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Visualizzazione dei post con l'etichetta Lorde

Lorde: la cover di "Take me to the river" per l'album tributo ai Talking Heads

Lorde ha pubblicato la cover di Take Me to the River di Al Green. La sua versione farà parte di Everyone’s Getting Involved: A Tribute to Talking Heads’ Stop Making Sense album che rende omaggio al leggendario gruppo di David Byrne, che aveva pubblicato una celebre cover del brano nel 1978- La cantante neozelandese ha anche raccontato come sia stata la madre a farle scoprire il brano e la musica dei Talking Heads. "Era il 2008 e avevo 12 anni, gli occhi dipinti di nero e la mascella devastata dall’acne. La mia cameretta era un groviglio di poster, giocattoli scassati, cartelli stradali. Avevo già dato un bacio con la lingua. Mia mamma mette questo video su YouTube. È sgranato, al massimo 240p. C’è una band d’altri tempi che si esibisce in uno show televisivo. Il cantante indossa un completo, ha gli zigomi alti e i capelli scuri tirati all’indietro. Alla sua sinistra una bionda suona il basso. In quel video Byrne canta un pezzo che parla di desiderare qualcuno senza sapere perché...

Lorde canta la cover di "The Sound Of Silence"

Lorde è tornata ad esibirsi dal vivo, per una buona causa: il concerto di beneficenza "You are us/Aroha nui", organizzato all'interno dello stadio di Christchurch in Nuova Zelanda per sostenere le famiglie delle vittime della sparatoria dello scorso 15 marzo. Accompagnata alla chitarra dal cantautore Malon Williams, neozelandese come lei, Lorde ha eseguito la cover di "The Sound of Silence" di Simon & Garfunkel, secondo la leggenda fu composta da Paul Simon nel novembre 1963 dopo l'sassinio del presidente americano John Fitzgerald Kennedy. Una versione che ha commosso il pubblico e la stessa Lorde, che non aveva mai eseguito pubblicamente il brano in precedenza e che non appariva dal vivo da alcuni mesi . «È incredibile far parte di questa cosa - ha detto Lorde al microfono - Voglio dire alla nostra comunità musulmana, ai nostri fratelli e alle nostre sorelle: siete stati davvero forti e resilienti e siamo con voi. Questo è il nostro modo di star...

Una cover di Paul Simon per Lorde

Nel corso della sua esibizione all' Outside Lands Festival al Golden Gate Park di San Francisco, Lorde ha eseguito una bella cover di un classico di Paul Simon. La cantante neozelandese - accompagnata dal chitarrista Jack Antonoff che ha collaborato con lei nel nuovo album Melodrama - ha deliziato i fan con una versione acustica di "Me and Julio Down by the Schoolyard". La passione per Paul Simon è nota ai fan di Lorde, che ha recentemente inserito "Graceland" nella playlist “Homemade Dynamite” per Spotify e utilizzato un sample di un suo brano per la canzone “Hard Feelings / Loveless.” contenuta nel nuovo album. La versione originale del brano risale al 1972 e compare nel primo album da solista pubblicato da Simon dopo lo scioglimento del duo formato con Art Gartfunkel. Il titolo della canzone non è grammaticalmente molto corretto ma evidentemente Julio and I down by the schoolyard non avrebbe reso l'atmosfera "infantile" della canzone ch...

Arcade Fire: la cover di Green Light di Lorde

Ospiti della trasmissione Live Lounge della BBC Radio 1, gli Arcade Fire hanno eseguito dal vivo la cover di "Green Light" di Lorde. La band canadese - accompagnata da un coro composto di sette ragazzi - ha eseguito anche il nuovo singolo "Everything Now". Gli Arcade Fire erano già stati ospiti della trasmissione nel 2005. Scritta dalla stessa Lorde in collaborazione con il produttore Jack Antonoff e Joel Little, "Green Light" è il stato il singolo che ha anticipato l'uscita di Melodrama, il secondo album della cantante neozelandese che arriva a quattro anni di distanza dal successo mondiale di "Pure Heroine". La versione degli Arcade Fire non è all'altezza della fama del gruppo, e anche molti fan non hanno potuto fare a meno di notare la non impeccabile interpretazione vocale di Régine Chassagne

Lorde: la cover di Life On Mars ai Brit Awards

L’omaggio a Bowie che Lorde ha proposto nel corso dei Brit Awards è piaciuto anche a Duncan Bowie, figlio del Duca Bianco che aveva invece manifestato il proprio disappunto nei confronti dell’esibizione di Lady Gaga nella notte dei Grammy. La cantante neozelandese ha cantato la cover della celeberrima “ Life On Mars” che Bowie aveva pubblicato nel 1971 nell’album “Hunky Dory”. Duncan – attraverso il suo profilo su Twitter – ha definuto l’esibizione di Lorde “beautuful”. La cantante – che è salita sul palco insieme ad alcuni musicisti di Bowie – non ha nascosto di aver affrontato il tributo con una buona dose di nervosismo. “Poi però mi sono detta ‘cantala a David’ – ha twittato sul suo profilo – ed è l’unica cosa che conta”. Una performance a sorpresa, visto che l’organizzazione dei Brit Awards 2016 aveva mantenuto il massimo riserbo sull’iniziativa. Prima della cover cantata da Lorde, la band sul palco della O2 Arena di Londra ha eseguito un medley strumentale di canzoni del D...

Una cover di James Blake per Lorde

C'è anche una bella cover cantata da Lorde nel decimo volume della compilation Triple J - Like a Version con il meglio della stagione 2014 del programma radiofonico australiano. Si tratta di una intensa versione di " Retrograde " di James Blake che faceva parte del suo secondo album "Overgrown" pubblicato lo scorso anno. La versione della giovane cantante neozelandese è a dire il vero molto simile a quella originale, della quale mantiene anche l'arrangiamento molto minimale, mentre la durata è stata dilatata oltre i 5 minuti. Blake pubblicò il brano anche come singolo, senza però ottenere un particolare successo di vendite. La cover di Lorde è stata eseguita dal vivo nel corso del programma Triple J Breakfast condotto da Matt Okine & Alex Dyson e trasmesso dal network radiofonico australiano Triple J. La registrazione risale al febbraio del 2014 ma il brano finora non era ancora stato pubblicato ufficialmente.

The Baseballs: la cover di "Royals" di Lorde

E' certamente la cover di "Royals" la traccia più interessante del nuovo album dei The Baseballs , band tedesca specializzata in divertenti riletture di brani moderni con arrangiamenti in stile rockabilly . Il nuovo disco del quartetto si intitola "Game Day" e arriva dopo il successo ottenuto dai primi due lavori nelle classifiche del Nord Europa. Nel 2009 la loro versione di "Umbrella" di Rihanna ha ricevuto una accoglienza inaspettata, anche in Italia. La formula però è rimasta inalterata e di conseguenza manca completamente l'effetto sorpresa che aveva portato fortuna in particolare al loro primo album "Strike!". Tra le cose migliori del disco la versione "rock'n roll" di "Royals" il singolo di Lorde che nel corso del 2013 ha consentito alla giovanissima cantante neozelandese di raggiungere la numero 1 delle classifiche americane, inglesi, canadesi e italiane. Scoperta all'età di 12 anni da un talent sc...

Chvrches: la cover di "Team" di Lorde

La trasmissione radiofonica Live Lounge trasmessa dalla BBC Radio 1 continua a regalare al pubblico degli appassionati cover interessanti. Nel corso della puntata dell'11 marzo i Chvrches hanno proposto una versione davvero originale di "Team" il nuovo singolo della giovanissima cantante neozelandese Lorde, arrivata in vetta alle classifiche con il singolo "Royals" e premiata con un Grammy Award a soli 17 anni. La band scozzese - che lo scorso anno aveva sorpreso la critica con l'album di debutto "The Bones Of What You Believe"- ha riarrangiato il brano di Lorde in chiave elettronica, con un suono che ricorda il synth-pop degli anni 80. D'altronde la band non ha mai nascosto la propria ammirazione per Depeche Mode, Tubeway Army, Cocteau Twins e Kate Bush. Il gruppo formato da Lauren Mayberry, Iain Cook e Martin Doherty ha recentemente interpretato anche cover prese dal repertorio di Arctic Monkeys, Bauhaus, East 17 e Whitney Houston. I...

Lorde e Haim: la cover di "Strong Enough"

" Strong Enough " è una delle migliori canzoni di Sheryl Crow. La cantautrice americana la pubblicò nel 1993 all'interno del suo album d'esordio Tuesday Night Music Club e come singolo raggiunse l'anno successivo la Top 5 della classifica USA. Nonostante ila grande popolarità le brano, la lista delle cover realizzate è veramente ridotta. Una versione live del brano è stata però trasmessa dall'emittente americana VH1 all'interno del programma "You Oughta Know" dedicato alle band emergenti. Sul palco del Roseland Ballroom di New York salgono insieme la band californiana delle Haim e la giovane cantautrice neozelandese Lorde che sta ottenendo un buon successo anche in Italia con il singolo "Royals". Nonostante l'entusiasmo del pubblico presente l'esibizione è tutt'altro che perfetta e fa rimpiangere l'originale, che oltre alla firma di Sheryl Crow vedeva quelle di Brian MacLeod ,  David Ricketts ,  Kevin Gilbert ,...