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Visualizzazione dei post da aprile, 2016

Bob Dylan: ascolta la cover di All The Way

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Bob Dylan ha svelato un'altra delle tracce che faranno parte del nuovo album "Fallen Angel" in uscita il prossimo 20 Maggio. Il disco - come già da tempo annunciato - sarà un nuovo omaggio a Frank Sinatra, ed arriva a poco più di un anno di distanza dal precedente "Shadows in The Night" uscito nel febbraio del 2015 e anche esso interamente dedicato al repertorio del grande The Voice. Già qualche settimana fa Dylan aveva reso disponibile una prima traccia del nuovo disco,  'Melancholy Mood', che era stata pubblicata in occasione del Record Store Day. "Fallen Angel" sarà il 37esimo album in studio nella carriera del menestrello di Duluth, che si prepara a festeggiare il suo 75esimo compleanno. Il disco - registrato nel 2015 nei Capitol Studios di Hollywod - conterrà 12 tracce in passato registrate da Sintatra. Tutte a parte "Skylark" che però è entrata comunque a far parte della raccolta. La versione originale di "All Th

Una cover di "Eleanor Rigby" a favore dei rifugiati

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Esattamente 50 anni fa i Beatles registravano "Eleanor Rigby" uno dei brani migliori del loro repertorio. Il 28 aprile del 1966 i Fab 4 entravano nello studio 2 di Abbey Road per registrare la canzone che sarebbe stato poi ultimato con altre tre sessioni. A cinquant’anni esatti di distanza, l’Ottetto d’archi dell’Orchestra della Toscana ha realizzato una nuova versione utilizzando i soli strumenti che furono usati allora. Il brano è stato postato nel canale YouTube dell'Orchestra. Il video, prodotto da Fondazione Sistema Toscana con il patrocinio di UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), vuole accendere una luce sulla necessità di accoglienza e solidarietà verso i rifugiati. L’idea di questo incontro è nata dalla considerazione che le domande poste dal testo, “Tutta la gente sola da dove viene?”, “Tutta la gente sola a chi appartiene?” siano ancora estremamente attuali. Nel mondo ci sono più di 60 milioni di persone in fuga da guerre, per

Birdy: la cover di Fast Car di Tracy Chapman

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Ancora un'emozionante cover per Birdy la giovane cantante inglese considerata da molti il nuovo fenomeno del pop britannico. Ospite degli studi della Radio 1 per la trasmissione BBC Live Lounge la diciannovenne cantautrice di Lymington ha reso omaggio a Tracy Chapman con una intensa versione di "Fast Car". Una intense versione acustica - come da tradizione del programma - per la quale Birdy ha scelto di accompagnarsi con il solo pianoforte. Nella versione originale era invece la chitarra acustica ad essere in primo piano. Nel corso del 2016 il pubblico inglese ha riscoperto il brano "Fast Car" grazie alla cover dance realizzata dal dj Jonas Blue che ha riportato il brano in classifica, Nel corso della sua carriera Birdy ha spesso regalato al pubblico cover interessanti e inaspettate, rendendo omaggio ad artisti come Madonna, James Taylor, Phoenix e Bon Iver. La versione originale di "Fast Car" è contenuta nell'album di debutto di Tracy Ch

Ace Frehley e Paul Stanley insieme per la cover di Fire and Water

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Nuovamente insieme dopo 14 anni. Ace Frehley e Paul Stanley - storici componenti dei Kiss - hanno messo da parte le ruggini degli ultimi tempi e hanno suonato insieme la cover di "Fire and Water" dei Free. Il brano è contenuto nel nuovo album di Frehley intitolato " Origins vol, 1 " pubblicato lo scorso 15 aprile. Ora arriva anche un video che suggella la storica reunion, la prima dal 1998 quando i due erano comparsi nel video di "Psycho Circus" dei Kiss. Il video di "Fire and Water" si apre con Frehley e Stanley (decisamente imbolsiti) che si salutano come due vecchi amici ricordando come in effetti "siano passati un bel po' di anni". Frehley ha definito "favolosa" l'interpretazione del'amico. "Siamo abituati a sentire la voce di Paul in in registro più alto - ha aggiunto - qui canta di diaframma e la sua voce è davvero cool". La versione originale di "Fire and Water" risale al 19

Scarica gratis la cover di Purple Rain di Springsteen

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Bruce Springsteen ha deciso di regalare ai suoi fan la cover di "Purple Rain" eseguita dal vivo nel corso del concerto dello scorso 23 aprile, e del quale vi abbiamo già parlato qualche giorno fa. Il brano era finito immediatamente in rete grazie ai molti fan che avevano postato su YouTube i video registrai con i propri smartphone, di qualità però spesso non molto elevata. Ora il Boss - che da tempo rende disponibili attraverso il suo sito le registrazioni integrali dei suoi concerti attraverso il suo sito - ha scelto di fare ascoltare la versione al massimo della fedeltà audio. La cover è infatti da qualche giorno disponibile gratuitamente sul sito della rockstar americana, nella pagina dedicata all'official bootleg del concerto tenuto al Barkley Center di Brooklyn. Il resto dello show (che sarà a pagamento) non è ancora on line ma è possibile effettuare il pre order. Springsteen non aveva mai eseguito il brano dal vivo in precedenza e (per ora) non lo ha più eseg

Starship Trooper: il nuovo album di Rick Wakeman

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La Purple Pyramid ha pubblicato lo scorso 15 aprile il nuovo album di Rick Wakeman , leggendario tastierista inglese che ha legato il suo nome a quello della formazione degli Yes. Il disco si intitola " Starship Trooper" e contiene molte cover anche se non tutte inedite. Si tratta in realtà di una sorta di compilation che raccoglie alcune delle collaborazioni più interessanti realizzate dal celebre tastierista nel corso degli ultimi anni e che in alcuni casi avavano trovato spazio in alcuni album tributo. E' un inedito però il brano che apre la racolta: la cover di "Sober" dei Tool, band metal molto apprrezta anche in Italia per le sue venature progressive. Scorrendo la tracklist del disco, balzano all'occhio le riletture di brani dei Doors, dei Pink Floyd, dei Supertramp e degli Who. Tra gli ospiti illustri che hanno partecipato al disco figurano l'ex Gong Steve Hillage, Billy Sherwood (Yes), Steve Howe (Yes) e l'ex bassista degli XTC Colin Mo

Bella Ciao: le versioni più belle

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Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da

Purple Rain: la cover di Bruce Springsteen

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Bruce Springsteen ha aperto il suo concerto newyorchese dello scorso 23 aprile con la cover di "Purple Rain" Un commosso omaggio a Prince, il geniale musicista americano scomparso lo scorso 21 aprile a soli 57 anni. Il Boss non aveva mai eseguito il brano dal vivo nel corso della sua carriera e non aveva mai inserito in scaletta un brano del "Principe". Il risultato è stato però eccellente. Il celebre assolo di chitarra finale è stato eseguito da Nils Lofgren, chitarrista della band di Springsteen che ha eseguito il compito senza indecisioni. "Ogni volta che riuscivo a vedere un suo concerto, mi rendeva umile - ha detto Springsteen dal palco - Mi mancherà lui, e mi mancherà questa cosa". Molti degli spettatori presenti al concerto al Barkley Center di Brooklyn hanno postato i video su YouTube anche se di qualità non perfetta. Questo forse il video migliore > La versione originale di Purple Rain risale al 1984 ed era contenuta nell'omoni

Chris Cornell rende omaggio a Prince

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Anche Chris Cornell - leader dei Soundgarden - ha voluto rendere omaggio a Prince. Lo ha fatto con una cover di "Nothing compares 2 U"  brano che il "Principe di Minneapolis" scrisse nel 1985 per i The Family (uno dei suoi tanti progetti paralleli) e che di venne una hit nel 1990 nella versione di Sinead O' Connor. La cover di Cornell è stata postata dal cantante sul suo canale YouTube, accompagnato da una toccate dedica in cui si legge: "La musica di Prince è la colonna sonora di quell'universo appassionato che ha creato, e del quale è stato un privilegio poter far parte. Ho eseguito per la prima volta la canzone qualche mese fa. E' un brano che ha avuto una grande importanza per me e per tutte le persone che conosco.Purtroppo il testo della canzone assume ora un significato ancora più speciale. Volevo rendere omaggio ad una artista che ha dato molta ispirazione alle nostre vite e ha reso il mondo un posto molto più interessante. Ci manchi Pri

DNCE: la cover di Hands To Myself di Selena Gomez

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I DNCE sono stati ospiti della BBC Radio 1 e si sono esibiti all’interno del programma Live Lounge. La band di Joe Jonas oltre a proporre il nuovo singolo Cake By The Ocean, ha eseguito due cover: No di Megan Trainor, e Hands To Myself di Selena Gomez. So tratta in entrambi i casi di brani molto recenti e in Italia noti solamente dal pubblico dei più giovani. "No" fa parte del secondo album in studio della cantante americana che è diventata famosa con la hit "All about the bass". "Hands to myself" è stato pubblicato da Selena Gomez all'inizio dell'anno accompagnato da un video molto sexy ed è contenuto nel secondo album della cantante e attrice americana intitolato "Revival"I DNCE hanno spiegato che l’idea di questa cover è nata proprio dalla loro collaborazione con Selena, essendo in tour con lei, hanno voluto proporre una loro versione di uno dei suoi successi più recenti. Entrambe le cover non sono un capolavoro, ma la versio

Negramaro: la cover di Purple Rain

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La rete comincia a popolarsi di tributi a Prince, il geniale musicista americano scomparso lo scorso 21 aprile nella sua casa di Mineapolis. Uno dei più cliccati in queste ore è stato quello realizzato da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e postato nella serata di ieri sulla pagina ufficiale della band salentina. Una breve ma intensa cover di "Purple Rain" eseguita al pianoforte accompagnata dal seguente saluto: "Dalla sala prove un piccolo omaggio per un grande genio  ‪#‎ prince‬   ‪#‎ rip‬" Interpretazione vocale senza indecisioni, mentre la pronuncia inglese non è proprio impeccabile. La band salentina sta in questi giorni provando in vista delle date del nuovo tour che debutterà il 3 Maggio a Roccaraso (AQ). La versione originale di Purple Rain risale al 1984 ed era contenuta nell'omonimo album, certamente uno dei grandi capolavori della carriera di Prince. Il brano fu registrato dal vivo nell'agosto del 1983 durante un concerto di beneficenza

E' morto Prince: le cover più belle della sua carriera

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E' morto in circostanze ancora non del tutto chiarite Prince . Il geniale musicista americano aveva 57 anni. Nella sua lunga carriera ha pubblicato 38 album in studio con un repertorio in grandissima parte composto, arrangiato e suonato da lui stesso.  Ma il suo talento si è espresso anche attraverso alcune cover davvero memorabili. Come la versione di " A Case Of You" di Joni Mitchell che l'artista canadese incise nel 1971 e che Prince incise in una compilation del 2007 e che ha molte volte proposto dal vivo. Da ricordare anche l'omaggio a Hendrix nell'album Power Of Soul con una bella versione di "Red House" ribattezzata per l'occasione " Purple House " ed uscita nel 2004. Nel 1996 riportò al successo un brano dei The Delfonics del 1966 intitolato "La-La Means I Love You". All'interno dell'album "Rave un2 the joy fantastic" compare una rilettura di " Everyday is a winding road " di Sheryl C

The Feelies: un EP di cover per il Record Store Day

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Anche i The Feelies hanno preso parte all'edizione di quest'anno del Record Store Day, la manifestazione nata nel 2007 per celebrare le salvaguardare i piccoli negozi di dischi indipendenti e che  negli anni è stata sempre accompagnata da edizioni speciali in vinile realizzate da importanti artisti internazionali. La band di Bill Million e Glenn Mercer ha pubblicato per l'occasione un EP di cover contenente 4 brani intitolato - a dire il vero con poca originalità - "Uncovered". Il disco - pubblicato in esclusiva per il Record Store Day dalla etichetta Bar/None - è stato stampato in edizione limitata di 1200 copie e contiene omaggi a Bob Dylan, Doors, Patti Smith e Neil Young. La band americana - celebre soprattutto per il folgorante album di debutto Crazy Rhythms del 1980 - mancava dalle scene dal 2011, anno di pubblicazione del quinto lavoro in studio arrivato dopo numerosi anni di pausa. Questa la tracklist: 7 Days (Bob Dylan) Take It As It Comes (T

Paul Young torna con un album di cover

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Si intitola Good Thing il nuovo album di Paul Young , il nono in studio nella carriera del cantante inglese che ottenne un grande successo negli anni 80 con i suoi primi due lavori. La cosa miglior del disco - pubblicato ufficialmente lo scorso 16 aprile - è la scelta dei brani: 10 canzoni scelte in modo non banale nel repertorio di alcuni grandi della musica black: da Nat King Cole a Eddie Floyd, da Lou Rawls alle Staple Singers). Si tratta in gran parte di brani che hanno avuto un ruolo importante nel cosiddetto "Memphis Sound" ma con anche una bella versione di "Words" dei Bee Gees.  Per Paul Young si tratta di un ritorno sulle scene dopo una lunga pausa, visto che il suo lavoro precedente (passato a dire il vero inosservato) risale a dieci anni fa e fu distribuito solo per il mercato tedesco. Nel frattempo il cantante che ha recentemente compiuto 60 anni si è fatto notare per la sue doti culinarie raggiungendo nel 2006 le semifinali nella edizione cele

Primal Scream: la cover di Mantra For A State Of Mind

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Anche i Primal Scream partecipano al Record Store Day 2016 e lo fanno con la cover di "Mantra for a State of Mind" degli  S’Express, gruppo fondato dal dj Mark Moore che in Italia ottenne un discreto successo con la hit "Theme from S'Exprress". Per registrare il pezzo, i Primal Scream hanno collaborato con Jason Pierce dei Spiritualized, che ha suonato la chitarra. Ai cori compare la voce di Naomi Osbourne che aveva cantato la versione originale. Il brano è stato per ora pubblicato sono in versione vinile. "Sono un vero drogato di vinile. Non ne ho mai abbastanza" ha dichiarato Bobby Gillespie leader della band inglese. La versione originale del brano risale al 1989 ed arrivò fino alla numero 21 delle classifiche inglesi. La cover di Bobby Gillespie ha un arrangiamento rock molto distante dalle atmosfere acid house della versione originale, che era contenuta nel secondo album degli S'Express. In più dell'originale: le chitarre I

Flaming Lips: la cover di Space Oddity

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I Flaming Lips rendono omaggio a David Bowie con una bella versione di "Space Oddity". Il video della cover - che è stato girato nella Crestwood Vineyard Church di Oklahoma City. - è stato pubblicato in anteprima sul canale YouTube della band americana e da ieri il brano è disponibile per il download su iTunes. Pubblicato per la prima volta come singolo nel luglio del 1969 "Space Oddity" è stato il primo successo nella carriera di David Bowie: raggiunse la numero 5 della classifica UK. Il singolo fu ripubblicato 6 anni più tardi e nel 1975 divenne la prima numero uno nella carriera del Duca Bianco. Bowie scrisse il brano alla chitarra nel 1968 dopo ave visto il film di Stanley Kubrick "2001 Odissea nello spazio". Il suono epico della canzone fu una geniale intuizione del produttore Gus Dudgeon. Il tasterista Rick Wakeman - futuro componente degli Yes - partecipò alle session suonando il mellotron nella versione che fu pubblicata nell'album. La

15 anni fa moriva Joey Ramone: la sua cover più bella

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Esattamente 15 anni fa - il 15 aprile del 2001 - moriva dopo una lunga malattia Joey Ramone . Oltre ad aver lasciato un segno indelebile con il repertorio dei Ramones, ha realizzato una delle cover "definitive" della storia del rock: una incredibile e tiratissima versione di "What a wonderful world" di Louis Armstrong. Il brano venne pubblicato postumo nel 2002 all'interno dell'album "Don't warry about me" che conteneva le registrazioni effettuate da Joey tra il 2000 e il 2001. Nel brano l'ex Ramones era accompagnato da Daniel Rey alla chitarra, Joe McGinty alle tastiere Andy Shernoff al basso e Marky Ramone alla batteria. Il brano porta la firma di Bob Thiele e George David Weiss che scrissero un testo ottimista, in contrasto con il clima di grande tensione razziale che si era diffuso negli USA in quegli anni. Il grande Sachmo lo incise nel 1967 quasi per scherzo, accettando 250 dollari come pagamento per essere certo che l’orchest

Morgan: la cover di Stelle Di Stelle di Baglioni

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Morgan ha inciso una sua versione di "Stelle di Stelle" brano scritto da Claudio Baglioni e cantato insieme a Mia Martini. La cover era stata proposta insieme a due concorrenti nel corso della puntata di Amici andata in onda lo scorso 9 Aprile su Canale 5. La versione originale del brano risale al 1990 ed era contenuta nell'album "Oltre" da molti considerato il capolavoro del cantante romano. Come scrive Filippo Maria Caggiani nel suo libro dedicato al disco di Baglioni: Stelle di stelle ha, apparentemente, una struttura molto semplice, essendo composta da una strofa di ampie dimensioni che si ripete per una seconda volta con alcune variazioni e con l’aggiunta del controcanto di Mia Martini. Il leader dei Bluvertigo aveva già interpretato il brano dal vivo nel 2005 insieme a Dolcenera e allo stesso Baglioni nel corso della terza edizione del Festival 'O Scia', La cover di Morgan - tutto sommato cantata meglio del previsto - è per ora stata pubbl

Ke$ha, Boz Scaggs e Emmylou Harris al Dylan Fest

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Il prossimo 24 maggio Bob Dylan spegnerà 75 candeline. Diventa così davvero speciale l’edizione di quest’anno del tradizionale Dylan Fest in programma al Ryman Auditorium di Nashville. Tra i grandi nomi che saranno presenti al concerti anche quello della cantante americana Ke$ha oltre a quelli di Emmylou Harris, Ann Wilson, Kurt Vile, Wynonna & The Big Noise, Dhani Harrison (figlio di George), Tommy Emmanue e Boz Scaggs. Per Kesha – che manca dalle scene da diversi mesi - sarà la prima esibizione pubblica dopo la battaglia legale che da ormai qualche settimana la vede contrapposta a Dr. Luke L’evento in programma il 23 e 24 maggio è organizzato dalla Best Fest che in passato ha già organizzato celebrazioni simili per George Harrison, The Rolling Stones, Neil Young e Tom Petty. Sarà una festa davvero speciale visto che oltre al 75esimo compleanno del Bardo di Duluth in questi giorni ricorre anche il cinquantennale dell'album "Blonde on blonde" che fu pubblicato ne

Concerto tributo a Keith Emerson

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E' in programma a Los Angeles il primo concerto tributo in ricordo di Keith Emerson, il celebre tastierista inglese suicidatosi lo scorso 11 marzo nella sua casa di Santa Monica La serata è in programma il prossimo 28 maggio al El Rey Theatre ed è stata pomposamente ribattezzata "The Official Keith Emerson Tribute Concert" oltre agli elementi di quella che fu la sua band - alla serata prenderanno attivamente parte anche Eddie Jobson (ex Roxy Music), Brian Auger (Oblivion Express), Gregg Bissonette (nella fila della Ringo Starr's All-Star Band), CJ Vanston (Spinal Tap) Steve Porcaro e Steve Lukather (dei Toto). Sul palco saliranno anche Ed Roth (collaboratore di Annie Lennox), Jonathan Sindelman (Alan White Band), Jeff "Skunk" Baxter (già in Steely Dan e Doobie Brothers), Mick Mahan, Troy Luccketta dei Tesla, Joe Travers (Zappa's Universe), Travis Davis e Mike Wallace dei Boy's Club). I biglietti sono in vendita a questo indirizzo .

De André Canta De André: a giugno il nuovo tour

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Il 24 giugno parte dalla Cavea dell´Auditorium di Roma il nuovo capitolo del tour di Cristiano De André  “De André canta De André”, con cui il cantautore omaggia il padre in occasione dei 50 anni dall’uscita del primo disco “Tutto Fabrizio De André”, album che già conteneva le intramontabili canzoni “La guerra di Piero”, “Via del Campo” e “Amore che vieni, amore che vai”. Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale del grande Faber, attingerà dall´immenso repertorio di Fabrizio, interpretando sul palco i brani del padre contenuti nei progetti discografici di grande successo “De André canta De André – Vol. 1” (2009) e “De André canta De André – Vol. 2” (2010) e quindici nuove canzoni non ancora rivisitate, tra cui “La Guerra di Piero”, “Via Del Campo”, “Amore che vieni, amore che vai”, “Canzone per l’estate”, “Una storia sbagliata” e “Il bombarolo”! Sarà accompagnato da una band d’eccezione composta da Osvaldo di Dio, Davide Pezzin (Ligabue) e Davide Devito, con l

Ligabue e Mimmo Locasciulli: la nuova versione di "Confusi in Un Playback"

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Da venerdì 8 aprile sarà in rotazione radiofonica la nuova versione di "Confusi in un playback". Mimmo Locasciulli che scrisse e cantò il brano nel 1985 insieme ad Enrico Ruggeri, ha scelto di interpretare nuovamente la canzone questa volta in compagnia di Luciano Ligabue. Il brano anticipa il disco “PICCOLI CAMBIAMENTI” (Believe Digital), in uscita il 15 aprile: un doppio album con cui il cantautore celebra i quarant’anni di carriera, rispolverando vecchi brani rivisitati appositamente per l’occasione, arricchiti da un inedito, che dà anche il titolo al disco. «Naturalmente è una metafora… – racconta Mimmo Locasciulli in merito al brano – il playback è il gioco della vita, e il campo è la modalità con la quale il gioco viene condotto. E in questo gioco ci sono “…i più grandi (che) si prendono il campo tutto per sé...”, c’è il “fascino di qualche ripetente che ci scombussola le idee…” e “...il futuro che non arriva mai”. Quando io e Ruggeri scrivemmo questa canzone ave

Hailee Steinfeld la cover di "Love Yourself" di Justin Bieber

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Ancora una cover di "Love Yourself" di Justin Bieber, di gran lunga la canzone più ricantata degli ultimi mesi. Dopo le versioni di Craig David, quella dei Lukas Graham e quella dei The Vamps arriva ora quella di Hailee Steinfeld giovane cantante e attrice americana famosa in Italia soprattutto u per aver interpretato il ruolo di Mattie Ross nel film "Il Grinta". La diciannovenne cantante californiana si è esibita negli studi dell'emittente australiana Fox FM nel corso della trasmissione condotta dal duo comico Hamish & Andy, e ha cantato una versione acustica della hit di Justin Bieber, accompagnata solamente dal suo chitarrista. "Love Yourself" è stata scritta dallo stesso Bieber insieme a Ed Sheeran, è stato il terzo singolo estratto dall'album "Purpose", ed ha raggiunto la numero 1 in UK, USA, Canada e Danimarca. Nella classifica inglese il brano ha preso la prima posizione scalzando un altro brano dello stesso Bieber; una c