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Visualizzazione dei post con l'etichetta The smiths

Damon Albarn rende omaggio agli Smiths con la cover di "Panic"

Damon Albarn ha reso omaggio ai The Smiths con una cover di “Panic”. Il cantante dei Blur ha eseguito il brano dal vivo insieme al collettivo Africa Express nel corso del concerto a Città del Messico dello scorso 17 febbraio all’interno del Bahidorá Festival. Una cover curiosa che si apre con Albarn al pianoforte e prosegue insieme al cantante Camilo Lara con un inedito arrangiamento ska del brano. Gli Africa Express sono un collettivo musicale formato nel 2006 con l'obiettivo di riunire artisti provenienti da culture e generi musicali diversi per eventi collaborativi. E’ la prima volta che Damon Albarn cantato ufficialmente un brano della band di Morrissey e Johnny Marr.      La versione originale di “Panic” venne pubblicata come singolo dagli Smiths nel 1986. Il brano, prodotto da John Porter, venne registrato durante le session dell’album “The Queen is Dead”, ma venne poi pubblicato solo su 45 giri arrivando fino alla posizione numero 11 della UK Chart. Il testo scr...

Diodato e Bollani: una cover degli Smiths a Via dei Matti (VIDEO)

Diodato è stato ospite della puntata di ieri della trasmissione Via dei Matti n. 0 – il programma cult di Stefano Bollani e Valentina Cenni in onda dal lunedì al venerdì alle 20:15 su Rai3. Il cantautore, accompagnato al piano dallo stesso Bollani, ha eseguito, la cover di "Please, Please, Please Let Me Get What I Want" della band inglese The Smiths . Una versione davvero intensa e emozionante, che meriterebbe di non rimanere inedita. Lo stesso Diodato ha definito il brano "Una delle canzoni più belle di sempre". Una delle canzoni più belle di sempre, secondo me. Poterla cantare con Stefano Bollani. Grazie Stefano, grazie Valentina, avete una casa bellissima. La puntata completa è su @RaiPlay @StefanoBollani #ValentinaCenni #viadeimattin0 @RaiTre pic.twitter.com/mjexsfFul1 — Diodato (@DiodatoMusic) October 4, 2023 La versione originale di "Please, Please, Please Let Me Get What I Want " venne pubblicata dagli Smiths nel 1984 come B side del singolo...

Rick Astley e i Blossoms omaggiano gli Smiths (e Morrissey apprezza)

Rick Astley e i Blossoms si sono esibiti insieme per una serie show dedicati agli Smiths. E a sorpresa gli show hanno ottenuto un grande successo di pubblico e di critica. In particolare gli ultimi due concerti del tour "The Songs Of The Smiths" si sono svolti alla Albert Hall di Manchester e al O2 Forum Kentish Town di Londra e non solo ha ottenuto ottime recensioni (il NME li ha definiti «le migliori Smiths gigs dal 12 dicembre 1986»), ma a sorpresa lo stesso Morrissey si è congratulato con i musicisti, aggiungendo che qualsiasi cosa generi interesse in quel «vecchio cavallo da battaglia» chiamato Smiths non è che un’ulteriore testimonianza del colpo che ha allora assestato. Da parte sua Rick Asteley ha spiegato "E' stato mio fratello maggiore Mike a farmi conoscere gli Smiths. Una volta stavamo suonando per strada a Manchester, abbiamo visto Andy Rourke, il bassista, con la sua ragazza e mi vergogno a dire che l'abbiamo seguito. Non so cosa sarebbe succes...

The Killers e Johnny Marr: la cover di "This Charming Man”

La straordinaria copertura che la BBC ha riservato anche quest’anno al Festival di Glastonbury , ci permette di continuare la nostra “caccia” alle cover più interessanti eseguite nel corso del raduno musicale che si è svolto dal 26 al 30 giugno. Gli headliner della gionata di Sabato 29 sono stati i The Killers e nel corso del loro show sul mitico Pyramid Stage non sono mancate le sorprese. In particolare durante i bis, quando la band di Brandon Flowers ha invitato sul palco prima i Pet Shop Boys (per una cover di “Always on My Mind” e una inedita versione di “Human”) e subito dopo Johnny Marr. Il leggendario chitarrista degli Smiths ha accompagnato il gruppo per una versione di “This Charming Man” che ha infiammato il pubblico. La versione originale di “This Charming Man” risale al 1983. La sua realizzazione non fu affatto semplice. La prima versione venne registrata il 21 settembre del 1983, presso i Maida Vale Studios della BBC per lo show radiofonico di John Peel. Verrà pub...

40 cover per i 40 anni della Rough Trade

La leggendaria etichetta indipendente inglese Rough Trade celebra il suo quarantesimo compleanno con una singolare iniziativa che farà la gioia degli appassionati di cover: una doppia compilation che raccoglie in totale 40 canzoni, una per ogni anno di attività da quando nel febbraio del 1976 Geoff Travis aprì il negozio di dischi di Kensington Park Road, West London, poi trasformato in casa discografica. Le cover sono state selezionate con grande attenzione: dalla mitica "Help" dei Beatles rifatta in chiave punk dai Damned, alla "Jailhouse Rock" di Elvis ripresa dai Residents, dalla celebre " Its Oh So Quiet" portata al successo da Bjork, all'omaggio ai Suicide di  "Dream Baby Dream" ad opera di Bruce Springsteen. I Kinks sono presenti con la cover di "Vicroria" dei Fall e la "Lola" cantata dai Raincoats, mentre i Pixies sono presenti con un omaggio ai Jesus and Mary Chain. La compilation si intitola Rough Trade...

A Dreaded Sunny Day - A Tribute to The Smiths

Si intitola " A Dreaded Sunny Day " l'ennesimo tributo musicale dedicato agli Smiths , ma sono molte le caratteristiche che lo rendono interessante. Innanzi tutto la provenienza, visto che si tratta di una compilation realizzata dalla Bunny Records un'etichetta indipendente brasiliana, in collaborazione con un blog dal nome decisamente curioso: The Blog That Celebrates Itself Records , Le band presenti nel progetto sono tutte assolutamente sconosciute al pubblico italiano, e francamente credo poco note anche in patria. Il comune denominatore sono però le atmosfere vicine al genere shoegaze o in generale all'alternative rock. L'intero progetto è in streaming gratuito sul sito dell'etichetta ed è possibile comperare il disco con la ormai nota formula del "name your price" con la quale è l'acquirente a decidere il prezzo, dopo aver ascoltato tutti i brani. Il titolo della compilation è preso in prestito dal testo di "Cemetry Gates...

Johnny Marr: la cover di I Feel You per il Record Store Day

Il Record Store Day di quest’anno è stato davvero ricco di sorprese interessanti per gli appassionati di cover. Anche Johnny Marr ha partecipato alle iniziative dell’edizione 2015 con la pubblicazione di un 7” in edizione limitata contenente la sua interpretazione di “I Feel You” storica hit dei Depeche Mode. L’ex chitarrista degli Smiths aveva eseguito il brano dal vivo nel corso del suo ultimo tour americano. La cover aveva iniziato a circolare in rete grazie ai fans, e ora arriva questa registrazione "ufficiale".  "Sono rimasto molto sorpreso sentendo che aveva un sound così vicino al mio e a quello della mia band – ha raccontato Marr- Quando fai una cover di solito devi metterci qualcosa di tuo. Una sera la stavo strimpellando, nel camerino, e suonava proprio bene; ho iniziato a cantarla e ci abbiamo lavorato durante il soundcheck... E l'abbiamo suonata subito, la sera stessa, come bis". La versione originale di “I Feel You” compare nell’album dei Depec...

Una cover degli Smiths per i Cloud Boat

I Cloud Boat sono un duo inglese composto da Sam Ricketts & Tom Clarke, che nel corso dello scorso anno si era fatto notare grazie all'album di debutto "Book of Hours" che ha ottenuto l'attenzione della critica. Ora il gruppo - che ha da poco pubblicato il nuovo album "Model of you" - si segnala anche per una bella versione di " Please, please, please, let me get what I want ", un classico degli Smiths del 1984. I Clean Boat hanno inserito la cover come B Side del loro nuovo singolo Hideaway e l'hanno resa pubblica attraverso la propria pagina di Soundcloud. La versione dei due ragazzi di Londra ha un arrangiamento piuttosto fedele all'originale ma dura circa un minuto di più. Il brano degli Smiths durava infatti solamente 1 minuto e 50 secondi ma Morrissey considerava la sua breve durata uno dei punti di forza della canzone. " Allungarla sarebbe stato un po' come spiegare ciò che è palesemente ovvio" raccontò il can...

Twin Shadow: ascolta la cover di 'There Is A Light That Never Goes Out'

Una bella versione di " There is a light that never goes out" degli Smiths è stata realizzata dai Twin Shadow , formazione emergente della musica americana che ruota attorno alla figura del musicista e produttore George Lewis Jr.. Il brano è stato però cantato insieme a Samantha Urbani, voce di un'altra band interessante della nuova scena USA, i Friends. La versione originale della canzone era contenuta nell'album "The Queen Is Dead" che gli Smiths pubblicarono nel 1987. Curiosamente però uscì come singolo solo cinque anni più tardi visto che Johnny Marr insistette per far uscire come 45 giri "Bigmouth Strikes Again". Lunga la lista delle cover realizzate negli anni, tra le quali spiccano le belle versioni dei Divine Comedy e di Neil Finn. La versione dei Twin Shadow è davvero originale, con suoni molto elettronici, ed è in download gratuito dalla loro pagina di Soundcloud. Non si tratta per il gruppo di un episodio isolato ma dell'ult...

Le migliori cover del 2011 scelte da Cover Me

Dopo aver scelto i migliori album di cover dell'anno, questa settimana il celebre sito americano Cover Me ha pubblicato la classifica delle migliori cover dell'anno che sta per concludersi. A sorpresa la prima posizione è occupata da una cover di There Is A Light That Never Goes Out realizzata dalle Dum Dum Girls . Si tratta di una indie band americana tutta al femminile, non molto conosciuta dal pubblico italiano, che ha ripreso il celebre brano degli Smiths con un arrangiamento originale e aggressivo. La band americana aveva inserito la cover all'interno dell' EP He Gets Me High pubblicato lo scorso marzo dalla Sub Pop, la mitica etichetta di Seattle per la quale debuttarono i Nirvana, Soundgarden e Mudhoney. La versione originale della canzone scritta da Johnny Marr e Morrissey nel 1985, faceva parte dell'album The Queen Is Dead e fu pubblicata anche con successo come 45 giri. Nella classifica di Cover Me compare anche Bon Iver con le cover di I Can'...

The Smiths: annunciato un nuovo album tributo

Verrà pubblicato in autunno un nuovo tributo alla musica degli Smiths, band tra le più amate degli anni 80. Il disco sarà pubblicato dall'etichetta American Laundromat Records (ALR). Il disco è tuttora in fase di compilazione e conterrà anche materiale già pubblicato in precedenza. Tra i nomi che compaiono nella tracklist provvisoria spiccano quelli dei Wedding Present, dei Sixpence None the Richer dei Cinerama e di Sara Luv. La scelta delle band è stata effettuata in prima persona daJoe Spadaro, boss dell'etichetta, grande fan della band inglese. "Li ho seguiti ovunque - ha dichiaratto Spadaro - ho tutti i loro album e un disco in loro onore mi sembrava il minimo. Ho scelto gli artisti a novembre, ho cercato nel panorama indie e ho trovato vere e proprie sorprese." E' già possibile prenotare il disco delle pagine del sito dell'etichetta ad un prezzo che varia dai 13 ai 35 dollari a seconda dell'edizione. Per la copertina è stata scelta una bella foto che...