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Visualizzazione dei post con l'etichetta Yes

Rick Astley canta gli Yes nel nuovo album di Trevor Horn

Si intitola "Echoes: Ancient & Modern" il nuovo album di Trevor Horn, il leggendario produttore inglese, tastierista dei Buggles e degli Yes e capace di portare al successo ABC, Art Of Noise, Frankie Goes To Hollywood, Seal e molti altri. Il disco contiene 11 cover realizzate con la collaborazione di artisti come Tori Amos, Seal, Iggy Pop, Marc Almond, Rick Astley, Andrea Corr, Steve Hogarth (dei Marillion), Lady Blackbird, Jack Lukeman, Toyah Wilcox e Robert Fripp. “Trovare i cantanti giusti è stato importante quanto trovare le canzoni, probabilmente di più” ha spiegato lo stesso Horn.  Tra le tracce più curiose, si segnala la rilettura del classico degli Yes “Ownr of a lnely heart” brano che vedeva Horn tra gli autori, cantata da Rick Astley. “Inizialmente non volevo rifare le canzoni per le quali sono famoso, ma dato che si ttatta un album a mio nome, quindi c’era una certa aspettativa di fare grandi successi. E così ho iniziato a chiedermi se potevo pensare ad un...

Joe Bonamassa: nuovo live con tributo a Jethro Tull e Yes

Si chiude con un doppio omaggio al "progressive rock" il nuovo album live di Joe Bonamassa. L'ultima traccia del disco ‘Now Serving: Royal Tea – Live From The Ryman’ è il medley "A New Day Yesterday / Starship Trooper – Wurm" , tributo ai Jetrho Tull e agli Yes. Per i fan più attenti del chitarrista statunitense non si tratta di una sorpresa, visto che il brano dei Jethro Tull era già stato pubblicato da Bonamassa nel suo album di debutto e il medley con l'assolo di Steve Howe del classico degli Yes  compare anche nell'album Live from Nowhere in Particular pubblicato nel 2008. Una bella versione, forse un po' più cruda vista la mancanza dei fiati. L'album Now Serving: Royal Tea – Live From The Ryman è stato registrato dal vivo (ma senza pubblico, per le restrizioni imposte dal Covid 19) al leggendario Ryman Auditorium di Nashville ed è stato pubblicato lo scorso 11 giugno anche in formato DVD e Blu-ray (con l'attore Jeff Daniels che presenta...

Chris Squire: anche Todd Rundgren e Steve Hackett nell'album tributo

A distanza di poco più di tre anni dalla sua morte, arriva nei negozi un interessante album tributo in ricordo di Chris Squire , il leggendario bassista inglese membro fondatore degli Yes, scomparso a 67 anni nel giugno del 2015. A realizzarlo è stato l’amico Billy Sherwood, musicista e produttore americano che negli anni 90 ha in molte occasioni collaborato proprio con gli Yes e con i Conspiracy (band fondata proprio con lo stesso Squire). Il disco intitolato “ A Life in Yes: The Chris Squire Tribute ” vede la presenza di artisti del calibro di Todd Rundgren, John Wesley, Brian Auger, Steve Porcaro e Steve Hackett oltre a nomi meno noti al grande pubblico ma molto conosciuti dagli appassionati di “progressive” come il tastierista Tony Kaye (Yes), Steve Hogarth (dei Marillion) e Patrick Moraz (Moody Blues). Il disco si chiude poi con una speciale bonus track: la cover di “Comfortably Numb” dei Pink Floyd registrata dallo stesso Chris Squire nel 2005, che era però già comparsa in uno...

Il nuovo album di Rick Wakeman: tutte le cover

Si intitola “Piano Portaits” il nuovo album di Rick Wakaman, il centesimo lavoro da solista nella lunga carriera di uno dei tastieristi più celebri della storia della musica rock. Il disco – pubblicato lo scorso 13 gennaio per l’etichetta Write Notes – contiene 15 classici del passato che spaziano dalla musica classica al rock, da Debussy ai Led Zeppelin.Incoraggiato dal grande successo ottenuto dalla sua versione di “Life On Mars” registrata lo scorso anno per la BBC Radio 2, il 67enne musicista londinese ha pubblicato una raccolta di cover strumentali, con il solo accompagnamento del pianoforte, registrate presso lo studio Old Granary in South Norfolk. Tra i brani in scaletta spiccano gli omaggi ai Beatles (ai quali l’ex Yes aveva già dedicato un intero album nel 1997) con le riletture di “Help!” e di “Eleanor Rigby”. Ma emoziona anche il tributo all’amico David Bowie, con le cover di “Life On Mars” e di “Space Oddity”. In entrambi i casi Wakeman aveva partecipato anche alle vers...

Starship Trooper: il nuovo album di Rick Wakeman

La Purple Pyramid ha pubblicato lo scorso 15 aprile il nuovo album di Rick Wakeman , leggendario tastierista inglese che ha legato il suo nome a quello della formazione degli Yes. Il disco si intitola " Starship Trooper" e contiene molte cover anche se non tutte inedite. Si tratta in realtà di una sorta di compilation che raccoglie alcune delle collaborazioni più interessanti realizzate dal celebre tastierista nel corso degli ultimi anni e che in alcuni casi avavano trovato spazio in alcuni album tributo. E' un inedito però il brano che apre la racolta: la cover di "Sober" dei Tool, band metal molto apprrezta anche in Italia per le sue venature progressive. Scorrendo la tracklist del disco, balzano all'occhio le riletture di brani dei Doors, dei Pink Floyd, dei Supertramp e degli Who. Tra gli ospiti illustri che hanno partecipato al disco figurano l'ex Gong Steve Hillage, Billy Sherwood (Yes), Steve Howe (Yes) e l'ex bassista degli XTC Colin Mo...

Una cover degli Yes nella colonna sonora di Youth - La Giovinezza

C'è anche la cover di "Onward" degli Yes nella colonna sonora del film di Paolo Sorrentino " Youth - La Giovinezza". A eseguirla è il cantautore americano Mark Kozelek, da anni stimato e famoso tra gli appassionati di musica indie per i suoi lavori sia con la band dei Red House Painters (negli anni Novanta) che col suo nome e con quello di Sun Kil Moon. Il musicista  compare anche come attore in una delle scene iniziali della pellicola. "Onward" è una canzone scritta da Chris Squire che gli Yes pubblicarono nel 1978 nell'album "Tormato". Kozelek aveva pubblicato la sua versione del brano nel 2013 all'interno dell'album "Like Rat" interamente composto da cover acustiche, passato quasi inosservato in Italia, ma evidentemente notato da Sorrentino. Nella colonna sonora del film compaiono anche le cover di "You Got The Love" di Candi Staton (poi ripresa da Florence + The Machine) e di Reality di Richard San...

Tributo All-Star alla musica dei Supertramp

La popolarità e l'importanza musicale di un gruppo si misura anche con il numero di cover prese del proprio repertorio. Era quindi perlomeno curioso che mancasse all'ppello un album tributo ai Supertramp - una delle band più popolari nel periodo a cavallo tra gli anni 70 e gli anni 80 grazie soprattutto al celebre album Breakfast in America che nel 1979 vendette oltre 18 milioni di copie in tutto il mondo. A realizzare un Tribute Album dedicato alla band inglese ha pensato ora Billy Sherwood musicista e produttore americano celebre per le sue collaborazione in ambito progressive e per aver in passato già lavorato a progetti simili dedicati ai Queen, ai Pink Floyd e a agli AC DC. Sherwood ha radunato una lunga schera di amici musicisti e ha realizzato Songs of the Century: An All-Star Tribute to Supertramp nel quele vengono riprtese 11 tra le più popolari canzoni di Roger Hodgson e compagni. Nella lista dei partecipanti figurano nomi di primo piano della scena rock che in p...