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Visualizzazione dei post con l'etichetta Ryan Adams

Ryan Adams pubblica la sua rilettura di "Blood On The Tracks" di Dylan

Dopo aver reso omaggio a Bruce Springsteen, Ryan Adams ha realizzato un album tributo a Bob Dylan. Il cantautore di Jackosnville ha pubblicato anche sulle piattaforme streaming la sua rilettura integrale dell'album "Blood On The Tracks" uno dei capolavori assoluti nella carriera di Dylan. Inizialmente il suo tributo era stato distribuito gratuitamente ai fan iscritti alla sua newsletter come una sorta di "regalo di Natale".  Per Adams si tratta del terzo ttribute album in carriera e certamente il più impegnativo: nel 2015 aveva riletto per interro "1989" di Taylor Swift e qualche mese fa aveva pubblicato la sua "versione" di "Nebraska" di Bruce Springsteen. " È stata una scalata straordinaria fino alla vetta di questo capolavoro assoluto ." ha spiegato Adams a proposito del disco. "Blood on the Tracks" venne pubblicato da Bob Dylan nel 1975 ed è il 15esimo album in studio del cantautore americano. Raggiunse la p...

Ryan Adams rilegge per intero l'album “Nebraska” di Bruce Springsteen

Dopo alcune settimane di attesa è finalmente arrivato anche su Spotify il remake di "Nebraska" realizzato da Ryan Adams. Una rilettura integrale del celebre album pubblicato da Bruce Springsteen nel 1982 e che il Boss registrò in completa solitudine utilizzando un registratore a quattro piste. Un esperimento che il cantautore di Jacksonville aveva già tentato nel 2015, coverizzando per intero “1989”, l’album di Taylor Swift, che intendeva così consacrare e omaggiare. In questo caso però ha fatto storcere il naso a più di un fan di Springsteen, che non ha gradito l'aggiunta della batteria elettronica in alcune tracce e i nuovi arrangiamenti non sempre fedeli all'originale. A noi invece il disco è piaciuto e vi consigliamo l'ascolto per intero e senza pregiudizi.

Ryan Adams: un concerto tributo ai Rolling Stones

Un concerto interamente dedicato all’album dei Rolling Stones “Exile on main St.” E’ quello tenuto lo scorso sabato 5 maggio al Saenger Theatre di New Orleans da Ryan Adams . Il cantautore americano ha reso omaggio al leggendario doppio LP che gli Stones registrarono durante “l’esilio in Francia” per motivi fiscali e che pubblicarono nella primavera 1972. Per l’occasione Adams è stato accompagnato da una super band formata da Don Was (produttore di molti album della band) al basso, John Medeski alle tastiere, Terence Higgins alla batteria, Cyril Neville alla voce e Todd Wisenbaker alla chitarra, insieme ad una sezione fiati formata da Mark Mullins, Bobby Campo, Alonzo Bowens e alle coriste Regina e Ann McCrary. In scaletta tutte le canzoni dell’album (ad eccezione di Sweet Black Angel) e tra bis anche la bella Can’t You Hear Me Knocking tratta da “Sticky Fingers”. L’idea di una serata interamente dedicata all’album “Exile on main Street” non è però del tutto originale visto che er...

Ryan Adams: una cover degli Iron Maiden

Il cantautore Ryan Adams, uno dei nomi più importanti della scena alt-country americana, non ha mai fatto mistero della sua passione per la musica metal. Ha però destato molta curiosità la sua decisione di rendere omaggio agli Iron Maiden con una cover acustica del brano "Wasted Years". Il brano è stato eseguito dal vivo lo scorso 30 agosto negli studi della BBC Radio 2. Adams era ospite dell'emittente radiofonica inglese per presentare il suo nuovo singolo "Lucky You"  e ha regalato ai suoi fan una toccante versione chitarra e voce del brano degli Iron Maiden. La versione originale del brano, scritto dal chitarrista della band Adrian Smith, era stata pubblicata nel 1986 e faceva parte dell'album Somewhere in Time. Fu pubblicata anche come 45 giri arrivabdo a toccare la posizione numero 18 della classifica UK e diventando una delle canzoni più celebri degli Iron Maiden. La rivista Blender la inserì addirittura nella lista delle 50 migliori canzoni metal d...