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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

Vanilla Fudge: una cover delle Supremes per ricordare Tim Bogert

I Vanilla Fudge pubblicano un ultimo disco con la loro formazione originaria per rendere omaggio a Tim Bogert, membro fondatore del gruppo scomparso all'inizio del 2021. Il prossimo 6 di settembre verrà pubblicata la cover di "Stop In the Name Of Love" classico delle Supremes degli anni 60. Il brano era stato registrato dal gruppo lo scorso anno, partendo da una idea del tastierista Mark Stein che aveva riunito i compagni della prima formazione del gruppo, Carmine Appice alla batteria , Vincent Martel alla chitarra e il compianto Tim Bogert. Uno dei grandi successi dei Fudge era stata nel 1967 proprio la rilettura di un altro classico delle Supremes "You Keep Me Hanging On". Non resta che attendere ancora qualche settimana per scoprire come suona la versione dei Vanilla Fudge del classico da Holland Dozier Holland in passato già ripreso da Isley Brothers e dagli Hollies

Eddie Vedder canta la cover di ‘Drive’ dei R.E.M.

Eddie Vedder ha pubblicato una cover di “Drive” dei R.E.M., brano originariamente incluso in “Automatic for the people” del 1992. La cover - stilisticamente molto vicina all'originale ma caratterizzata dall'inconfondibile timbro vocale del frontman dei Pearl Jam - è contenuta nella colonna sonora del film “Flag day”, diretto e interpretato da Sean Penn, e presentato in anteprima il 10 luglio 2021 in concorso al 74º Festival di Cannes. La colonna sonora include brani originali di Eddie Vedder e sua figlia Olivia, di Glen Hansard e Cat Power e e una cover di “I think of angels” di Kristján Kristjánsson. Già in passato i Pearl Jam avevano manifestato il loro apprezzamento nei confronti della band di Michael Stipe, eseguendo dal vivo i brani "It Happened Today" e "Talk about the passion" ma Vedder non aveva mai eseguito in pubblico "Drive". La versione originale di "Drive" compare in "Automatic for the people" dei R.E.M, l'ott

Elton John e Dua Lipa: il nuovo singolo "Cold Heart"

Elton John e Dua Lipa avevano già duettato sulle note di "Bennie and the Jets" e "Love Again" nel corso dell'annuale party benefico organizzato dal cantante inglese in concomitanza con la notte degli Oscar 2021. Ora però Elton e Dua hanno pubblicato un singolo insieme, con la produzione di PNAU, il duo australiano pioniere della musica elettronica. Il brano si intitola "Cold Heart" ed è una sorta di mash-up di quattro brani del repertorio del cantante inglese:  ‘Kiss The Bride’ (dall’album ‘Too Low For Zero’ del 1983), ‘Rocket man’ (da ‘Honky Chateau’ del 1972), ‘Where’s the shoorah?’ (dal doppio album ‘Blue Moves’ del 1976) e ‘Sacrifice’ (da ‘Healing Hands’ del 1989). Elton John ha dichiarato : “Gli ultimi 18 mesi sono stati difficili, ma ho avuto il tempo di tornare alle mie radici come session player e collaborare con alcuni artisti meravigliosi. In particolare avere l’ opportunità di passare del tempo con Dua, anche se a distanza, è stato incred

Brandi Carlile: la cover di" Black Hole Sun" con i Soundgarden

Brandi Carlile ha condiviso il palco con i membri superstiti dei Soundgarden per due cover davvero speciali. E' successo sabato scorso 14 agosto, durante lo show che la cantante stava tenendo al Gorge Amphitheatre di George, nello stato di Washington. Il chitarrista Kim Thayil, il batterista Matt Cameron e il bassista Ben Shepherd hanno raggiunto sul palco la cantante e hanno esguito con lei “Black Hole Sun” e “Searching With My Good Eye Closed". Si tratta di due brani che la cantante avena giù pubblicato lo scorso anno in occasione del Record Store Day. "Black Hole Sun" è la canzone più conosciuta dei Soundgarden. La band di Seattle la pubblicò nel maggio del 1994 e il singolo raggiunse la vetta della classifica Mainstream Rock di Billboard, rimanendoci per sette settimane. Cornell – che è l’autore del brano – dischiarò di averla scritta in quindici minuti, dopo aver trascorso la giornata a guardare film. Il brano conquistò un Grammy nella categoria Best Hard Ro

Billie Eilish: la cover di “I’m in the Mood for Love”

Billie Eilish non ha paura di cimentarsi con i grandi standard della musica statunitense. Lo ha dimostrato nel corso della sua recente apparizione al BBC Live Lounge, la celebre trasmissione della BBC Radio 1, da anni vero punto di riferimento per gli appassionati di cover di tutto il pianeta. La giovane cantante californiana ha proposto una sua rilettura molto personale di “I’m in the Mood for Love” uno dei grandi classici dell' "American Songbook". Accompagnata alla chitarra dall'inseparabile fratello Finneas, Billie ha regalato al pubblico un'interpretazione intensa e sofferta, ennesima dimostrazione del suo poliedrico talento, ancora più sorprendente se si pensa che ha solo 19 anni. La versione originale di "I'm in the Mood for Love" venne composta nel 1935 da Dorothy Fields e Jimmy McHugh per la colonna sonora del film Every Night at Eight dove era cantata dalla bella  Frances Langford, al suo debutto come attrice. La versione più celebre è p

Colin Hay (ex Men At Work) pubblica un album di cover

Negli anni '80 Colin Hay raggiunse la grande popolarità internazionale come cantante dei Men At Work, con successi come "Who can it be now?", "Down Under" e "Overkill". Dopo lo scioglimento del gruppo il cantante australiano ha proseguito con la sua carriera solista con alterne fortune (ma sempre distanti dai fasti del passato). Lo scorso 6 agosto Colin ha pubblicato il suo nuovo album, il tredicesimo senza la band: si intitola “I Just Don’t Know What to do With Mysel" e contiene cover che spaziano dai Beatles ai Kinks, da Jimmy Cliff ai Blind Faith . Sulla scelta delle canzoni Hay ha spiegato :  "E' stato semplice; ho pensato a diversi periodi della mia vita e queste sono le canzoni che mi sono venute in mente". La canzone che dà il titolo alla raccolta è un omaggio ad un classico di Burt Bacharach, che il cantante aveva già in passato spesso eseguito dal vivo. "I Just Don't Know What to Do with Myself" è una canzon

Weezer: la cover di "Enter Sandman" dei Metallica

Il 12 agosto del 1991 i Metallica pubblicano il loro quinto album studio passato alla storia con il nome di The Black Album. Per celebrare i 30 anni di uno dei dischi più amati della storia del rock, che all'epoca vendette 38 milioni di copie e vinse un Grammy Award, arriva a settembre il tributo "The Metallica Blacklist", con le rivisitazioni dei brani contenuti nell'album del 1991 da parte di 53 artisti fra i quali spiccano i nomi di Elton John, Dave Gahan dei Depeche Mode, Biffy Clyro, Corey Taylor, J Balvin, Phoebe Bridgers, ,My Morning Jacket e Rodrigo Y Gabriela. In questi giorni è stata svelata un'altra delle cover del disco, la rilettura della celebre "Enter Sandman" ad opera dei Weezer. Il cantante della band Rivers Cuomo, ha spiegato che quando scrisse una delle prime tracce della band l 1991, "Undone (The Sweater Song)," trovò quasi per caso una similitudine con un brano dei Metallica. "Appena presi in mano quella chitarra acust

Tom Morello, Eddie Vedder e Bruce Springsteen: la cover di ‘Highway to Hell’

Vedere insieme Tom Morello, Eddie Vedder e Bruce Springsteen è già di per se stesso un evento. Se ci aggiungiamo che i tre hanno reso omaggio ad un classico del rock preso dal repertorio degli AC/DC il risultato finale è davvero straordinario, Il chitarrista dei Rage Against the Machine, ha pubblicato sul suo canale You Tube una versione da studio di "Highway to Hell" che farà parte del suo prossimo album, The Atlas Underground Fire, in uscita il 15 ottobre. I tre avevano già eseguito la cover dal vivo in Australia nel 2014, ma questa è la prima volta che se ne sente una versione da studio. “È un omaggio agli AC/DC”, ha spiegato Morello che oltre al lungo sodalizio con Zack de la Rocha ha all’attivo una serie impressionante di collaborazioni, ultima delle quali quella con B-Real dei Cypress Hill e Chuck D dei Public Enemy per il supergruppo Prophets of Rage. “Con Bruce Springsteen ed Eddie Vedder – ha aggiunto il chitarrista – portiamo questa canzone leggendaria nel futuro.

Matt Berninger canta un classico dei Velvet Underground

Anche Matt Berninger partecipa all' album tributo al leggendario disco di debutto dei Velvet Underground " I'll Be Your Mirror: A Tribute to the Velvet Underground & Nico" in uscita il prossimo 24 Settembre per la Verve Records (l'etichetta che pubblicò i primi due dischi del gruppo newyorchese). Il cantante dei The National ha scelto di cantare la celebre “I’m Waiting for the Man”. Una bella versione, più scarna e acustica rispetto all'originale ma con la voce del cantautore statunitense decisamente "a fuoco". Durante i giorni del lockdown Berninger aveva già regalato ai fan molte cover interessanti. Il disco " I'll Be Your Mirror" è stato prodotto da Hal Willner, storico collaboratore di Lou Reed scomparso a causa del coronavirus lo scorso anno. "I'm Waiting for the Man" è stata scritta da Lou Reed e compare nell'album di debutto dei Velvet Underground uscito nel marzo del 1967. La canzone racconta la storia di

Lady Gaga e Tony Bennett: ascolta l'omaggio a Cole Porter

Nuovo duetto per Lady Gaga e Tony Bennett. Si tratta della cover di "I Get A Kick Out Of You", disponibile da oggi in tutti gli store digitali. Il brano anticipa l'uscita dell'album "Love for sale" che verrà pubblicato il prossimo 1 ottobre e sarà un tributo a Cole Porter con duetti e interpretazioni soliste di entrambi gli artisti, registrate tra il 2018 e il 2020, L'album sarà disponibile in edizione standard (con 10 tracce) , deluxe (con due bonus tracks), vinile e un box set da collezione ed è già disponibile per il preorder. Mentre il video di "I Get A Kick Out Of You" verrà presentato in anteprima esclusiva venerdì 6 agosto alle 18 su MTV (Sky 131 e in streaming su NOW) e su MTV Music (Sky 132 e 704). Tony Bennett  e Lady Gaga avevano già duettato nel 2014 per l'album "Cheek to cheek" che debuttò direttamente alla numero uno della classifica di Billboard. Tracklist "It's De-Lovely" (2:53) "Night and Day&q

Miley Cyrus: omaggio ai Pixies al Lollapalooza

Miley Cyrus sempre più "regina delle cover". La popstar americana continua ad arricchire il suo repertorio con nuove interpretazioni sempre più sorprendenti. Lo scorso 29 luglio la cantante si è esibita in quel di Chicago come headliner al Lollapalooza 2021 e per l'occasione ha aperto il concerto con un omaggio ai Pixies. Un medley tra la sua "We Can’t Stop" e "Where Is My Mind?" per omaggiare la band di Black Francis, in passato spesso protagonista del Lollapalooza. Nel corso del concerto la 28 enne cantante statunitense ha reso omaggio anche ai Blondie, a Cher, ai Temple of the Dog e a Sinead O'Connor oltre a duettare con Billy Idol e Kid LAROI. Il video dell'esibizione è subito apparso in rete grazie al contributo dei fan. La versione originale di Where Is My Mind? compare nel' album Surfer Rosa pubblicato dai Pixies nel 1988. Nel 1999 il brano - prodotto da Steve Albini e scritto da Black Francis - venne inserito nella colonna sono