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Visualizzazione dei post con l'etichetta Beatles

Smash Mouth: la cover di "Love Me Do" dei Beatles

Vi ricordate degli Smash Mouth , gruppo arrivato al successo alla fine degli anni '90 con brani come “All Star” e “Walking on the sun”?  Il gruppo californiano per festeggiare i 30 anni di attività, ha pubblicato la cover di “Love Me Do” dei Beatles, leggendario singolo di debutto dei Fab Four. “ Ovviamente gli Smash Mouth sono tutti grandi fan dei Beatles” , ha spiegato il bassista Paul DeLisle, che dopo la scomparsa del cantante Steve Harwell è diventato il nuovo leader del gruppo “e d è un grande onore pubblicare questo singolo. Abbiamo visto l'opportunità di dare un trattamento molto differente ai Beatles” .  Al classico dei Fab Four viene aggiunta una chitarra in stile ska, mentre la voce sguaiata del nuovo cantante Zach Goode rende la cover divertente (anche se certamente non indimenticabile).     “Love me do” è il primo singolo dei Beatles. Il 45 giri venne pubblicato in Inghilterra il 5 ottobre del 1962 e raggiungerà la posizione numero 17; secondo la leggend...

George Benson: nel nuovo album anche un omaggio ai Beatles

C'è anche la cover di "Yesterday" dei Beatles tra le tracce del nuovo album di George Benson . L'album si intitola "Dreams Do Come True" ed ha una lunga e curiosa storia. Nel 1989 il chitarrista americano collabora con il celebre compositore-arrangiatore canadese  Robert Farnon e la sua orchestra. Per Benson è un periodo particolarmente prolifero e decide dunque di ritardare la pubblicazione del materiale registrato. Incredibilmente però le registrazioni vanno perdute e vengono ritrovate solo 35 anni più tardi nell'archivio personale del chitarrista di Pittsburgh. Dopo aver trovato questo tesoro musicale perduto da tempo, ho assunto il mio amico geniale, Randy Waldman, per aiutarmi a riportarlo in vita. Missione compiuta ha spiegato Benson. Le sessioni di registrazione originali per "Dreams Do Come True" sono state catturate in modo impeccabile dall'ingegnere vincitore del Grammy® Award Al Schmidt, che ha gestito la console di registrazio...

Dolly Parton riunisce i Beatles per la cover di Let It Be

Dolly Parton , leggenda della musica country, ha pubblicato la cover di “Let it be” dei Beatles, realizzata in compagnia di Paul McCartney e Ringo Starr, i due membri superstiti dei Fab Four. Non si tratta però di un duetto: Paul ha suonato il piano e Ringo la batteria. Al brano hanno partecipato altre due leggende del rock come Mick Fleetwood alle percussioni e Peter Frampton alla chitarra, Il brano farà parte dell'album “Rockstar” , presentato lo scorso maggio e in uscita a novembre, che conterrà pezzi inediti e speciali cover di classici del rock. Il nuovo brano, probabilmente il più atteso dell'intero disco, arriva dopo le cover di We Are The Champions dei Queen e di Magic Man degli Heart in collaborazione con Ann Wilson e gli inediti Bygones in collaborazione con Rob Halford dei Judas Priest e Nikki Sixx dei Mötley Crüe e World On Fire . La cover è un po' kitsch, ma piacerà al pubblico a stelle e strisce. I Beatles pubblicarono ufficialmente "Let it be" il...

Abbey Road Reimagined: il soprendente Album Tributo ai Beatles

L’attivissima etichetta Cleopatra Records ha pubblicato un nuovo album tributo alla musica dei Beatles. Il disco si intitola “Abbey Road Reimagined – a tribute to The Beatles” e si segnala per la presenza di nomi noti del rock, tra i quali Brian Auger, Carmine Appice (Vanilla Fudge), Steve Hillage (Gong), Patrick Moraz (Moody Blues), Rick Wakeman (Yes), Arthur Brown, Ron Bumblefoot Thal (Guns N’ Roses), Matthew Sweet, Roger Manning (Jellyfish), Charles Jones (Vulpeck), Steve Stevens (chitarrista di Billy Idol), Snowy White e molti altri. La produzione è affidata a Fernando Perdomo, chitarrista dei Trascendence, band della scena alternative USA. L’album ripropone per intero la tracklist del leggendario album “Abbey Road” pubblicato dal Fab Four nel 1969 ed è disponibile gratuitamente in streaming su Bamdcamp . Anche la copertina non poteva che essere un omaggio al celebre scatto realizzato dal fotografo Ian Macmillian. Tracklist Come Together – Durga McBroom (Pink Floyd), Jackie Lomax...

Leo Sayer festeggia 50 anni di carriera con un album tributo ai Beatles

Leo Sayer festeggia i 50 anni di carriera con un album tributo ai Beatles. Il disco si intitola Northern Songs: Leo Sayer Sings the Beatles , e contiene 18 tracce scelte tra le più note del repertorio dei Fab Four. Il 73enne cantate inglese ha raccontato di aver cominciato a lavorare a progetto 10 anni fa. Sayer - che già nel 1976 aveva cantato tre cover dei Beatles per la colonna sonora del film documentario All This and World War II - è anche il produttore del disco. Questa la tracklist 1. Eleanor Rigby (3:15) 2. Strawberry Fields Forever (3:53) 3. Revolution (3:42) 4. Get Back (3:38) 5. Across the Universe (3:38) 6. A Day in the Life (4:08) 7. Girl (3:28) 8. A Hard Day’s Night (3:54) 9. Magical Mystery Tour (2:30) 10. Julia (2:57) 11. Can’t Buy Me Love (5:14) 12. Norwegian Wood (3:09) 13. Here Comes the Sun (2:41) 14. Only a Northern Song (2:38) 15. Yesterday (2:38) 16. I Feel Fine (2:39) 17. Nowhere Man (2:14) 18. Hey Jude (6:38) 19. Eleanor Rigby #2 (3:54) Il primo singolo è una ...

Beatles: tutte le cover presenti nel documentario "Get Back"

Come ha spiegato con la consueta precisione Franco Zanetti su Rockol , sono oltre 200 le canzoni presenti nella docuserie 'The Beatles: Get Back', diretta e prodotta da Peter Jackson e disponibile in streaming su Disney+ a partire da venerdì 25 novembre. E sono molte le cover, anche se spesso si tratta di brevi abbozzi di pochi secondi, Questo nel dettaglio l'elenco completo. Some other guy (Barrett-Lieber-Stoller) Act naturally (Russell) I shall be released (Dylan) Johnny B Goode (Chuck Berry) Quinn the Eskimo (The mighty Quinn) (Bob Dylan) Tea for two (Youmans/Caesar) Midnight special (traditional) What do you want to make those eyes at me for? (Monaco-Johnson-McCarthy) Harry Lime - Theme from The third man (Anton Karas) Rock and roll music (Chuck Berry) Mr Bass Man (Johnny Cymbal) Stand by me (Ben E King-Leiber-Stoller) Baa, baa, black sheep (traditional) You win again (Hank Williams) Honey hush (Willie Turner) Move it Ian (Samwell) Mama, you been on my mind (Dylan) Chr...

I Tenacious D omaggiano i Beatles e Paul McCartney si complimenta

E' piaciuta anche a Paul McCartney la cover dei Beatles pubblicata dai Tenacious D , la band di Jack Black e Kyle Gass. Un omaggio al leggendario "Abbey Road" con un medley che unisce 'You Never Give Me Your Money' e 'The End". Il tutto accompagnato da un video esilarante e dissacrante, nello stile demenziale che ha portato al successo il duo fondato dall'attore di School Of Rock, che ha ottenuto anche i complimenti su Twitter da parte di sr Paul che ha scritto:   "È così fantasiosa e così ben eseguita! Che grande tributo agli originali. La adoro" Il brano sarà presto disponibile anche in uno speciale vinile 7'' e tutto il ricavato dalle vendite sarà devoluto in beneficenza a favore di Medici Senza Frontiere. "You Never Give Me Your Money"  e "The End" sono entrambe contenute nell'album "Abbey Road" dei Beatles pubblicato nel 1969. Entrambe le canzoni sono in gran parte opera di Paul, anche se ris...

Billy Davis Jr. e Marilyn McCoo dei The 5th Dimension cantano "Blackbird" dei Beatles

Il nuovo album di Billy Davis Jr. e Marilyn McCoo , due dei componenti della leggendaria band dei The 5th Dimension, è un omaggio alla musica di Lennon e McCartnely. Il disco si intitola "Blackbird: Lennon-McCartney Icons" e contiene 10 classici presi dal repertorio dei Beatles e di quello da solista di John e Paul. Il disco è stato prodotto da Nic Mendoza. Billy Davis Jr. e Marilyn McCoo sono sposati da 52 anni e insieme hanno contribuito al successo della band californiana, come Aquarius/Let the Sunshine In o Wedding Bell Blues. Il singolo che ha anticipato l'uscita dell'album è la cover della celebre "Blackbird". Questa la tracklist Got To Get You Into My Life (feat. Yancyy) The Fool On The Hill (feat. Natalie Hanna Mendoza) Blackbird Yesterday Ticket To Ride The Long and Winding Road Silly Love Songs Help! (Just Like) Starting Over [feat. James Gadson] And I Love Her La versione origina...

Diodato canta i Beatles a "Danza Con Me"

Vasco Rossi, Ghali e Diodato sono stati gli ospiti musicali della quarta edizione di ella “Danza con me“, lo spettacolo ideato da Roberto Bolle che anche quest'anno Rai Uno ha scelto di mandare in onda il primo dell'anno. Il vincitore del Festival di Sanremo 2020 ha regalato al pubblico anche un riuscito omaggio ai Beatles con la cover di "Golden Slumbers" durante la quale Roberto Bolle e Agnese Di Clemente hanno interpretato una scena ispirata al balletto “Lo schiaccianoci”.  La versione originale di "Golden Slumbers" compare nell'album "Abbey Road" pubblicato dai Beatles nel 1969. Il brano è scritto e cantato da Paul e il testo riprende alcuni versi da una ninna nanna scritta nel 1600 da Thomas Dekker . Tra le cover notevoli, Lou Rawls, Bee Gees, Phil Collins e più recentemente gli Elbow.

St. Vincent: una cover di Beatles (con video in 3D)

St. Vincent ha cantato una cover di "Martha My Dear" dei Beatles. La cantautrice ha partecipato alla settima edizione dell' Annual Talent Show realizzato della Ally Coalition a favore dei diritti della comunità LGTB. All'edizione di quest'anno, organizzata da Jack and Rachel Antonoff, hanno partecipato anche Lana Del Rey, Hayley Williams, Sleater-Kinney, Clairo e molti altri. Annie Clark ha regalato all'evento una inedita cover "casalinga" del brano dei Fab Four, accompagnandosi con la chitarra. Il video è stato girato (abbastanza inutilmente) in formato 3D. La versione originale di "Martha My Dear" compare nel celebre Doppio Bianco dei Beatles pubblicato nel 1968. Il brano venne composto da Paul che registrò il brano senza l'aiuto degli altri tre compagni. Fu accompagnato da 14 musicisti selezionati da George Michael. La canzone non è dedicata ad una donna ma ad un cane. Martha era infatti il nome del Bobtail di Paul. È una delle ...

Billie Eilish canta la cover di "Something" dei Beatles

Billie Eilish ha cantato una cover di "Something" dei Beatles. Lo ha fatto nel corso della trasmissione Alt Nation trasmessa del network americano SiriusXM. Accompagnata al piano dal fratello Finneas, la cantante ha eseguito una delicata versione del classico scritto da George Harrison, oltre a rileggere in chiave acustica alcuni brani del suo nuovo EP.  Billie aveva già omaggiato i Fab Four lo scorso anno durante la cerimonia degli Academy Awards, nel corso della quale aveva cantato "Yesterday". La versione originale di "Something" è contenuta nell'album "Abbey Road", pubblicato dai Beatles nel 1969. Insieme a "Here Comes The Sun" è il contributo di George Harrison al disco e diventerà la canzone di maggior successo commerciale nella carriera del quiet Beatle. Su insistenza di Allen Klein sarà pubblicata come singolo il 6 ottobre del 1969, dando a George il suo primo (e unico) lato A nella storia dei Beatles. Dopo "Yesterda...

Miley Cyrus: la cover di "Help!" dei Beatles

Anche Miley Cyrus ha partecipato all'evento l'evento benefico "Global Goal: Unite for our future”, per raccogliere fondi a sostegno delle comunità più vulnerabili e svantaggiate colpite dalla pandemia da Covid-19. La cantante ha regalato all'iniziativa, ideata dagli organizzatori del Global Citizen Festival cantato , una cover di "Hep!" dei Beatles. Miley Cyrus ha cantato il brano nel Rose Bowl Stadium situato a Pasadena,completamente vuoto a causa delle restrizioni in atto.La cantante ha dedicato la cover “a tutti coloro che lavorano instancabilmente su test, cure e vaccini per permettere a tutti noi di riunirci nuovamente in posti come questo stadio vuoto”. La cover - al di là dell'importanza benefica - si segnala per un curioso arrangiamento quasi country, che rende l'interpretazione della Cyrus interessante. "Help!" venne pubblicato come 45 giri negli USA il 19 luglio del 1965 e solo qualche giorno dopo in Inghilterra...

50 anni fa usciva "Let It Be" dei Beatles

L'8 maggio 1970 i Beatles pubblicavano "Let It Be", il loro dodicesimo e ultimo album (anche se le sessioni di "Abbey Road" furono registrate successivamente, ma fu pubblicato prima). Il disco venne registrato in presa diretta nel 1969, in un periodi nel quale i litigi tra i vari membri della band erano all'ordine del giorno. Nel marzo del 1970 le registrazioni vennero affidate a Phil Spector che ne curò il mix e che, con l’aggiunta di cori e di parti orchestrali, ne modificò in alcune parti il risultato finale (facendo infuriare Paul). Venne pubblicato in un cofanetto che oltre al vinile comprendeva anche un album di fotografie. Restò in commercio per sei mesi, poi la casa discografica lo ristampò con un nuova copertina. Questa è la nostra versione "tributo" dell'album. Two of Us - Aimee Mann and Michael Penn St. Vincent – Dig A Pony David Bowie Across The Universe I Me Mine / Dig It Beth Orton Let It Be ...

Cinquant'anni senza i Beatles

Sono passati cinquant'anni dall'annuncio dello scioglimento dei Beatles. Il 10 aprile 1970, il quotidiano britannico Daily Mirror pubblica in prima pagina un titolo che farà la storia: “Paul quits the Beatles”. Fu infatti Paul McCartney a voler scrivere la parola fine al mito dei Fab Four con una (auto)intervista, realizzata attraverso la sua casa discografica, la Apple, in cui Sir Paul rispondeva ad alcune domande sul suo imminente primo album solista (McCartney). In realtà Paul non fece che confermare alcune voci molto insistenti che circolavano già da qualche tempo nell'ambiente musicale vicino ai quattro ragazzi di Liverpool. La notizia fece infuriare John Lennon, che aveva già deciso di mollare mesi prima, ma non l’aveva comunicato per aspettare l’uscita di "Let It Be", ultimo album del gruppo, Si concludeva così la storia dei Beatles,  iniziata a Liverpool sabato 6 luglio 1957 con l'incontro tra John e Paul nella chiesa di St. Peter. Durante la lor...

Dave Mustaine dei Megadeth e la figlia omaggiano i Beatles

Anche il cantante Dave Mustaine dei Megadeth ha regalato ai suoi fan un video musicale "casalingo" . In compagnia di sua figlia Electra, il cantante californiano ha registrato una cover di “Come Togheter” dei Beatles. Il video dell’esibizione, girato nel salotto di casa Mustaine, è stato condiviso sulla pagina Instagram del musicista, accompagnato da un messaggio della figlia: "Ecco un piccolo #MyMusicMoment in compagnia di mio padre @davemustaine, un uomo che non vorrei mai perdere! Questo è il vero motivo per cui la famiglia Mustaine resta a casa. Speriamo anche tu possa fare lo stesso! E mi raccomando, lavati le mani, fai la tua parte nel sociale e rimani in forma!” Nel videoclip Mustaine suona indossando una mascherina protettiva. Electra, che canta la cover del brano. ha 22 anni e aveva già messo in mostra il suo talento musicale esibendosi al CMA Music Festival e cantando una cover proprio dei Megadeth. Visualizza questo post...

Steve Harley: nuovo album con cover di Dylan, Bowie e Beatles

Si intitola “Uncovered” il nuovo album di Steve Harley , cantautore inglese noto in Italia soprattutto per la hit “Make Me Smile (Come Up And See Me)” pubblicata nel 1975 in compagnia dei Cockney Rebel, ma capace nel corso della sua lunga carriera di realizzare almeno un paio di album di grande livello. Il disco – che arriva dopo dopo una lunga pausa artistica di dieci anni – vede Harley accompagnato da una “Acoustic Band” formata da Barry Wickens (viola, violino e chitarra), Oli Hayhurst (basso), Tom Hooper (percussioni) Martin Simpson (chitarra). Tra le 11 tracce che compongono il nuovo lavoro, nove sono delle cover e spaziano dai Rolling Stones a Bob Dylan, da David Bowie agli Hot Chocolate. Due tracce portano invece la firma dello stesso Harley ed erano già state pubblicate in passato. Spicca la bella versione di ‘I’ve Just Seen A Face’ classico dei Beatles del 1965, scelto come primo singolo promozionale. Curiosità per gli audiofili: nelle note del disco Harley sottolinea co...

Billie Eilish: una cover dei Beatles agli Oscar 2020

Anche Billie Eilish protagonista della Notte degli Oscar 2020 che ieri sera ha visto sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles il trionfo del sudcoreano "Parasite". La giovane cantante californiana ha eseguito la cover di “Yesterday” dei Beatles durante il momento "In Memoriam", dedicato alle personalità del mondo dello spettacolo e del cinema scomparse nel corso dell'anno passato - mentre il maxi schermo posto sul fondo della scena, proponeneva immagini e clip dedicate tra gli altri a Kirk Douglas, Agnes Varda, Doris Day, Peter Mayhew e Kobe Bryant. Billie era accompagnata al pianoforte dal fratello Finneas. A differenza degli altri momenti musicali che erano stati annunciati nelle settimane prima, l'esibizione della Eilish è rimasta fino all’ultimo avvolta nel mistero. La versione originale di "Yesterday" compare nell'album "Help!" del 1965. Secondo il The Guinness Book Of World Records è la canzone più coverizzata del...

Lisa Hannigan canta Lucy in the Sky With Diamonds dei Beatles

Lisa Hannigan ha realizzato una cover di Lucy in the Sky With Diamonds,, capolavoro dei Beatles del 1967. La versione della cantautrice irlandese farà parte della colonna sonora del film ‘Lucy in the Sky’, che arriva in questo weekend nelle sale americane. Interpretato da Natalie Portman e diretto da Noah Hawley, il film vede la Portman nei panni di Lucy Cola, un'astronauta la cui vita è profondamente cambiata da un viaggio nello spazio. Una versione rallentata molto dilatata, della durata di oltre 5 minuti e mezzo (anche se i primi quaranta secondi sono intro appena accennata e lo stesso vale per venti secondi finali), L'arrangiamento molto minimale della canzone è di Jeff Russo, che ha anche realizzato la colonna sonora del film e che ha dichiarato : Abbiamo passato molto tempo nella mente di Lucy. Abbiamo passato molto tempo a confrontarci con lei a livello emotivo cercando di tracciare il suo viaggio emotivo dalla sua esperienza nello spazio fino al culmine del suo ...

Lewis Capaldi: la cover di Yesterday dei Beatles

Si sentiva il bisogno di una nuova versione di "Yesterday" dei Beatles? Probabilmente no, visto che stiamo parlando di uno dei brani più vanta il maggior numero di cover nella storia della musica pop: il sito SecondHandSongs ne ha catalogato ad oggi oltre 750, tenendo conto solo di quelle ufficialmente pubblicate. Alla interminabile lista degli interpreti del capolavoro dei Fab4 si aggiunge ora anche la versione cantata da Lewis Capaldi, il giovane cantautore britannico che con il suo album di debutto ha conquistato la vetta della classifica in UK. La sua versione forse non passerà alla storia ma è comunque senza difetti particolari. Capaldi ha suonato la cover accompagnato dalla Manchester Camerata Orchestra nel corso di una punta speciale del BBC Live Lounge regista a Liverpool.   La versione originale di "Yesterday" compare nell'album "Help!" del 1965. Secondo il The Guinness Book Of World Records è la canzone più coverizzata della storia co...

Florence + The Machine: la cover di "Oh! Darling" dei Beatles

Le ristampe degli album regalano spesso piacevoli sorprese agli appassionati di cover. Come nel caso della nuova edizione di "Lungs", album di debutto di Florence and the Machine , che in occasione del decimo anniversario della sua pubblicazione ritorna nei negozi in una nuova edizione arricchita. Tra le tracce extra da senalare la cover di "Oh Darling!" dei Beatles che la cantante registrò dal vivo negli studi di Abbey Road. Non si tratta però di un inedito, visto che da anni il brano circola in ret ed era statato gia insertito in una precedente versione "box" dell'album. Ma resta una delle migliori versioni del brano dei Beatles e merita di essere riscoperta. Composta da Paul, ma ovviamente attribuita alla coppia Lennon/McCartney, "Oh! Darling" venne registrata dai Beatles una prima volta durante le session per Get Back, nel gennaio del 1969. Sarà poi insertita però nell'album "Abbey Road". Fu pubblicata come singolo...