"Figli delle stelle" non è solo la più famosa delle canzoni di Alan Sorrenti. E' anche uno dei poci esempi di "disco music" cantata in lingua italiana. Il cantautore napoletano, che arrivava da album coraggiosi di rock progressive e speriminentale, la pubblica nel 1977 dando una svolta alla sua carriera. Il 45 giri reggiunge la vetta della classica italiana, l'album omonimo vende bene e la canzone ispira anche il film “Il figlio delle stelle”, uno tra gli ultimi folli “musicarelli” del cinema nostrano, che segna l’esordio alla regia di Carlo Vanzina ed era interpretato oltre che da Sorrenti medesimo dalla cantante francese Jennifer. Ora Figli Delle Stelle ritorna con una interessante versione rivisitata cantata da Riccardo Sinigallia con l’accompagnamento in musica di Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo e Max Casacci dei Subsonica. Il progetto musicale si chiama "Deproducers" ed è una sorta di collettivo, che si ripropone di musicare dal vivo c