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Visualizzazione dei post da maggio, 2016

Cristiano De André: la cover di Canzone Per L'Estate

Cristiano De Andrè torna a interpretare il repertorio del padre. lo fa con il suo nuovo singolo - dal 13 maggio in rotazione radiofonica - che è la cover di "Canzone Per L'estate" che Fabrizio De Andrè scrisse insieme a Francesco De Gregori (autore della musica) e pubblicò nel 1975 all'interno dell'album Volume 8. Una versione che si segnala per un suono certamente più rock rispetto all'originale e che Cristiano ha raccontato così: «Quando mio padre e Francesco De Gregori, nel 1974, scrissero questa canzone, contestarono apertamente il modo di vivere borghese e allo stesso tempo manifestarono l’attrazione per un’anarchia intesa soprattutto come categoria dello spirito. In questo passaggio rivedo il disagio di mio padre, per diversi anni a confine delle due condizioni. Durò poco, fortunatamente, la sua identità libertaria vinse su tutto e lo guidò fino alla fine. Ciò che mi spinge a riproporre questa canzone non è solo la volontà di estendere alle generazi

Lele Esposito debutta con Costruire

Sette inediti e tre cover nel disco di debutto di Lele Esposito, finalista dell'edizione di quest'anno di Amici di Maria De Filippi. Si tratta di un EP intitolato  ‘Costruire'  uscito il 27 maggio per Sony, anticipato in radio da due singoli, uno in italiano ‘La strada verso casa' e l'altro in inglese ‘Through this noise'. Le cover sono state scelte tra quelle che hanno consentito al giovane cantante di Pollena Trocchia (Na) di fare strada nel corso del programma e sono "Diamante", "People help the people" e "Un’ora sola ti vorrei". "Diamante" è un brano di Zucchero del 1989 scritto insieme a Francesco De Gregori. Faceva parte dell'album "Oro Incenso e Birra". Fra gli autori della canzone figurano anche Mino Vergniaghi e Matteo Saggese. Il brano è dedicato alla nonna di Zucchero che all'anagrafe era Diamante Alduini Fornaciari. Tra le cover più interessanti quella registrata da De Gregori e inserita

Il nuovo album dei Monaci del Surf

C'è solo un album che mette insieme i Nirvana e Donatella Rettore, gli Offspring e Nicola di Bari, i Madness e Meghan Trainor, i Depeche Mode e Chubby Chaker. E' il nuovo album dei Monaci Del Surf , pubblicato dalla Mescal e prodotto da Luca "Lallo" Mangani. Una miscela di rockabilly, garage rock e surf che ha consentito al quartetto di ottenere in questi anni un successo crescente, grazie anche ad una intensa attività live, Il terzo disco della band torinese si intitola semplicemente III e contiene 14 brani, quasi tutte cover strumentali che Mattia "Il Cobra" bassista della band ha definito "le nostre canzoni del cuore". Il disco è stato registrato in presa diretta al Mam Recordin Studio di Cavalermaggiore (CN) con Riccardo Parravicini. I Monaci del Surf sono Mario Guantanamo detto il C​obra al basso, Rodrigo La Lente detto i​l Tigre​ alla chitarra, Zio Trabajo detto i​l Toro all’altra chitarra e Zizi Matano detto l​’Elefante​ alla batt

Mojo celebra i 50 anni di Blonde On Blonde

Il 16 maggio del 1966 usciva " Blonde On Blonde " settimo album in studio di Bob Dylan e certamente uno dei dischi più influenti nella storia della musica. E' l'album che contiene Rainy Day Women #12 & 35 e I Want You (entrambe pubblicate con successo anche come 45 giri) ma anche capolavori come Just Like a Woman e Visions of Johanna , considerate tra le migliori composizioni di Dylan.La rivista musicale inglese Mojo celebra i 50 anni del capolavoro di Dylan con un CD tributo con alcuni dei più interessanti artisti emergenti in circolazione. L'album - intitolato "Blonde On Blonde Revisited" - è allegato al numero 272 in edicola dal 24 Maggio 2016, e sarà disponibile anche in una speciale edizione limitata in doppio vinile giallo. Tra i nomi più noti presenti nel tributo si segnalano i Phosphorescent, Ryley Walke e Jim O’Rourke, sicuramente promettenti anche se non molto conosciuti nel territorio italiano. Oltre alla compilation, Mojo dedi

Eric Clapton: nel nuovo album un omaggio a Robert Johnson

Eric Clapton è tornato a rendere omaggio al suo maestro Robert Johnson. Il nuovo album di Mr. Slowhand contiene infatti anche la cover di " Stones in My Passway " brano che il leggendario bluesman incise nel 1937. Clapton aveva in realtà già inciso una versione del brano nel 2004 per l'album "Me and Mr. Johnson" ma la lista degli artisti che hanno interpretato il brano è molto lunga e comprende nomi importanti come John Hammond, John Mellencamp e Joe Bonamassa. La versione originale fu pubblicata dalla Vocalion Records nel Novembre del 1937 e fa dunque parte del ristretto numero di canzoni (circa una trentina) pubblicate dal chitarrista. Il testo - nel quale molti critici hanno letto riferimenti biblici - parla di un uomo dopo aver chiesto di avere potere sulle altre anime, si trova a perdere il potere sul proprio corpo e sulla propria anima. Alcuni critici - come ad esempio Thomas Ward di Allmusic - lo considerano come uno dei brani minori nel repertor

EP di debutto per Sergio Sylvestre da Amici 2016

Sergio Sylvestre , uno dei concorrenti dell'edizione di quest'anno della trasmissione Amici. ha pubblicato il suo disco di debutto che - come sempre in questi casi - contiene molte cover. Un Ep anticipato in radio dall’omonimo singolo, Big Boy, scritto da Ermal Meta: nell’Ep, però, sono presenti anche altri tre inediti e quattro cover, queste ultime cavalli di battaglia che Sergio Sylvestre ha interpretato nel corso della trasmissione Amici. Le cover sono “ Hello ” di Adele, “ Say Something ” di A Great Big World, “ Take Me To Church ” di Hozier e “ Cheating ” di John Newman, brani con i quali si è messo in mostra nel corso di questa edizione del talent. Tutti brani dunque molto nuovi e sicuramente non facili da interpretare, ma che consentono a Sergio di mettere in mostra il suo timbro vocale sicuramente interessante. Cover però - come troppo spesso capita in questi casi - musicalmente appiattite sulle versioni originali e quindi ad alto rischio noia. Sergio Sylvestre

Sia: la cover di Unforgettable nel film Alla Ricerca di Dory

Sia canterà la cover di “Unforgettable” per la colonna sonora del nuovo cartone animato Disney•Pixar Alla Ricerca di Dory . In attesa di ascoltare la versione che accompagnerà i titoli di coda del film che sarà nelle sale americane il prossimo 17 giugno, la cantante australiana ha eseguito il brano dal vivo nel corso della trasmissione TV condotta Ellen DeGeneres in onda sulla NBC. La celebre conduttrice americana darà la voce a Dory nella versione originale, mentre in quella italiana, che sarà nelle sale a settembre, la doppiatrice sarà la brava Carla Signoris. Scritta dal compositore americano Irving Gordon nel 1951, Unforgettable fu portata al successo da Nat King Cole, e negli anni è stata interpretata da Dina Washington, Peggy Lee, Roberta Flack e Areata Franklin. Nel 1992 la canzone fu premiata con un Grammy  quando Natalie Cole la incluse nel suo album di duetti come tributo al padre scomparso. Ancora oggi, “Unforgettable” è un brano molto amato in tutto il mondo. Candi

Celine Dion: il singolo nuovo è una cover dei Queen

Il nuovo singolo di Celine Dion è la cover della celeberrima " The Show Must Go On ". A quattro mesi dalla morte del marito, la cantante canadese si ripresenta al proprio pubblico con un tributo ai Queen che suona come un invito ad andare avanti. La Dion presenterò ufficialmente il brano dal vivo nel corso dei "Billboard Music Awards" in programma a Las Vegas il prossimo 22 maggio, dove la cantante riceverà anche l'Icon Awards alla carriera. Alla cover del brano ha collaborato la violinista americana Lindsey Stirling, celebre per la sua capacità di spaziare in ogni genere musicale, dal country all'hip hop, che ha impreziosito il brano con alcuni virtuosismi inaspettati, che sostituiscono la chitarra elettrica di Brian May. La cantante canadese aveva già eseguito spesso il brano dal vico durante il suo Taking Chances Tour nel 2008 La versione originale di "The Show Must Go On" risale al 1991. Era la canzone conclusiva dell'album "

Jake Bugg: la cover di Be The One

Jake Bugg è tornato al Live Lounge, celebre programma della BBC Radio 1, particolarmente amato dagli appassionati di cover. Il giovane cantautore inglese è stato ospite della puntata trasmessa dagli studi di Maida Vale lo scorso 20 Maggio nel corso dell' Academy Live Lounge. Oltre a presentare il nuovo singolo "Gimme The Love" che farà parte del suo terzo album, ha eseguito una versione molto personale di "Be The One" di Dua Lipa. Per Bugg si è trattato della quarta partecipazione al Live Lounge, dopo quelle del 2012, del 2013 e del 2014. La versione originale di "Be The One" è uscita nell'ottobre del 2015 ha raggiunto le preme posizioni nelle classifiche in Belgio, Polonia, Austria, Germania e Bulgaria. Il brano non è diventato una hit in Inghilterra dove il brano è passato abbastanza inosservato. Bella la cover acustica suonata da Bugg, che rende il brano quasi una ballata blues.

Amanda Lear: la cover di "Macho Man" dei Village People

Ad Amanda Lear non è mai mancata una buona dose di autoironia. Nel suo nuovo album la cantante francese si è divertita a proporre una sua versione di "Macho Man" dei Village People, giocando ancora una volta sul filo della provocazione. La versione originale del brano risale al Febbraio del 1978 e fu la prima hit del variopinto gruppo americano, qualche mese prima del travolgente successo di YMCA. Randy Jones - il "cowboy del gruppo" - ha ricordato così la nascita della canzone: "Abbiamo firmato il contratto il lunedì dopo il Giorno del Ringraziamento del 1977. Il giovedì successivo eravamo già in sala di incisione ai Sigma Sound Studios di New York, per registrare il brano, con il resto scritto su un foglio a mano da Victor Willis!" Il brano porta la firma anche di Jacques Morali, Henri Belolo e Peter Whitehead e fu pubblicato dalla Casablanca Records. Le vendite del singolo in realtà non furono eccezionali. Si fermò alla numero 25 delle classi

La cover di Dancing In The Dark nel film Maggie's Plan

Come ben sanno gli appassionati di cover version, spesso le colonne sonore regalano sorprese interessanti. Come nel caso della colonna sonora del film Maggie's Plan diretto da Rebecca Miller, in arrivo in questo fine settimana nelle sale cinematografiche americane. Nella colonna sonora compare una interessante versione di " Dancing In The Dark " di Bruce Springsteen, cantata da Kathleen Hanna, cantante americana nota per la sua militanza nelle Bikini Kill e nelle La Tigre e e per la sua attività a supporto del movimento delle Riot Grrrl. La cover è stata realizzata insieme all'attore Tommy Buck, che fa parte del cast della pellicola insieme ad alcuni colleghi più celebri di lui come Ethan Hawke, Julianne Moore e Greta Gerwig, Il film non sarà probabilmente distribuito in Italia. Dancing In The Dark è uno dei brani più celebri del repertorio del Boss, anche se certamente non uno dei più amati dai sui fan della prima ora. Faceva parte dell'album Born In The U

Pet Sounds dei Beach Boys compie 50 anni: le cover migliori

Il 16 Maggio del 1966 arrivava nei negozi di dischi  "Pet Sounds" , il disco capolavoro nella carriera dei Beach Boys e universalmente riconosciuto come uno degli album più importanti della storia della Musica. Con la emme maiuscola, visto che l'undicesimo album in studio del gruppo californiano conteneva non solo alcune tra le composizioni più geniali di Brian Wilson ma anche arrangiamenti per l'epoca assolutamente coraggiosi e innovativi. Basti pensare che le riviste New Musical Express, Mojo e The Times hanno piazzato il disco in vetta alle loro rispettive classifiche dei  100 Best Albums of All Time. Difficile invece trovare delle cover delle 13 canzoni che erano contenute in Pet Sounds che siano all'altezza degli originali. Ma ci proviamo.

Gli Shearwater rendono omaggio a Lodger di David Bowie

Anche gli americani Shearwater hanno voluto rendere omaggio a David Bowie, il geniale musicista inglese scomparso a soli 69 anni lo scorso 10 gennaio. La band texana - una delle più apprezzate nella scena indie rock americana - ha riproposto per intero l'album Lodger del Duca Bianco, ultimo capitolo della cosiddetta trilogia berlinese e certamente uno dei capolavori della sua carriera. Le cover sono state pubblicate in questi giorni sul canale YouTube del sito The A.V. Club per la sezione Thr A.V. Undercover e sono state effettuate all'inizio del 2016. "Lodger" arrivò nei negozi il 18 maggio del 1979 e fu accolto con una certa freddezza dalla critica, tanto che oggi è considerato come uno dei lavori più sottovalutati di Bowie. Anche le vendite non furono stratosferiche nonostante la 4ª posizione nelle classifiche inglesi e la ventesima in quelle statunitensi. Il disco prodotto dallo stesso Bowie e da Tony Visconti (e non da Brian Eno come spesso erroneament

La cover di "Walk Of Life" per il nuovo spot Apple Watch

Per il nuovo spot dell' Apple Watch - in onda in questi giorni anche sulle reti televisive italiane - l'azienda di Cupertino ha scelto una cover della celeberrima "Walk of life" dei Dire Straits. Si tratta di una bella versione acustica realizzata da Bhi Bhiman, folk singer americano poco noto in Italia ma con all'attivo tre album di discreto successo in patria. La cover uscì nel 2013 all'interno di un EP intitolato Substitute Preacher che conteneva anche omaggi agli ACDC e a Ronny James Dio. La versione originale del brano risale al 1986 ed era contenuta nell'album Brothers In Arms, Fu il quarto singolo estratto da quel disco e raggiunse la numero 2 della classifica inglese e la numero 7 di quelle americane. Non male per un brano che aveva rischiato di non essere neppure incluso nel disco visto che non piaceva al co produttore dell'album, Neil Dorfsman. La canzone porta la firma di Mark Knopfler anche se gran parte del merito del successo va a

Cecilia Del Bono: la cover di Let it Go di James Bay

Cecilia Del Bono è una giovane cantautrice toscana che si sta facendo notare grazie al suo interessante EP di debutto "Timeless". Parallelamente però la 22 enne cantante lucchese ha anche portato avanti, sul suo canale YouTube, un curioso progetto legato alle cover, che negli ultimi giorni si è arricchito di un nuovo capitolo: una bella versione acustica di Let it go , di James Bay. Una cover eseguita con il solo accompagnamento della chitarra acustica, che non si distacca molto dalla versione originale, corredata da un efficace video girato da Greta Antoni. Sul suo canale YouTube la cantante aveva già pubblicato nei mesi scorsi una cover di "Stay With Me" di Sam Smith e di "We Found Love" di Rihanna. "Let it Go" è uno dei brani contenuti nell'album di debutto del cantautore inglese James Bay intitolato "Chaos and Calm" pubblicato nel 2015. La canzone era però già stata pubblicata l'anno prima all'interno nel second

Il Club Tenco rende omaggio a Fernanda Pivano

Il Club Tenco rende omaggio a Fernanda Pivano in occasione dei 100 anni dalla pubblicazione dell''Antologia di Spoon River' di Edgar Lee Masters, di cui è stata la prima e più nota traduttrice in Italia. Appuntamento domani Venerdì 13 Maggio alle 21 al Teatro del Casinò di Sanremo con "Complice la musica" una serata nel corso della quale una serie di artisti renderà omaggio alla grande scrittrice scomparsa nel 2009, a partire da Morgan e Cristiano De André che eseguiranno 'Non al denaro non all'amore né al cielo', lo storico album di Fabrizio De André scritto con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani e tratto dalla traduzione della Pivano dell''Antologia di Spoon River'. Rossana Casale, Diodato, Alberto Fortis e Vanessa Tagliabue Yorke proporranno una serie di canzoni pressoché inedite di Sergio Endrigo che aveva musicato testi (nell'originale in inglese) di grandi poeti americani cari alla Pivano: Thomas Stearns Eliot, Emily Dicki

35 anni fa moriva Bob Marley: le cover più belle

35 anni fa - l’11 maggio del 1981 – moriva nel Cedar of Lebanon Hospital, di Miami a soli 36 anni Bob Marley . Si spense a causa di un tumore, diramatosi da una ferita all'alluce destro e che il musicista rifiutò di farsi amputare per motivi religiosi, nel rispetto dei principi del rastafarianesimo che impone che il corpo umano venga conservato integro.  La sua straordinaria importanza nel mondo non solo musicale è evidente anche attraverso le centinaia di cover delle sue canzoni realizzate nel corso degli anni da artisti di ogni nazionalità e di differenti estrazioni musicali. My Way oggi rende omaggio al grande musicista giamaicano con 5 cover davvero indimenticabili.

Train: in arrivo un album tributo ai Led Zeppelin

Il nuovo album dei Train uscirà il prossimo 3 giugno e sarà un omaggio ai Led Zeppelin e al loro leggendario secondo album. L’idea è venuta alla band californiana dopo l'esibizione alla “Sail Across the Sun Cruise” lo scorso febbraio in occasione della quale venne proposto per intero l’album “Led Zeppelin II”. “I Led Zeppelin sono da sempre la nostra band preferita e hanno avuto una grande influenza sulla nostra musica -  ha spiegato il cantante Pat Monahan - Ho suonato le loro canzoni per anni, in tutte le band nelle quali ho militato. E allora ho pensato: perché non pubblicare uno dei loro album, per il nostro divertimento prima ancora che per divertire i nostri fan? La parte difficile è stata decidere quale”. L'album si intitolerà semplicemente Train Does Led Zeppelin II  ed uscirà per la etichetta Crush Music. Conterrà le canzoni del leggendario secondo album di Page & Plant nell'esatto ordine della versione originale uscita nell'ottobre del 1969, che all&

Cindy Lauper torna con un album di classici country

Si intitola “Detour” il nuovo album di Cindy Lauper, l’undicesimo nel,a lunga carriera della cantante americana ed il primo interamente dedicato alla musica country. Il disco è stato registrato a Nashville ed è stato prodotto da Tony Brown.che in passata ha legato il proprio nome a leggende musicali come Elvis Presley e Emmylou Harris oltre ad aver prodotto in tempi più recenti i lavori di Reba McEntire, Vince Gill, and George Strait. L’album contiene 12 classici della musica country, molti dei quali però poco conosciuti dal pubblico italiano, ed p stato accolto positivamente dalla stampa specializzata americana. Molte le collaborazioni di alto livello: da quella con il leggendario Willie Nelson sulle note della “sua” Night Life a Emmylou Harris che ha duettato con la Lauper nella cover del brano che dà il titolo al disco e che fu scritta da Paul Westmoreland nel lontano 1945. La classica “I Want to Be a Cowboy's Sweetheart” è invece cantata insieme a Jewel mentre il cantautore V

Paolo Rossi e Fausto Mesolella: omaggio a Gianmaria Testa

Omaggio a Gianmaria Testa nel corso del Concerto del Primo Maggio a Roma. Il tributo al cantautore cuneese recentemente scomparso è stato realizzato da Fausto Mesolella e Paolo Rossi che hanno proposto una loro rilettura di  "Al mercato di Porta Palazzo" "Un doveroso omaggio ad uno dei più grandi cantautori italiani che ci ha lasciato proprio in questi giorni " Ha detto con commozione Mesolella presentando il brano. Ci ha pensato Paolo Rossi ha stemperare l'atmosfera aggiun gendo un ironico "se ci vede speriamo che ci perdoni... ". La versione originale del brano era stata pubblicata nel 2006 nell'album "Da questa parte del mare", vincitore nel 2007 della Targa Tenco. Giammaria Testa è scomparso lo scorso 30 marzo a 57 annni, dopo una lunga malattia.

Aretha Franklin: la cover di “Purple Rain” di Prince

Anche la grande Aretha Franklin ha voluto rendere omaggio a Prince, il geniale musicista americano scomparso lo scorso 21 aprile. Lo ha fatto alla Casa Bianca davanti al Presidente degli Stati Uniti Barak Obama nel corso dell ’International Jazz Day All-Star Global Concert che si è tenuto nella serata di ieri Sabato 30 Aprile. La regina della musica soul ha eseguito una breve porzione del brano della durata di circa un minuto, preceduta qualche minuto prima da una altrettanto breve versione strumentale di "1999". "Era assolutamente unico nel suo genere e inimitabile. C'era un solo unico Principe" aveva dichiarato alla stampa la stessa Aretha poche ore dopo la notizia della morte di Prince. Il canale youTube del Jazz International Day ha pubblicato on line il video integrale della serata alla quale hanno partecipato leggende musicali come Wayne Shorter, Herbie Hancock, John McLaughlin, Chick Corea e Sting. La cover di Puprle Rain la trovate al minuto 1 e