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Visualizzazione dei post da ottobre, 2009

Top Cover: Beatles - Twist and shout

Sono le 22 dell’11 febbraio 1963 e i Beatles stanno per concludere le registrazioni del loro album d’esordio. A dire il vero il tempo a loro disposizione sarebbe già finito visto che sono nello Studio 2 di Abbey Road già da 12 ore e Lennon è praticamente senza voce. Ma il produttore George Martin sta ancora cercando una canzone per chiudere il disco. La scelta cade su brano più aggressivo che i Beatles avevano in repertorio nelle loro esibizioni live, un brano che l’anno prima era stato un successo estivo negli Usa. Ne esce fuori una versione da brividi . La voce di Lennon e rauca e tirata allo spasimo: abbassa l’intonazione rispetto all’originale e rende la canzone più sensuale e provocatoria. Chi ebbe la fortuna di assistere alle esibizioni dal vivo dei Beatles sostiene che questa incisione non renda giustizia all’energia che i quattro di Liverpool avevano sul palco. Sicuramente niente di così straordinariamente vitale era mai stato inciso in uno studio di registrazione inglese fino

Top Cover: Isaac Hayes - Walk on by

Una delle più belle cover dal repertorio di Burt Bacharach. Quando a 27 anni Isaac Hayes incide il suo album capolavoro Hot Buttered Soul ha già alle spalle una serie capolavori scritti per Sam & Dave ( Soul Man, When something is wrong with my baby ) ma un solo album al suo attivo. Conscio dell’inevitabile declino del sound Stax che aveva dominato fino ad allora, reinventa la musica soul con arrangiamenti orchestrali in anticipo sui tempi di quasi un lustro. I brani diventano lunghissimi, ricchi di contrappunti e di chitarre “acide” come nella splendida rilettura del classico di Bacharach che Hayes contribuisce a far entrare nella leggenda. Durata record: più di 12 minuti. La scheda su Mywayonline