Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Public Enemy

Una cover dei Public Enemy con Faith No More, Beastie Boys e Sepultura

Torna all'opera il "collettivo" Kings of Quarentine con una nuova cover a favore della associazione Roadie Relif, nata per supportare i lavoratori dello spettacolo fermi a causa della pandemia. Il "supergruppo" fondato da Jason Rockman e Kevin Jardine della band metak canadese dei Slaves On Dope , insieme al chitarrista dei Mastodon Bill Kelliher ha scelto di interpretare il brano dei Public Enemy "She Watch Channel Zero". Insieme a loro per questa cover sono presenti Billy Gould e Mike Bordin (entrambi dei Faith No More), Mix Master Mike (dei Beastie Boys), SA (311), MC Serch, Derrick Green (dei Sepultura), Sen Dog (Cypress Hill) , Toby Morse (H2O) e uno speciale cameo del poliedrico artista americano Ron English. Questo è il risultato della loro collaborazione "a distanza". La versione originale di "She Watch Channel Zero?!" compare nel secondo album dei Public Enemy "It Takes a Nation of Millions to Hold Us Back"  usci...

Prophets of Rage debutto live a Los Angeles

Debutto all'insegna delle cover per i Prophets of Rage, il supergruppo formato da componenti Tom Morello, Tim Commerford e Brad Wilk dei Rage Against the Machine, Chuck D dei Public Enemy e B-Real dei Cypress Hill. Il concerto in programma lo scorso 1 Giugno al Whisky a Go-Go di Los Angeles è andato sold out nel giro di poche ore e ha consentito alla band di eseguire dal vivo la nuova canzone “The party’s over". Gran parte della setlist è stata però occupata da cover prese dal repertorio delle band dai cui provengono i componenti del gruppo come Guerilla Radio e Testify dei Rage Against the Machine, Rock Superstar dei Cypress Hil e Prophets of Rage dei Public Enemy, la canzone dalla quale il nuovo gruppo ha preso il proprio nome e che ha aperto lo show.  La chiusura è stata invece affidata alla celebre Killing in The Name dei Rage Against the Machine. Da segnalare anche un omaggio ai Beastie Boys con la cover di No Sleep 'Til Brooklyn.