ai Guns N’Roses con la cover di It's So Easy. L’album - che è già in preorder qui - sarà disponibile solo in vinile, ma in cinque diverse colorazioni. Questa la tracklist Side A "It's So Easy" - Guns N Roses "Beat on the Brat" - Ramones "Gouge Away" - Pixies "So Alive" - Love and Rockets "High Voltage" (medley) - AC/

Morrissey: la cover di Back on the Chain Gang dei Pretenders

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Il prossimo 7 dicembre Morrissey pubblicherà la versione deluxe del suo ultimo album 'Low In High School'. Una delle bonus track del disco sarà la cover di “Back On The Chain Gang” che il prossimo 23 novembre uscirà come singolo e per la quale l'ex cantante degli Smiths ha realizzato un divertente video simil-retrò nel quale Moz prende una chitarra e con la sua band si esibisce in una sorta di Top Of The Pops ambientato negli anni ’60, alle spalle un muro pieno di poster dell’ex cantante degli Smiths. La versione originale del brano fu pubblicata dai Pretenders nel 1982 ed è contenuta nell’album “Learning To Crawl”. Morrissey aveva già eseguito il brano dal vivo lo scorso anno durante lo showcase tenuto negli studi della BBC a Maida Vale, per la presentazione dell'album.  Chrissie Hynde nel 1995 aveva ricantato la sua "Everyday is like Sunday". In un'intervista Moz ha spiegato di aver cantato a memoria replicando "l'incertezza nebbiosa"

Jorja Smith: la cover di "All The Stars" di Kendrick Lamar e SZA

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Jorja Smith si conferma una delle voci più interessanti della scena britannica degli imi anni. La 21 enne cantante britannica è tornata al BBC Live Lounge, popolare trasmissione in onda sulla BBC Radio 1 e ha eseguito una toccante versione piano e voce di "All the stars" di Kendrick Lamar e SZA, Una struggente cover che Jorja interpreta con la sua voce intensa e originale, per la quale la critica ha già scomodato paragoni con Alicia Keys, Rihanna e Adele. Scritta dallo stesso Lamar da SZA, e dai produttori Sounwave Al Shux, "All the stars" fa parte della colonna sonora del film Black Panther; pubblicato come singolo all'inizio del 2018 il brano è arrivato al numero 5 in UK e al numero 7 negli USA. Jorja nel corso dell'esibizione ha cantato anche il nuovo singolo "The One" estratto dal suo album di debutto Lost & Found.

Nuovo tour italiano dei Brit Floyd, tributo ai Pink Floyd

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Tornano in Italia i Brit Floyd , da molti considerati una più fedeli tribute band dei Pink Floyd Il gruppo capitanato da Damian Darlington (già cantante degli The Australian Pink Floyd Show,) aprirà stasera alle 21 al Politeama Genovese il nuovo tour italiano che prevede in totale cinque concerti pensati per celebrare i 45 anni dall’album dei Pink Floyd, “The Dark Side of The Moon”. in una serata che va al di là della memoria, per trasformarsi in un evento per vecchi e nuovi fan. La scenografia riprende con fedeltà lo spettacolare allestimento del «Division Bell Tour» del ’94, con lo schermo circolare, luci, laser e gonfiabili della tecnologia più avanzata, per uno show vicinissimo alla magnificenza dei Pink Floyd. I Brit Floyd ripropongono ovviamente tutti i brani dal vivo, quelli di «The Dark Side of the Moon» e una scelta da «Wish You Were Here», «Animals», «The Wall» e «The Division Bell». La tribute band ha debuttato a Liverpool, nel gennaio 2011. Da allora i Brit Floyd hann

Panic! At The Disco: una cover da "The Greatest Showman"

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I Panic! At The Disco hanno pubblico la cover di “The Greatest Show” brano tratto dalla colonna sonora del musical "The Greatest Showman", con protagonista Huge Jackman . Il brano farà parte dell’album A Greatest Showman Reimagined, una nuova versione della soundtrack del film diretto da Michael Gracey ma rivisitata in veste "pop" che arriverà nei negozi il prossimo 16 novembre e alla quale hanno partecipato anche Pink, Ke$a, Years & Years e Craid David. Nella colonna sonora originale il brano “The Greatest Show” (scritto dal duo Pasek and Paul ) era cantato dallo stesso Hugh Jackman. Questa la tracklist The Greatest Show — Panic! at the Disco A Million Dreams — P!nk A Million Dreams (Reprise) — Willow Sage Hart Come Alive — Years & Years and Jess Glynne The Other Side — MAX and Ty Dolla $ign Never Enough — Kelly Clarkson This Is Me (The Reimagined Remix) — Keala Settle, Kesha and Missy Elliott Rewrite The Stars — James Arthur and Anne-Ma

Tyler dei Twenty One Pilots canta una cover di Damien Rice

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Tyler Joseph dei Twenty One Pilots ha gusti migliori delle sue capacità interpretative. Il cantante della band americana ha scelto di ricantare una meravigliosa canzone di Damien Rice per la sua partecipazione a BBC Live Lounge, la trasmissione della BBC Radio 1 che per l'occasione è stata registrata in "trasferta" in Ohio nel Newport Music Hall di Columbus, dunque "in casa" del duo. A volte però la canzone giusta non basta: ottima la scelta di eseguire la cover di "9 Crimes" che il cantautore irlandese registrò nel 2006 con Lisa Hannigan. Il risultato è però una versione abbastanza piatta, che ripropone lo stesso arrangiamento piano voce dell'originale senza però avere a stessa intensità. Ottima invece come sempre al Live Lounge la qualità della registrazione. I Twenty One Pilots hanno da poco pubblicato "Trench" il quinto album in studio che arriva a 3 anni di distanza dal precedente "Blurryface", e i l prossimo 21 fe