Cristiano De Andrè torna a interpretare il repertorio del padre. lo fa con il suo nuovo singolo - dal 13 maggio in rotazione radiofonica - che è la cover di "Canzone Per L'estate" che Fabrizio De Andrè scrisse insieme a Francesco De Gregori (autore della musica) e pubblicò nel 1975 all'interno dell'album Volume 8.
Una versione che si segnala per un suono certamente più rock rispetto all'originale e che Cristiano ha raccontato così:
«Quando mio padre e Francesco De Gregori, nel 1974, scrissero questa canzone, contestarono apertamente il modo di vivere borghese e allo stesso tempo manifestarono l’attrazione per un’anarchia intesa soprattutto come categoria dello spirito. In questo passaggio rivedo il disagio di mio padre, per diversi anni a confine delle due condizioni. Durò poco, fortunatamente, la sua identità libertaria vinse su tutto e lo guidò fino alla fine. Ciò che mi spinge a riproporre questa canzone non è solo la volontà di estendere alle generazioni future i suoi insegnamenti, ma anche la convinzione che alcuni paradossi sociali non siano cambiati e che quindi valga la pena continuare a lottare».
Una canzone intimista e politica al tempo stesso, considerata una delle più autobiografiche nel repertorio di Faber che dichiarò " la canzone è l'autocritica di una persona che per motivi forse biologici forse generazionali si sta imborghesendo". La canzone aggiunse De Andrè rappresentava un tentativo di migliorare lo stato delle cose.
Canzone Per L'estate fu ripresa da Francesco De Gregori, con alcune piccole modifiche, nell’album “Amore nel pomeriggio” pubblicato nel 2001.
Fra le cover degne dio mota da segnalare quella cantata a Edoardo Bennato in "Faber Amico Fragile Genova 12/03/00 Tributo a Fabrizio De André"
Cristiano de Andrè sarà in tour dal 24 Giugno con uno spettacolo formato da alcuni brani del precedente tour e da altri 18 pezzi di Fabrizio De André riarrangiati in una nuova veste musicale da Cristiano e Max Marcolini, da tempo l’arrangiatore di Zucchero.
Al tour seguirà un nuovo album live.
Una versione che si segnala per un suono certamente più rock rispetto all'originale e che Cristiano ha raccontato così:
«Quando mio padre e Francesco De Gregori, nel 1974, scrissero questa canzone, contestarono apertamente il modo di vivere borghese e allo stesso tempo manifestarono l’attrazione per un’anarchia intesa soprattutto come categoria dello spirito. In questo passaggio rivedo il disagio di mio padre, per diversi anni a confine delle due condizioni. Durò poco, fortunatamente, la sua identità libertaria vinse su tutto e lo guidò fino alla fine. Ciò che mi spinge a riproporre questa canzone non è solo la volontà di estendere alle generazioni future i suoi insegnamenti, ma anche la convinzione che alcuni paradossi sociali non siano cambiati e che quindi valga la pena continuare a lottare».
Una canzone intimista e politica al tempo stesso, considerata una delle più autobiografiche nel repertorio di Faber che dichiarò " la canzone è l'autocritica di una persona che per motivi forse biologici forse generazionali si sta imborghesendo". La canzone aggiunse De Andrè rappresentava un tentativo di migliorare lo stato delle cose.
Canzone Per L'estate fu ripresa da Francesco De Gregori, con alcune piccole modifiche, nell’album “Amore nel pomeriggio” pubblicato nel 2001.
Fra le cover degne dio mota da segnalare quella cantata a Edoardo Bennato in "Faber Amico Fragile Genova 12/03/00 Tributo a Fabrizio De André"
Cristiano de Andrè sarà in tour dal 24 Giugno con uno spettacolo formato da alcuni brani del precedente tour e da altri 18 pezzi di Fabrizio De André riarrangiati in una nuova veste musicale da Cristiano e Max Marcolini, da tempo l’arrangiatore di Zucchero.
Al tour seguirà un nuovo album live.
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