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Visualizzazione dei post con l'etichetta Arcade Fire

Arcade Fire: ascolta la cover di Mind Games

Gli Arcade Fire hanno voluto rendere omaggio a John Lennon nel corso del concerto che ha chiuso l'edizione del 2017 del Lollapalooza, il festival musicale ideato nel 1991 dal cantante dei Jane’s Addiction Perry Farrell. La band canadese ha concluso la propria esibizione di ieri - domenica 6 agosto - sul palco del Grant Park di Chicago con la cover di "Mind Games", brano che dava il titolo al quarto album solista di Lennon pubblicato nel 1973. Una versione che il gruppo di Win Butler aveva già eseguito il giorno prima in un piccolo club di Chicago, davanti ad un ristretto numero di fan, e che è stata riproposta domenica sera davanti ad oltre 100 mila persone. Così come durante il concerto al Metro Club, gli Arcade Fire hanno aggiunto al brano due "snippets" : “Karma Police” dei Radiohead e “Oh! You Pretty Things” di David Bowie. "C'è troppo veleno in giro nell'aria - ha detto rivolgendosi al pubblico Win - abbiamo bisogno di pace e amore e ne ab...

Arcade Fire: la cover di Green Light di Lorde

Ospiti della trasmissione Live Lounge della BBC Radio 1, gli Arcade Fire hanno eseguito dal vivo la cover di "Green Light" di Lorde. La band canadese - accompagnata da un coro composto di sette ragazzi - ha eseguito anche il nuovo singolo "Everything Now". Gli Arcade Fire erano già stati ospiti della trasmissione nel 2005. Scritta dalla stessa Lorde in collaborazione con il produttore Jack Antonoff e Joel Little, "Green Light" è il stato il singolo che ha anticipato l'uscita di Melodrama, il secondo album della cantante neozelandese che arriva a quattro anni di distanza dal successo mondiale di "Pure Heroine". La versione degli Arcade Fire non è all'altezza della fama del gruppo, e anche molti fan non hanno potuto fare a meno di notare la non impeccabile interpretazione vocale di Régine Chassagne

Arcade Fire: tutte le cover del Reflektor World Tour

Si è chiuso con la data "casalinga" di Montreal il trionfale Reflektor world tour degli Arcade Fire . Tour nel corso del quale la band di Win Butler ha spesso stupito il proprio pubblico con cover davvero sorprendenti. A fare un po' di ordine nelle scalette dei concerti della band canadese ha pensato l'attentissimo sito Consequence Of Sound, che ha tirato le somme della tournee. Nel corso dei 74 show che gli Arcade Fire hanno tenuto quest'anno, la band ha eseguito ben 68 canzoni differenti e ben 35 di queste sono state delle cover. Alcune sono addirittura diventate quasi ricorrenti all'interno della setlist come  "Controversy" di Prince eseguita per ben 6 volte o "Uncontrollable urge" dei Devo (suonata in quattro occasioni) e "Heart of glass" dei Blondie. In molti casi poi la band ha "localizzato" la scenta dei brani, prendendo spunto da quanto avava già fatto Springsteen nel corso della sua ultima tournee:  gli Ar...

Arcade Fire: la cover di "Axel F"

Ancora una cover “live” per gli Arcade Fire che nel corso dal nuovo tour hanno spesso regalato delle sorprese agli spettatori dei loro show. Durante il concerto che la band di Win Butler ha tenuto a Los Angeles sabato scorso, la band ha reso omaggio al film “Beverly Hills Cop” con una buffa versione del tema principale del film, la celebre “ Axel F ” di Harold Faltermeyer. Il cantante si è però diverto presentarla come “F Axel ” e ha scherzato sul palco “Il brano è stato scritto da Axel Rose … anche se la gente non lo sa”. E la loro versione si è infatti conclusa con una sorta di breve omaggio al celebre riff di chitarra di “Welcome to the jungle” dei Guns ‘n Roses. La versione originale del brano risale al 1984: Faltermeyer la realizzò usando solo strumentazione elettronica e in particolare tre sintetizzatori: un Roland Jupiter-8, un Roland JX-3P, ed una tastiera Yamaha DX7. Il successo fu davvero incredibile anche tenendo conto che si tratta di un brano strumentale: numero uno ...

Arcade Fire: la cover di 'Dust In The Wind' dei Kansas

Gli Arcade Fire continuano a  regalare cover "personalizzate" nel corso del loro tour. Dopo aver reso omaggio a Prince nella data di Minneapolis, a Boyz II Men in quella di Philadephia, e a Stevie Wonder nel Michigan nel corso dello show di Kansas City dello scorso 26 aprile la band di Win Butler ha omaggiato la band dei Kansas con la cover di "Dust in the Wind". "Guys, that was really beautiful, but that’s a Kansas song and we’re in fuckin’ Missouri. You fucked up,"  ha detto il cantante al termine della canzone "That’s gonna kill when we play Lawrence, though.". Piccolo ripasso di geografia. Kansas City non si trova - infatti - nello stato del Kansas ma in quello del Missouri. La capitale dello stato del Kansas è Topeka da dove in effetti proviene la band progressive dei Kansas.  Lawrence è invece una delle città dello stato del Kansas e sarà una delle prossime tappe del tour. La versione originale di "Dust In The Wind" risale...

Arcade Fire: la cover live di "Controversy" di Prince

Gli Arcade Fire hanno reso omaggio a Prince nel corso del concerto tenuto a Minneapolis lo scorso 8 marzo. La band canadese ha eseguito una grintosa cover della celebre "Controversy", brano che il Principe di Minneapolis aveva inciso nel 1981 e che dava il titolo al suo quarto album in studio. Un omaggio dunque al più celebre musicista della città,  con una scelta che ricorda quella fatta recentemente da Bruce Springsteen che nel corso della sua tournee australiana ha omaggiato Bee Gees, ACDC e Lorde. Il cantante della band canadese Win Butler ha eseguito il brano indossando sulla testa una sorta di televisore a quattro facce, con schermi che riproducevano immagini di Prince. Durante lo show che si è tenuto al Target Center ed è stato trasmesso dalla Minnesota Public Radio, la band ha inserito anche omaggi ai Guns'n Roses, agli Aerosmith, ai Black Eyed Peas e a Lady Gaga.

Arcade Fire: un'anteprima della cover di Games Without Frontiers

Uscirà il prossimo 23 settembre il nuovo album di cover realizzato da Peter Gabriel . Si tratta del seguito di " Sctratch My Back " album che l'ex Genesis aveva pubblicato nel 2010 e nel quale aveva rivisto con arrangiamenti in chiave sinfonica brani di Lou Reed, Neil Young, David Bowie, Arcade Fire e molti altri. L'idea del progetto era quella di pubblicare nello stesso anno anche un disco "gemello" intitolato "I'll Scratch Yours" nel quale, in una sorta di scambio, gli artisti omaggiati rendevano a loro volta omaggio a Gabriel interpretando brani del suo repertorio. Il progetto ha però subito una serie di ritardi e di defezioni (tra le quali quella dei Radiohead e Neil Young) e vedrà la luce su etichetta Real World (di proprietà dello stesso Gabriel) il prossimo 23 settembre, anche se alcuni brani circolano già da tempo in versione digitale. Tra le tracce più interessanti figura certamente la cover di "Games Without Frontiers" re...

Doppio album tributo ai Talk Talk con Arcade Fire e White Lies

I Talk Talk sono stati uno di gruppi più interessanti degli anni 80. La band, nata delle ceneri di una formazione punk, ha raggiunto il grande successo grazie a singoli come It's My Life e Such a Shame, per poi virare decisamente verso sonorità vicine alla musica classica e al post-rock, apprezzati dalla critica ma dimenticati dal grande pubblico. Ora in occasione del trentesimo anniversario della pubblicazione del loro primo album e anche del ventesimo anniversario dello scioglimento della band, arriva nei negozi un doppio album tributo pubblicato dalla etichetta Fierce Panda. Il progetto intitolato Spirit Of Talk Talk è stato curato da Alan Wilder, ex tastierista dei Depeche Mode e grande fan del gruppo di Mark Hollis, presente nella scaletta con i suoi Recoil accompagnati dalla voce di Shara Worden. Sono trenta in totale gli artisti che hanno preso parte al tributo fra i quali spiccano i nomi di Richard Reed Perry degli Arcade Fire, dei White Lies e di Sean Carey de...

Covered, il nuovo album di Macy Gray

Sarà un album interamente composto da cover version il nuovo lavoro di Macy Gray. La cantante americana che ha da poco firmato il nuovo contratto con la 429 Record, pubblica il prossimo 10 aprile  " Covered" , raccolta di brani da lei stessa selezionati tra quelli che più amato. Non mancano le sorprese visto che scorrendo la trackilste del disco si scoprono brani presi dal repertorio deie Metallica, dei Radiohead, degli Arcade Fire e dei Chemical Brothers. Meno sorprendente, almeno sulla carta, l'omaggio agli Eurythmics che apre il disco che sarà scelto come primo singolo delll'album. Si tratta in gran parte di brani che la cantante americana ha già eseguito dal vivo nel corso degli ultimi anni ma che vengono per la prima volta pubblicati ufficialmemente su disco. L'album (che per il mercato americano uscirà il 26 marzo) sarà prodotto da Hal Willner che in passato ha lavorato anche con Lou Reed e con i Metallica. La cantente americana, che è stata osptie del...