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Visualizzazione dei post con l'etichetta David Bowie

Pet Shop Boys: la cover di “All The Young Dudes”

I Pet Shop Boys hanno pubblicato ufficialmente la loro cover di “All The Young Dudes”. Il duo aveva eseguito il brano dal vivo a febbraio per la BBC Radio 2, accompagnati dalla BBC Orchestra. Ora la cover viene ripresa per il nuovo singolo con doppia facciata A (come succedeva negli anni ‘60)"New London boy / All the young dudes" e viene mantenuto l’arrangiamento orchestrale.  I Pet Shop Boys hanno anche proposto nuovamente il brano dal vivo nel corso degli MTV Europe Music Awards che li ha visti vincitori del Pop Pioneers Award.    "All the Young Dudes" venne scritta da David Bowie ma fu pubblicata per la prima volta come 45 giri dai Mott the Hoople nel luglio 1972. Il singolo raggiunse la posizione numero 3 in UK. David Bowie registrò una sua versione del brano nel dicembre 1972 , durante la prima parte delle sessions di "Aladdin Sane" e inserirà il brano nell’album David Live del 1974. Negli anni il brano è stato ripreso anche da Bruce Dicknson, dai C...

La cover di "Heroes" di Bowie fatta dal bassista dei Guns N' Roses Duff McKagan

La già lunga lista di cover di "Heroes" si arricchisce ancora. Anche l'ex bassista dei Guns N' Roses D uff McKagan ha voluto condividere la sua rilettura del classico di David Bowie, in vista del suo nuovo tour che in questi giorni fa tappa in Europa. "Abbiamo pensato che fosse una buona idea pubblicare un paio di nuove canzoni proprio qui alla vigilia del tour", ha scritto su Instagram. " e scegliere Heroes di David Bowie mi è sembrato naturale. Sono ovviamente un grande appassionato di storia, e la canzone parla di amanti sfortunati all'ombra del Muro di Berlino della guerra fredda di metà anni '70". Una versione che a dire il vero aggiunge poco all'inarrivabile originale, ma è raggiunge la sufficienza. Duff - che in passato ha anche fatto parte dei Velvet Revolver e dei Jane's Addiction - suonerà in Italia il prossimo 16 ottobre ai Magazzini Generali di Milano. "Heroes" fu scritta da Bowie durante il suo prolifico pe...

Alison Moyet rende omaggio a David Bowie con la cover di Absolute Beginners

Vi ricordate di Alison Moyet ? La cantante inglese che raggiunse il successo negli anni 80 con gli Yazoo è recentemente tornata sulle scene con un nuovo album intitolato "Key", il decimo nella sua carriera solista. Per promuovere il nuovo lavoro Alison ha partecipato alla trasmissione Radio 2 BBC Piano Room e ha regalato al pubblico una bella versione di "Absolute Beginners" di David Bowie. Nel 1985 la Moyet aveva condiviso il palco con David Bowie in occasione del Live Aid: cantarono i cori di "Let It Be" (insieme a Bob Geldof e Pete Townshed) durante l'esibizione di Paul McCartney (passata purtroppo alla storia per i problemi tecnici).   Oltre alla cover del Duca Bianco, la cantante ha eseguito nel corso della trasmissione anche il nuovo singolo "Such Small Ale” e una bella versione acustica della sua hit “All Cried Out" del 1984. "Absolute Beginners" venne pubblicata da David Bowie nel marzo del 1986 e compare nella colonna sono...

David Bowie: la cover di "I can't explain" in una versione inedita

David Bowie pubblicò la cover di "I can't explain" degli Who nell'album Pin Ups del 1973. Ora però è stata resa disponibile una versione differente del brano, finora rimasta inedita.  La cover venne registrata il 24 giugno 1972 e  denominata "Trident Studios Version - Take 2"  ed è decisamente uptempo rispetto a quella che venne invece inserita nell'album e che era stata registrata alcuni mesi prima durante le session dell'album Ziggy Sturdust. Ma tutto sommato la versione scelta per l'album,  rallentata rispetto a quella degli Who, era preferibile per la sua originalità. Il brano è una delle rarità contenute nel nuovo cofanetto targato Parlophone Records intitolato “Rock 'n' Roll Star!” che verrà pubblicato il prossimo 14 giugno, e conterrà 29 tracce inedite che comprendono demo, outtakes, versioni alternative e registrazioni dal vivo. "I Can't Explain" è il singolo di debutto degli Who e venne pubblicato alla fine del 196...

Easy Star All-Stars: il nuovo album è un tributo reggae a David Bowie

Il nuovo album degli Easy Star All-Stars sarà un tributo a David Bowie . La band - nota per le sue riletture in chiave reggae dei classici della musica rock - ha annunciato l'uscita dell'album Ziggy Sturdub, omaggio al celebre The Rise and Fall of Ziggy Stardust and The Spiders from Mars pubblicato da Bowie nel 1972. L'album - con tanto di copertina che riproduce l'originale - arriverà il prossimo 21 aprile e la sera prima la band proporrà le cover in anteprima live nella Sony Hall di New York, con ospiti Sister Carol and the Cannabis Cup Band. Nel caso abbiate in programma una vacanza nella Grande Mela, trovate i biglietti qui . Tra le tracce migliori del disco la rilettura della celebre "Five Years" in compagna dei Steel Pulse, leggendaria formazione reggae della scena britannica. Gli Easy Star All-Stars sono un collettivo reggae fondato a New York nel 1997 da Michael Goldwasser, Eric Smith, Lem Oppenheimer e Remy Gerstein. In passato hanno reso omaggio a ...

Miley Cyrus e David Byrne: la cover di “Let’s Dance” di David Bowie

Con il suo Miley’s New Year’s Eve Party Miley Cyrus è stata nuovamente la Regina del Capodanno statunitense. Uno show stellare trasmesso dalla NBC in diretta dal Telemundo Center di Miami nel quale la popstar si esibita in compagnia di grani personaggi come Dolly Parton, David Byrne dei Talking Heads, Sia e la star della nuova scena rap statunitense Swae Lee. L'evento è stato prodotto da Lorne Michaels, il leggendario ideatore del Saturday Night Live, che aveva già prodotto lo show dello scorso anno sempre con la Cyrus protagonista. Tra i momenti musicali migliori della serata, il duetto tra la ex stellina Disney e l'ex leader dei Talking Heads sulle note della celebre "Let's Dance" di David Bowie. Una cover fedele all'originale ma eseguita con grande eleganza e trasporto. Ovviamente impietoso il paragone con il capodanno "nostrano" di Rai 1 e Canale 5 con Amadeus e la Panicucci e i loro imbarazzanti ospiti. La versione originale di "Let...

Yungblud: la cover di 'Life On Mars?' di David Bowie

Yungblud ha pubblicato ufficialmente sul suo canale YouTube la cover di "Life On Mars?" di David Bowie eseguita lo scorso 8 gennaio nel corso dell'evento in live streaming "A Bowie Celebration: Just For One Day!". La sua versione era già stata utilizzata dalla NASA lo scorso 18 Febbraio per accompagnare le immagini dell'atterraggio del rover Perseverance sul suolo di Marte. Yungblud l'aveva definita "la mia canzone preferita del mio artista preferito". La versione originale di "Life on Mars?" compare nell'album "Hunky Dory" pubblicato da Bowie nel dicembre del 1971. Il brano uscì anche come 46 giri nell'estate del 1973 (con "The man who sold the world" sul lato B): restò nella classifica inglese per 13 settimane arrivando fino alla posizione numero 3. Nel brano il pianoforte è suonato da Rick Wakeman, mentre Mick Ronson ha curato l'arrangiamento d'archi e ha suonato la chitarra elettrica.

David Bowie: il Tribute Day realizzato da Rockol

Oggi è il quinto anniversario della morte di David Bowie. Per celebrare la ricorrenza Rockol ha preparato un grande "Tribute Day" che per l'intera giornata caratterizzerà il palinsesto del giornale. Il David Bowie Tribute Day di Rockol comprenderà 15 articoli relativi alla vita e alla carriera dell'artista britannico; 25 liste di fatti, canzoni ed episodi riguardanti l'opera di Bowie. Ma soprattutto il giornale pubblica oggi una gran numero di cover esclusive; da Boosta a Francesco Bianconi, da Andrea Chimenti a L'aura, da Andy (Bluvertigo) a Andrea Mirò  ben settanta video (più uno), realizzati appositamente per Rockol nel mese di dicembre 2020. Questa la lista completa Buon ascolto  Jet Set Roger in "Lady Stardust" Alteria in "Space Oddity" I Duel (Manzini-Popoli) in "Heroes" Valente in "I can't give everything away" Moreno Delsignore in "Life on Mars?" Boosta in "Lazarus" The Winstons...

David Bowie: in arrivo due cover inedite di Lennon e Dylan

L'8 gennaio del 2021 David Bowie avrebbe compiuto 74 anni. Proprio per quella data è stata annunciata l'uscita di un singolo contenente due cover inedite cantate dal Duca Bianco. Si tratta di "Mother" di John Lennon, che Bowie registrò tra 1997 e il 1998 e la cover di "Tryin’ To Get To Heaven", brano di Bob Dylan che originariamente comparve nell’album Time Out Of Mind del 1997 e ripresa da Duca Bianco nel 1999. La cover di "Mother" è stata prodotta dal cantante con Tony Visconti e Reeves Gabrels. e vedei i due rispettivamente al basso e alla chitarra, al piano c’è Jordan Ruddess (Dream Theater), alla batteria Andy Newmark, ai cori Richard Barone. La cover di "Tryin’ To Get To Heaven" è stata prodotta da Bowie con Gabrels e Mark Plati e suonata dai tre con Gail Ann Dorsey al basso e Zach Alford alla batteria. I due brani saranno disponibili in streaming e in vinile a 7 pollici a edizione limitata. Ne verranno stampate 8147 copie, 1000 del...

Death Angel: la cover di Under Pressure nel nuovo EP

La musica di Freddie Mercury e di David Bowie è capace di mettere d'accordo gli appassionati di ogni genere musicale. La dimostrazione arriva dalle innumerevoli cover del loro repertorio, che non mancano mai di sorprendere. E' il caso della sorprendente versione acustica della celeberrima "Under Pressure" realizzata dai californiani Death Angel, una delle più celebri e longeve band della scena thrash metal statunitense. Il gruppo ha inserito la cover nell’EP digitale “Under Pressure” che contiene anche un inedito nuovo di zecca, “Faded Remains“, e due versioni acustiche di “A Room With A View” e “Revelation Song“. Il cantante Mark Osegueda ha spiegato: "Avevamo bisogno di pubblicare durante questo periodo così frustrante. Benché sia un EP acustico, possiamo definirlo heavy in un diverso senso della parola. La musica, del resto, è il mezzo attraverso il quale ci esprimiamo al meglio!" Il chitarrista Rob Cavestany ha aggiunto: "Quello che è iniziato come ...

8 gennaio 1947, nasce David Bowie: le sue cover più belle

Oggi David Bowie avrebbe compiuto 73 anni. Era nato a Brixton, sobborgo sud di Londra, l'8 gennaio 1947 con il nome di David Robert Jones. Artista originale e poliedrico, capace di concepire il rock come "arte globale" anticipare le mode e le correnti, Bowie è stato un grande anche quando ha interpretato le canzoni non scritte da lui, in particolare le cover contenute nell'album "Pin Ups" pubblicato nel 1973 e interamente composto da riletture di brani del decennio precedente, Noi oggi lo festeggiamo con 5 cover leggendarie. Across The Universe  L'originale era dei Fab4. Bowie la pubblica nel 1975 per l'album "Young Americans" China Girl La versione originale era stata cantata da Iggy Pop nel 1977 Let's spend the night together Omaggio agli Stones contenuto nell'album Alladin Sane See Emily Play Omaggio ai Pink Floyd di Syd Barrett per l'album Pinup del 1973 Criminal World L'originale...

Trent Reznor: ascolta la cover di ‘Life on Mars?’ di David Bowie

Le note della celebre "Life on Mars?" di David Bowie risuonano nella colonna sonora della nuova stagione di Watchmen, serie TV della HBO, ispirata alla graphic novel di Alan Moore e prodotta da Damon Lindelof (Lost, The Leftovers). La cover è stata realizzata da Trent Reznor e Atticus Ross ed è stata inserita nell'episodio 7 (che in Italia sarà trasmesso da Sky Atlantic il prossimo 9 dicembre e che per il pubblico statunitense è andata in onda il 1 dicembre). Una versione strumentale eseguita al pianoforte su un tappeto sonoro elettronico, che forse senza le immagini perde una parte della sua forza emotiva. «Come vedrete, è una serie molto intensa e profonda, con diverse vicende intrecciate tra loro», ha detto Reznor a Rolling Stone a proposito di Watchmen. «Quando abbiamo visto in anteprima il premontato abbiamo cominciato a capire che la musica avrebbe avuto un ruolo di primo piano, ben più che di semplice sottofondo». In passato Ross e Reznor avevano già lavorat...

Nel nuovo album di David Hasselhoff cover di David Bowie e Neil Diamond

Vi ricordate di David Hasselhoff , l'attore lanciato negli anni 80 dal telefilm "Supercar" e protagonista negli anni 90 del telefilm "Baywatch"? Come molti suoi colleghi di Hollywood, anche David ha tentato anche la carriera musicale, pubblicando ben 13 album (apprezzati a dire il vero soprattutto in Germania). La sua nuova fatica discografica arriverà nei negozi il prossimo 27 settembre e sarà ricca di cover e di collaborazioni di prestigio. Tra gli ospiti figurano infatti Todd Rundgren. Al Jourgensen, cantante e chitarrista dei Ministry, il chitarrista Tracii Guns, co-fondatore dei Guns N' Roses e leader della band sleaze metal L.A. Guns e Steve Stevens, storico componente dei Generation X, e membro del gruppo di Billy Idol e Patrick Moraz degli A Flock of Seagulls. Scorrendo la tracklist spiccano invece le cover di "Heroes" di David Bowie (che l'attore ha già interpretato dal vivo in varie occasioni) "I Melt with You" dei Moder...

Johnny Depp canta "Heroes" di Bowie con gli Hollywood Vampires

E’ la cover di “Heroes” cantata da Johnny Depp il nuovo singolo degli Hollywood Vampires , il supergruppo che vede il celebre attore americano affiancato da Joe Perry e Alice Cooper. Il brano registrato lo scorso anno nei leggendari Hansa Studios di Berlino, gli stessi che ospitarono le session originarie di Bowie e vede il terzetto affiancato da Glen Sobel (batterista di Alice Cooper) s, Chris Wyse (bassista dei Cult) e Buck Johnson (tastierista degli Aerosmith) La canzone fa parte dell’album Rise che contiene anche omaggi a Jim Carroll e Johnny Thunders. La versione originale di "Heroes" risale al 1977 e porta la firma dello dallo stesso Bowie e di Brian Eno, Gli "eroi" raccontati nella canzone sono due amanti così determinati a rimanere insieme, da incontrarsi tutti i giorni nei pressi del Muro di Berlino. I due protagonisti in realtà sono il produttore del disco Tony Visconti e la corista Antonia Maaß. Bowie, ai tempi, non svelò la vera storia del bra...

Hollywood Vampires: torna il supergruppo di Johnny Depp

Ci saranno anche tributi a David Bowie, Jim Carroll e Johnny Thunder nel nuovo album degli Hollywood Vampires - il supergruppo formato da Alice Cooper. dal chitarrista degli Aerosmith Joe Perry, e dall’attore Johnny Depp. Il disco – che a quattro anni dal debutto suo album di debutto che vedeva la partecipazione di ospiti come Paul McCartney, Dave Grohl, Joe Walsh e Slash - uscirà il prossimo 21 giugno, e si intitolerà “Rise”. A differenza del precedente lavoro che era quasi interamente composto da cover scelte per onorare rockstar scomparse negli anni 80, conterrà in gran parte materiale originale e solo tre remake: "Heroes" di David Bowie, cantata da Johnny Depp, "People Who Died" della Jim Carroll Band e "You Can't Put Your Arms Around A Memory" di Johnny Thunder, cantate da Joe Perry. I disco è stato prodotto da Tommy Henriksen, già bassista di Alice Cooper e sorta “membro aggiunto” degli Hollywood Vampires. Tracklist 1. I Want My Now 2. Go...

Peter Bence: la cover di Under Pressure al piano

Qui a My May ci siamo già occupati più volte di Peter Bence e delle sue incredibili cover al pianoforte. Il giovane pianista ungherese, è diventato negli ultimi tempi un fenomeno mondiale del crossover tra classica e pop, ha pubblicato sul suo seguitissimo canale YouTube un nuova chicca per i suoi fan: la rilettura di "Under Pressure" arrangiata mixata e suonata in solitaria dallo stesso Bence, per promuovere il suo nuovo tour europeo in partenza ad Aprile. Il risultato è ancora una volta sorprendente e di grande effetto. Già lo scorso anno Bence aveva scelto un brano dei Queen per un suo video, in quel caso "Somebody To Love". La versione originale di Under Pressure fu registrata dai Queen e da David Bowie nel luglio del 1981; Bowie si trovava a Montreux per incidere con Giorgio Moroder il singolo "Cat People" e nello studio affianco la band inglese stava registrando l'album Hot Space. La canzone nacque sulla base di un demo che Mercury ave...

Shawn Mendes: ascolta la cover di 'Under pressure'

In vista dell'uscita nelle sale cinematografiche di "Bohemian Rhapsody", il film che racconta la storia di Freddie Mercury, si moltiplicano gli omaggi alla musica dei Queen. Shawn Mendes ha registrato una cover acustica di "Under pressure", il brano che i Queen registrarono con David Bowie nel 1981. La cover è stata prodotta da Teddy Geiger, cantautrice statunitense che collabora con Shawn Mendes già da qualche anno. "Sono onorato di poter raccogliere l'incredibile eredità di Freddie e dei Queen incidendo una cover di una delle mie canzoni preferite - ha raccontato il cantate - È stato davvero eccitante registrarla insieme ad una fidata collaboratrice e amica come Teddy Geiger". Under Pressure fu registrata nel luglio del 1981; Bowie si trovava a Montreux per incidere con Giorgio Moroder il singolo "Cat People" e nello studio affianco la band inglese stava registrando l'album Hot Space. La canzone nacque sulla base di un demo...

Depeche Mode: l'omaggio a Bowie per i 40 anni di Heroes

Il 23 settembre del 1977 David Bowie pubblicava Heroes, destinata a diventare la sua canzone più celebre. I Depeche Mode, dopo aver eseguito il brano in tutte le date del loro ultimo tour, hanno voluto celebrare i 40 anni della canzone, pubblicando la versione in studio della canzone sol loro canale YouTube. Il video ufficiale è stato diretto da Timothy Saccenti, e per i fan della band inglese va a sostituite i tanti video amatoriali, spesso di bassa qualità, registrati dalgi spettatori nel corso delle date del Global Spirtit Tour. La band inglese non ha mai nascosto la sua ammirazione per il Duca Bianco e spesso Gahan nelle interviste ha definito Bowie come il ‘suo angelo’ che lo salvò dalla strada e dal riformatorio,  Secondo la leggenda il cantante superò il provino per entrare nella band proprio cantando Heroes di fronte a Vince Clark e Martin Gore. La versione originale di "Heroes"  porta la firma dello dallo stesso Bowie e da Brian Eno, Gli "eroi" racc...

OMD: ascolta la cover di Heroes di Bowie

In Italia sono conosciuti solo per "Enola Gay" ma nel Regno Unito possono vantare una carriera di tutto rispetto, con cinque singoli che hanno raggiunto la Top 10 delle classifiche e oltre 40 milioni di dischi venduti. Gli Orchestral Manoeuvres in the Dark - che il prossimo 1 settembre daranno alle stampe il loro 13esimo album in studio - hanno reso omaggio a David Bowie con la cover di "Heroes". Lo hanno fatto nel corso della puntata di oggi del BBC Radio 2's Breakfast Show, trasmissione condotta da Chris Evens e della quale ci siamo occupati spesso in questo blog, visto che spesso propone cover interessanti,La versione realizzata dagli OMD è in realtà un po' banale, anche se l'omaggio a Bowie è certamente sincero visto che Andy McCluskey e Paul Humphreys non hanno mai fatto mistero della loro passione per il Duca Bianco. "Heroes" fu scritta da Bowie durante il suo prolifico periodo berlinese, insieme a Brian Eno. Nonostante sia la c...

Motörhead: ascolta la cover di Heroes di Bowie

È la cover di “Heroes” di David Bowie l’unico inedito contenuto nel nuovo album dei Motörhead, la raccolta Under Cöver in uscita il prossimo 1 Settembre. La band ha reso disponibile la canzone in anteprima sul proprio canale You Tube  «È una delle migliori canzoni di Bowie e la nostra versione suona alla grande: Lemmy la adorava», ha detto il chitarrista Phil Campbell, commentando la versione di Heroes realizzata dalla band. Il gruppo però eseguì il brano in un’unica occasione nel Giugno del 2015 nel corso della loro esibizione all’Aftershock Festival. La versione contenuta nella compilation è stata registrata durante le session di Bad Magic, l’ultimo album della band. La versione originale di "Heroes" risale al 1977 e porta la firma dello dallo stesso Bowie e da Brian Eno, Gli "eroi" raccontati nella canzone sono due amanti così determinati a rimanere insieme, da incontrarsi tutti i giorni nei pressi del Muro di Berlino. I due protagonisti in realtà sono il pr...