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Visualizzazione dei post con l'etichetta paul simon

Paul Simon e Edie Brickell cantano una cover degli Everly Brothers

Anche Paul Simon ha regalato una cover "casalinga" in queste giornate di quarantena forzata. Insieme alla moglie Edie Brickell ha eseguito una bella versione acustica di “I Wonder If I Care As Much.” classico degli Everly Brothers del 1957. Già qualche i due insieme alla figlia Lulu avevano eseguito "All I have to do is dream" altro classico dei fratelli Evelry, in occasione del festival Luck Reunion organizzato da Willie Nelson (in versione virtuale per l'emergenza coronavirus). Simon d'altronde non ha mai nascosto la sua ammirazione per la musica del duo americano: nell'album "Bridge over Troubled Waters" compare la cover di "Bye Bye Love" mentre nel leggendario "Live In Central Park" fu inserita in scaletta la celebre "Wake Up Little Susie". La cover di “I Wonder If I Care As Much.” non era mai stata eseguita in ufficialmente da Simon. Una semplice versione chitarra e voce, impreziosita da belle armoniz...

Chris Martin rende omaggio a Paul Simon

Ancora una grande cover proveniente dalla trasmissione BBC Live Lounge trasmessa da Radio 1, Nella puntata dello scorso 4 settembre, Chris Martin dei Coldplay ha eseguito, dal vivo la cover di Graceland di Paul Simon. Il cantante ha spiegato di averla sentita per la prima volta a 10 anni quando viveva in Zimbabwe. Nel corso della puntata - per l'occasione registrata a Los Angeles e non e consueti studi londinesi della BBC - Marrin ha eseguito anche le versioni acustiche di "Hymn For The Weekend' e  'Yellow"- La versione originale di "Graceland" dava il titolo all'album capolavoro di Paul Simon del 1986, La canzone non ebbe una particolare fortuna nelle classifiche internazionali: in UK si fermò alla numero 98 e negli USA alla numero 81. Ciononostante conquistò un Grammy Award nel 1988. Ospiti della canzone gli Everly Brothers. Tra le cover degne di nota quelle degli Hot Chip e quella cantata da Willie Nelson che nel 1993 raggiunse la nu...

Una cover di Paul Simon per Lorde

Nel corso della sua esibizione all' Outside Lands Festival al Golden Gate Park di San Francisco, Lorde ha eseguito una bella cover di un classico di Paul Simon. La cantante neozelandese - accompagnata dal chitarrista Jack Antonoff che ha collaborato con lei nel nuovo album Melodrama - ha deliziato i fan con una versione acustica di "Me and Julio Down by the Schoolyard". La passione per Paul Simon è nota ai fan di Lorde, che ha recentemente inserito "Graceland" nella playlist “Homemade Dynamite” per Spotify e utilizzato un sample di un suo brano per la canzone “Hard Feelings / Loveless.” contenuta nel nuovo album. La versione originale del brano risale al 1972 e compare nel primo album da solista pubblicato da Simon dopo lo scioglimento del duo formato con Art Gartfunkel. Il titolo della canzone non è grammaticalmente molto corretto ma evidentemente Julio and I down by the schoolyard non avrebbe reso l'atmosfera "infantile" della canzone ch...

Artists for Grenfell: la cover di Bridge Over Troubled Water

Una cover per raccogliere fondi a favore delle vittime dell'incendio alla Grenfell Tower di Londra dello scorso 14 giungo È l'iniziativa lanciata da Simon Cowell alla quale hanno aderito oltre 50 artisti impegnati in una versione corale di Bridge Over Troubled Water di Simon & Garfunkel L'elenco dei partecipanti è lungo e ricco di nomi importanti: James Blunt, Nile Rodgers, Robbie Williams, Rita Ora, Stormzy, Liam Payne, Louis Tomlinson, Leona Lewis, Jorja Smith, Paloma Faith, Geri Haliwell (ex-Spic Girls), Brian May (dei Queen), Pete Townshend e Roger Daltrey (The Who). Jessie J e molti altri ancora. Tutti insieme sotto il nome di Artists for Grenfell. La versione originale del brano, scritto da Paul Simon, risale al 1970 e dava il titolo al quinto album di Simon & Garfunkel. Tra le molte cover memorabili, quella di Johnny Cash e quella cantata da Aretha Franklin.

Allen Toussaint: la cover di American Tune

Willie Nelson, Dave Matthews, Eva Cassidy, Ann Wilson, Shawn Colvin, Glen Phillips e le Indigo Girls. La lista degli artisti che negli anni hanno interpretato "American Tune" di Paul Simon è lunga e ricca di nomi importanti e ad essa nel 2016 va aggiunto anche il nome di Allen Toussaint, il leggendario musicista americano scomparso nel novembre dello scorso anno Tra le tracce contenute all'interno di "American tunes" - album pubblicato postumo nel giugno del 2016 - non ci sono solo composizioni di Allen Toussaint, ma anche alcune interessanti cover di Fats Waller, Duke Ellington e Paul Simon. Il disco raccoglie le ultime registrazioni del compianto musicista che, sotto l’egida del produttore Joe Henry, unisce brani incisi durante alcune sessioni in solitaria del 2013 con altri realizzati nel 2015 assieme a ospiti del calibro di (tra gli altri) Bill Frisell, Charles Lloyd, Greg Leisz, Van Dyke Parks e Rhiannon Giddens, pochi mesi prima che Toussaint manca...

Paul Simon: la cover di Here Comes The Sun

Ancora una cover di "Here Comes The Sun" dei Beatles. E' stato in questo caso il grande Paul Simon a rendere omaggio a George Harrison nel corso dello show di Conan O'Brien trasmesso dal canale americano TBS. La performance fa parte della George Harrison Week che il programma ha dedicato al Quite Beatles in occasione dell'uscita nei negozi di The Apple years 1968-75, un box con i primi sei album di George Harrison. Tra gli ospiti della settimana anche Beck e Norah Jones. Oltre alla meravigliosa versione del classico dei Fab Four, molto interessante anche l'intervista al cantautore americano che parla del suo rapporto di amicizia con l'ex beatle. Paul e George avevano cantato il brano insieme in una puntata del Saturday Night Live del 1976. L'originale invece risale al 1969 e faceva parte dell'album "Abbey Road". Nonostante si tratti di uno dei brani più popolari dei Beatles, non fu mai pubblicato come singolo e fu registrato senza ...

Nel nuovo album di Paolo Fresu un omaggio a Paul Simon

Alma è il titolo del nuovo album di Paolo Fresu , realizzato in collaborazione con Omar Sosa , pianista e compositore cubano apprezzato in tutto il mondo per il suo stile capace di fondere con eleganza il jazz, la world music e le atmosfere afro-cubane. Il disco contiene anche una interessante cover strumentale di Under African Skies di Paul Simon, brano che faceva parte dell'album capolavoro Graceland del 1986. La versione originale vedeva la presenza ai cori della cantate americana Linda Ronstadt. L'album Alma rappresenta la prima collaborazione tra il trombettista sardo e il musicista di origine cubana, che da tempo si è stabilito a Barcellona e ha ottenuto nella sua carriera ben 6 nomination ai Grammy e il prestigioso Indipendent Music Award per l'album Ceremony. Al disco, che verrà pubblicato in Italia il prossimo 14 Febbraio,  partecipa anche il violoncellista brasiliano  Jaques Morelenbaum.

Una cover di Paul Simon per il cantante dei Vampire Weekend

I Vampire Weekend sono certamente una delle più interessanti tra le nuove band della scena indie americana. ora il cantante del gruppo Ezra Koenig si prepara al suo debutto da solista con una cover decisamente sorprendente. Si tratta della versione di un brano di Paul Simon del 1972 intitolato "Papa Hobo" e contenuto nel secondo album da solista del cantautore americano. Secondo alcune indiscrezioni alle session di registrazioni del brano avrebbe partecipato anche il leggendario musicista e produttore Van Dyke Parks. La canzone sarà inclusa nella colonna sonora del lungometraggio indipendente "Ceremony" che sarà diretto da Max Winkler (figlio del famoso "Fonzie" Henry Winkler) e vedrà come protagonista Uma Thurman. La pellicola sarà presentata nei prossimi giorni al Toronto International Film Festival e nella soundtrack saranno presenti anche brani di artisti come Ringo Starr, The Animals e Pete Townshend.

Paul Simon ricanta Biko nel singolo nuovo di Peter Gabriel

Prende forma il progetto di "song swapping" ideato da Peter Gabriel per il suo nuovo album di cover "Stratch My Back". Come annunciato nei mesi scorsi si tratta di una collaborazione reciproca tra gli artisti che sono chiamati a "scambiarsi" il repertorio musicale. Il nuovo singolo in formato digitale estratto dall'album è infatti una sorta di 45 giri con doppia Side A come si usava dire negli anni sessanta.  Alla cover di "The Boy In The Bubble" cantata da Gabriel è abbinata infatti la versione di "Biko" cantata da Paul Simon. Il singolo è per ora disponibile in formato digitale solo su i Tunes  ma potrebbe presto far parte del progetto discografico gemello "I'll scratch yours" nel quale verranno raccolte le cover del repertorio dell'ex leader dei Genesis. Peter Gabriel , Paul Simon e il produttore Bob Ezrin hanno raccontato i dettagli delle registrazioni delle due cover in una bella intervista disponibile su...