Passa ai contenuti principali

Abbey Road Reimagined: il soprendente Album Tributo ai Beatles

L’attivissima etichetta Cleopatra Records ha pubblicato un nuovo album tributo alla musica dei Beatles. Il disco si intitola “Abbey Road Reimagined – a tribute to The Beatles” e si segnala per la presenza di nomi noti del rock, tra i quali Brian Auger, Carmine Appice (Vanilla Fudge), Steve Hillage (Gong), Patrick Moraz (Moody Blues), Rick Wakeman (Yes), Arthur Brown, Ron Bumblefoot Thal (Guns N’ Roses), Matthew Sweet, Roger Manning (Jellyfish), Charles Jones (Vulpeck), Steve Stevens (chitarrista di Billy Idol), Snowy White e molti altri.
La produzione è affidata a Fernando Perdomo, chitarrista dei Trascendence, band della scena alternative USA.
L’album ripropone per intero la tracklist del leggendario album “Abbey Road” pubblicato dal Fab Four nel 1969 ed è disponibile gratuitamente in streaming su Bamdcamp.
Anche la copertina non poteva che essere un omaggio al celebre scatto realizzato dal fotografo Ian Macmillian.

Tracklist


Come Together – Durga McBroom (Pink Floyd), Jackie Lomax (Apple Records Artist) & Snowy White (Pink Floyd)
Something – Charles Jones (Vulfpeck) & Sonny Landreth
Maxwell’s Silver Hammer – Roger Joseph Manning Jr. (Jellyfish)
Oh! Darling – Eric Dover (Jellyfish) & Carmine Appice (Vanilla Fudge)
Octopus’s Garden – Matt Axton & Brian Auger (Rod Stewart)
I Want You (She’s So Heavy) – Arthur Brown & Steve Stevens (Billy Idol)
Here Comes The Sun – Ron Bumblefoot Thal (Guns N’ Roses)
Because – Rebecca Pidgeon & Patrick Moraz (The Moody Blues)
You Never Give Me Your Money – Graham Bonnet (Rainbow) & Rick Wakeman (Yes)
Sun King – James Booth & The Return, Albert Lee & Geoff Downes (Yes)
Mean Mr. Mustard – Jack Russell (Great White)
Polythene Pam – Matthew Sweet
She Came In Through The Bathroom Window – Adam Gaynor (Matchbox 20) & Paul Shaffer
Golden Slumbers – Terry Reid
Carry That Weight – Gregg Bissonette
The End – Frank Dimino (Angel) & Steve Hillage (Gong)
Her Majesty – Gary Wilson

 

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...