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Visualizzazione dei post con l'etichetta Postmodern Jukebox

Postmodern Jukebox: la cover di "Good luck, babe!" di Chappell Roan

Chappell Roan è una delle popstar più popolari dell'anno e il suo ultimo singolo "Good luck, babe!" è a tutti gli effetti un vero "instant classic". E dunque arriva subito la cover dei Postmodern Jukebox , il collettivo musicale capitanato da Scott Bradlee, specializzato in riletture retrò delle hit contemporanee. Il brano è stato ripreso con un arrangiamento "sixties", o per dirla con le parole del gruppo "nello stile di Lesley Gore" (la cantante americana diventata celebre da giovanissima nel 1963 con la hit "It's my party"). La parte vocale è stata affidata a Tatoom Langley. Il risultato è come sempre di alto livello anche se ormai è venuto da tempo a mancare l'effetto sorpresa dei primi anni. I Postmodern Jukebox torneranno nel 2025 a suonare in Italia per due date : giovedì 29 maggio 2025 al Circolo Magnolia di Milano e venerdì 30 maggio al Teatro delle Muse di Ancona. "Good Luck, Babe!" è un singolo di Chap...

Postmodern Jukebox: il nuovo singolo è la cover di Uptown Girl

È "Uptown Girl" di Billy Joel la nuova cover dei Postmodern Jukebox, il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee e specializzato in riletture in chiave jazz e swing di grandi successi. Una versione che il gruppo stesso definisce "in stile Judy Garland" e che vede il ritorno come voce solista di Stella Katherine Cole, che con i PMJ aveva già realizzato la cover di "Flowers" di Miley Cyrus. Scott Bradlee è infatti l'unico membro fisso del gruppo, che negli anni si è avvalso della collaborazione di molte voci (spesso scelte tra le finaliste del concorso American Idol) e oltre 70 musicisti differenti. In questo caso sono presenti Ben Golder - Novick (Sax), Adam Kubota (basso),Tim Kubart (percussioni), Jeff Adams (Trombone), Chris Gelb (Batteria). Oltre all'imancabile piano di Scott Bradlee che cura anche l'arrangiamento del brano. La formula è sempre la stessa ma il risultato è comunque divertente. La versione originale d...

Postmodern Jukebox: la cover di "Man! I Feel Like A Woman!"

La nuova cover dei Postmodern Jukebox , il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee e specializzato in riletture in chiave jazz e swing di grandi successi, non è solo un omaggio a Shania Twain . La loro rilettura di "Man! I Feel Like A Woman!" è infatti anche un tributo a Marylin Monroe e alla sua celebre "Diamonds Are A Girl’s Best Friend". La voce solista è quella di Allison Young che già in passato aveva collaborato con i PMJ, band nella quale l'unico punto fermo resta il pianista e arrangiatatore Scott Bradlee. Gli altri musicisti sono Casey Brefka (Tromba) Dan Hitchcock (Tenor Sax) Jeff Adams (Trombone) Thor Jensen (Chitarra) Jared Manzo (Bass) Chris Gelb (Batteria) La cover di "Man! I Feel Like A Woman!" fa parte del nuova album dei PMJ intitolato "The Fourt Turning". La versione originale di "Man! I Feel Like a Woman!" venne pubblicata da Shania Twain nel 1999 ed è uno dei maggiori successi della can...

Postmodern Jukebox: la cover dei KISS è un omaggio a Morricone

Anche se Gene Simmons ha recentemente  rivelato di averla sempre odiata , “I Was Made For Lovin' You”. è una delle canzoni più celebri dei Kiss e certamente la più popolare in Italia. Ed è anche - secondo l'autorevole sito SecondHandSongs - il loro brano con il maggior numero di cover ufficiali. Alla lista si aggiunge ora la curiosa rilettura firmata dai Postmodern Jukeboxe , che hanno scelto un arrangiamento che loro definiscono "spaghetti western style". In pratica - come spiegano nei credits del video - un omaggio a Ennio Morricone. Il brano è stato prodotto e arrangiato da Scott Bradlee, che è l'unico membro stabile dei PMJ. A cantare è stata chiamata Effie Passero (che in passato aveva già lavorato per la band nella cover di "Hallelujah"). La versione originale di "I Was Made for Lovin' You" venne pubblicata dei Kiss, nel 1979 e compare nel loro settimo album "Dynasty". Il brano è cantato da Paul Stanley che firma la canzon...

Postmodern Jukebox: la cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica

Anche i Postmodern Jukebox, il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee, hanno pubblicato una loro rilettura di "Nothing Elese Matters" dei Metallica, brano che negli ultimi mesi si segnala tra i più "coverizzati" in assoluto. La loro versioni si segnala come una delle più originali: un arrangiamento coraggioso che trasforma il brano in una ballad soul con in primo piano la bella voce di Tia Simone Per i PMJ avevano già pubblicato una cover di "Nothing else matters" nel 2017 con un'latra cantante e un arrangiamento più vicino al jazz. Oltre all'immancabile Scott Bradlee, gli altri musicisti impegnati nella cover sono J.P. Floyd (Trombone), Adam Kubota (Basso), Kyle Morgan (Sax tenore) Anthony Castagna (chitarra) e Dave Tedeschi (batteria) La versione originale di "Nothing Else Matters" compare nel "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia ...

Postmodern Jukebox: la cover di "Running Up That Hill"

Il 2022 si è chiuso con l'ennesima cover di "Running up that hill" di Kate Bush tornata improvvisamente e inaspettatamente popolare grazie alla serie TV "Stranger Things". L'ultima versione in ordine cronologico è anche a nostro giudizio una delle migliori di sempre: a realizzarla sono stati i Postmodern Jukebox, il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee e specializzato in riletture in chiave jazz e swing di grandi successi. Una rilettura che la stessa band definisce in "Western Style" e che vede protagonista la bella voce della cantante Sweet Megg, che aveva già collaborato con il gruppo in passato per la cover di “Levitating" di Dua Lipa. Una delle caratteristiche dei PMJ è che Scott Bradlee è di fatto l'unico membro fisso del gruppo, che negli anni si è avvalso della collaborazione di molte voci (spesso scelte tra le finaliste del concorso American Idol) e oltre 70 musicisti differenti. In questo caso la li...

Il "Ritorno al Futuro" dei Postmodern Jukebox

Una nuova cover nel già vasto repertorio dei Postmodern Jukebox, il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee e specializzato in riletture in chiave jazz e swing di grandi successi. Una formala ben riassunto dallo slogan "Today Hits Yesterday" che campeggia sul sito del gruppo che negli anni ha spaziato con le sue cover dai REM alle Spice Girls, da Lady Gaga ai The Strokes, da Katy Perry ai White Stripes. Scott Bradlee oltre ad essere il leader della formazione è di fatto anche l'unico membro fisso del gruppo, che negli anni si è avvalso della collaborazione di molte voci (spesso scelte tra le finaliste del concorso American Idol) e oltre 70 musicisti differenti. La nuova cover è "The Power of Love" di Huey Lewis and the News e vede il debutto nel gruppo della cantante Sarah Potenza che si era fatta notare a The Voice e a America's Got Talent. Insieme all'immancabile  Scott Bradlee al piano ci sono in questo caso Anthony Castagn...

Una cover di Olivia Rodrigo per i Postmodern Jukebox

Anche Olivia Rodrigo nel repertorio delle cover dei Postmodern Jukebox, il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee e specializzato in riletture in chiave jazz e swing di grandi successi. Una formala ben riassunto dallo slogan "Today Hits Yesterday" che campeggia sul sito del gruppo che negli anni ha spaziato con le sue cover dai REM alle Spice Girls, da Lady Gaga ai The Strokes, da Katy Perry ai White Stripes Scott Bradlee è di fatto l'unico membro fisso del gruppo, che negli anni si è avvalso della collaborazione di molte voci (spesso scelte tra le finaliste del concorso American Idol)  e oltre 70 musicisti differenti. La nuova cover è "Happier" di Olivia Rodrigo e vede protagonista la cantante Allison Young. Una versione molto sixties della hit della giovane postar che il gruppo ha definito un "ritorno ai tempi delle Ronettes e delle Shangri-Las". Il risultato è come sempre brillante. I Postmodern Jukebox sono attualmente i...

Postmodern Jukebox: la cover "soul" di "Use Somebody"

Torniamo ad occuparci sulle pagine del nostro blog dei Postmodern Jukebox, il geniale collettivo di musicisti che ruota attorno alla figura del pianista Scott Bradlee, unico membro fisso del gruppo. Il loro nuovo video è la cover di " Use Somebody" dei Kings Of Leon A cantare il brano è Rogelio Douglas, Jr. attore e cantate americano che già in passato aveva collaborato con i PMJ.  Il risultato è come al solito incredibile: la hit della band di fratelli Followill viene trasformata in una ballad soul, intensa e coinvolgente con un finale semplicemente perfetto. In questi giorni i PMJ soni in tour negli USA mentre a febbraio del 2022 hanno in programma una serie di date in Australia. Per rivederli in Italia dovremo attendere il giugno del prossimo anno quando il gruppo suonerà a Milano e a Padova. La versione originale di "Use Somebody" è stata pubblicata nel 2008 dai Kings Of Leon nel loro secondo album "Only by the night". Il brano ha conquistato tr...

Postmodern Jukebox: la cover di Mr. Blue Sky

I Postmodern Jukebox inaugurano il nuovo decennio con una cover di "Mr, Blue Sky " della Electric Light Orchestra. Il video è stato condiviso dalla band sul proprio popolare canale di YouTube che vanta ad oggi oltre 4 milioni di iscritti. A cantare il brano - che come da tradizione i PMJ hanno riletto in stile jazz anni '20 - è una giovane vocalist di Nashville, Allison Young. Il progetto Postmodern Jukebox è stato avviato da Scott Bradlee nel 2009 e da allora ha registrato milioni di visualizzazioni su YouTube, 1,9 milioni di fan su Facebook e decine di spettacoli sold out. Lo stesso Scott Bradlee è di fatto l'unico membro fisso del gruppo, che negli anni si è avvalso della collaborazione di molti musicisti differenti. Il 2019 è stato per i PMJ un anno particolarmente intenso, con due album pubblicati e e un lungo tour mondiale che li ha portati ad esibirsi con successo anche in Italia. La cover di "Blue Sky" - scelta in rete dai fan dei Postmodern J...

Postmodern Jukebox: la cover di "Every Breath You Take"

È stato un 2019 ricco di soddisfazioni (e di cover) per i Postmodern Jukebox , il divertente collettivo di musicisti fondato nel 2011 dall'arrangiatore e pianista americano Scott Bradlee. Ogni settimana la band ha diffuso attraverso il loro seguitissimo canale YouTube un nuovo video on un omaggio musicale rigorosamente in stile jazz e swing. Le cover sono andate a comporre il nuovo album Throwback Clapback che contiene tributi a Elton John, U2 e Rihanna. Tra le cover migliori questa versione live della leggendaria “Every Breath You Take” cantata da Jaclyn McSpadden. Una struggente versione “soul” che ha stregato il pubblico del “Mirage" di Las Vegas. La versione originale di Every Breath You Take porta la firma di Sting, ed è stata pubblicata dai Police nel Maggio del 1983. Il brano compare nell'utimo album della band "Synchronicity". Secondo la leggenda Sting compose il brano in Giamaica, nella residenza "Goldeneye " che appartenna a Ian Flem...

Postmodern Jukebox: la cover di Africa dei Toto

Dopo la cover dei Weezer arriva anche la versione di "Africa" dei Toto dei Postmodern Jukebox,  il divertente collettivo musicale fondato dal pianista americano Scott Bradlee e specializzato in versioni swing di classici della musica pop. La cover vede protagonisti il bassista Casey Abrams, il chitarrista Snuffy Walden e The Fyre Music Box e fa parte del nuovo album "Blue Mirror". Il divertente video della canzone (quasi un mini film)  è stato postato sulla seguitissima pagina ufficiale dei Postmodern Jukebox che vanta oltre 3 milioni e 600 mila followers, Nel nuovo album compaiono anche cover di David Bowie, Phil Collins, Queen Radohead e Christina Aguilera. Scritta da David Paich e Jeff Porcaro "Africa" è una delle canzoni più famose dei Toto. La band americana la pubblicò nel 1982 nell'album Toto IV che solo in America vendette oltre 3 milioni di copie, vincendo il Grammy come Album dell'Anno. Pubblicato come singolo nel settembre del 198...