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Visualizzazione dei post con l'etichetta Burt Bacharach

Burt Bacharach e Elvis Costello: la cover di "Anyone Who Had A Heart"

Nel 1998 Burt Bacharach e Elvis Costello pubblicarono l'album "Painted from Memory": dodici canzoni scritte a quattro mani fra le quali anche la splendida "I Still Have That Other Girl" che cosnentì ai due di conquistare un Grammy nella categoria "Best Pop Collaboration with Vocals". Nel 1999 venne pubblicata una limited edition del disco con cinque tracce extra. Ora per la gioia dei collezionisti è in arrivo il cofanetto "The Songs of Bacharach & Costello" è il titolo del nuovo cofanetto che includerà tutto il materiale realizzato insieme dai due artisti, rimasterizzato, oltre ad altri duetti, materiale inedito e registrazioni dal vivo. Il box sarà nei negozi il prossimo 3 marzo e sarà disponibile anche in versione super deluxe da 4 CD o 2 LP contenente rare fotografie, appunti sulle sessioni e un saggio di Costello sul lavoro con Bacharach. In attesa del uscita del cofanetto, sul canale YouTube di Bacharach sono comparse alcune interes...

Il nuovo album di Nick The Nightfly è un tributo a Burt Bacharach

Il nuovo disco di Nick The Nightfly è un omaggio al grande Burt Bacharach. L'album si intitola "Hey! Mr. Bacharach" ed esce su etichetta Incipit Records e distribuito da Egea Music. Il progetto a nome Nick The Nightfly Orchestra arriva nei negozi di dischi in formato CD e sulle piattaforme streaming e download e prossimamente anche in Vinile. Nick rende omaggio ad uno dei compositori più influenti ed amati di tutti i tempi. Una magnifica impresa musicale quella di unire il Pop raffinato di Bacharach con lo Swing della sua The Nightfly Orchestra composta da bravissimi musicisti che nel 2023 celebrerà 20 anni di storia. Arrangiato dal sassofonista e arrangiatore Gabriele Comeglio, il disco vede la partecipazione di una nuova voce femminile carica di swing che si unisce alla storica orchestra con un timbro pop soul e molto radiofonico: la giovane cantante italo scozzese Maggie Charlton. Tanti i brani di Bacharach affrontati nel disco ma la scelta della tracklist è ricaduta ...

Un'incredibile cover di "I Say a Little Prayer"

Per gli appassionati di cover la rete è una miniera inesauribile, anche se non è sempre facile scovare qualcosa di davvero originale. Come nel caso della cover che vi proponiamo oggi, che va ad arricchire il repertorio on line di Mathieu Terrade Si tratta di un musicista francese, considerato uno migliori suonatore di harpejji, capace di conquistare il pubblico con le sue interpretazioni e diventato famoso in rete grazie ad un viseo girato insieme a Stevie Wonder. L'harpejji è uno strumento a corde inventato nel 2007 da Tim Meeks, fondatore della Marcodi Musical Products. Non è una chitarra ma parte dal concetto di eight finger tapping - portato alla ribalta sulla chitarra negli ultimi anni - estremizzandolo però a ten finger tapping, in quanto lo strumento offre la possibilità di utilizzare anche il pollice. Ha un sistema di marcatura delle note simile a un pianoforte. Le note bianche sull'arpejji sono le note bianche su un piano. Lo stesso vale per le note nere Nel suo ul...

Rumer: la cover di "What The World Needs Now Is Love"

Il nuovo singolo della cantatnte inglese Rumer è la cover di " What The World Needs Now Is Love" grande classico di Burt Bacharach con testo di Hal David. La versione originale risale al 1965 e fu portata al successo (come molti altri successi della coppia) da Jackie DeShannon, In origine il brano era stato proposto a Dionne Warwick che però la rifiutò, salvo poi inciderla qualche anno più tardi. La cover di Rumer fa parte del suo quarto album intitolato "This Girl’s In Love: A Bacharach And David Songbook". che è stato registrato nei leggendari Capitol Studios di Los Angeles con la presenza come ospite speciale al pianoforte dello stesso Bacharach, che a 88 anni non ha perso il suo tocco magico. Al disco ha partecipato il produttore Rob Shirakbari, marito della cantante e in passato arrangiatore per Burt Bacharach e Dionne Warwick e che aveva già lavorato con Rumer in occasione del precedente album 'Into Colour' del 2014. Infine non passa inosservat...

Rumer: nel nuovo album omaggio a Christopher Cross

E' una raccolta di materiale raro e quasi inedito il nuovo album della cantautrice britannica Rumer , al secolo Sarah Joyce, diventata popolare nel 2010 dal suo fortunatissimo debutto discografico "Seasons of my soul". L'album intitolato semplicemente "B Sides and Rarities" esce per l'etichetta della cantante Night Owl Music e contiene anche molte cover interessanti. A partire dalla prima delle 17 tracce che compongono il disco, un omaggio a Christopher Cross sulle note della celebre " Arthur's Theme (Best That You Can Do) " colonna sonora del film Arthur con Dudley Moore e Liza Minnelli. La cover era già comparsa qualche mese fa in una compilation della BBC intitolata "The Sound Of 80". Il brano - pubblicato nel 1981 - porta la firma del grande Burt Bacharach, della moglie Carole Bayer Sager e dello stesso Christopher Cross e vinse sia il Premio Oscar che il Golden Globe come miglior colonna sonora dell'anno. Arrivò in...

Karima torna con la cover di Close To You

E' una cover di " Close To You " il nuovo singolo di Karima, cantante livornese che si era imposta all'attenzione del pubblico grazie prima alla partecipazione nel 2006 alla trasmissione Amici e poi nel 2009 grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo nella Categoria Nuove Proposte. Si tratta della cover del grande classico scritto da Burt Bacharach e Hal David e portato al successo dai Carpenters nel 1970. La versione originale è però quella pubblicata nel 1963 da Richard Chamberlain per la colonna sonora del film Twilight of Honor che lo vedeva protagonista sullo schermo. In pochi si accorsero della canzone che all'epoca si intitolava ancora "They Long To Be Close To You" e fu relegata al ruolo di B side del singolo "Blue Guitar". Neppure la versione cantata l'anno successivo da Dionne Warwick con un nuovo arrangiamento pensato dallo stesso Bacharach ebbe particolare fortuna: anche in questo caso fini sul lato B di un singolo....

Nel nuovo album di Giuliano Palma un omaggio a Burt Bacharach

C'è anche un omaggio al grande Burt Bacharach nel nuovo album di Giuliano Palma. Si tratta della celebre "Always Something There To Remind Me" che è anche l'unica cover presente nel nuovo lavoro dell'ex voce dei Casino Royale intitolato "Old Boy". La storia della canzone è piuttosto singolare. Fu composta nel 1960 ma rimase a lungo nel cassetto. Dionne Warwick incise un demo della canzone nel 1963 ma solo l'anno dopo il brano fu pubblicato per la prima volta su 45 giri nella versione cantata da Lou Johnson. Ottenne un buon successo nel corso dell'estate ma non andò oltre alla 49esima posizione nella classifica di Billborad. In Inghilterra il brano arrivò in cima alle classifiche a settembre ma grazie alla versione cantata da Sandie Show. Nel 1966 il brano fu anche cantato in italiano da Gianni Morandi con un testo scritto da Sergio Bardotti dal titolo "Il Mondo Nei Tuoi Occhi". La versione di Giuliano Palma è molto vicina a quelle...

Jennifer Holliday: la cover di The Look Of Love

Molte cover nel nuovo album di Jennifer Holliday , cantante americana conosciuta in Italia soprattutto per la sua partecipazione al film Dreamgirls del 2006. Il disco si intitola The Song Is You ed arriva a tre anni di distanza dal poco fortunato G oodness & Mercy, che non lasciò traccia nelle classifiche internazionali. Tra le canzoni del nuovo album spicca la presenza della celebre " The Look Of Love " di Burt Bacharach, uno dei capolavori del grande compositore americano. La versione originale cantata da Dusty Springfield risale al 1967, quando il brano fu inserito nella colonna sonora del film James Bond 007 - Casino Royale. Molte le curiosità legate alla canzone. Innanzi tutto il fatto che all'inizio doveva essere semplicemente uno strumentale che Bacharach aveva scritto pensando alla protagonista femminile del film, la splendida Ursula Andress. Solo in un secondo momento Hal David aggiunse un testo alla melodia ed il brano fu assegnato a Dusty Springfi...

Karima canta Bacharach nel nuovo album

Anche Karima , la giovane cantante livornese lanciata da Amici e protagonista del Festival di Sanremo del 2009, rende omaggio al genio di Burt Bucharach nel suo album d'esordio che arriva in questi giorni nei negozi. Il disco è prodotto dal Maestro dell'easy listening che ha anche scritto per lei due canzoni inedite e l'ha diretta in due cover prese dal suo immenso repertorio. Si tratta, curiosamente, di due brani non particolarmente popolari scritti dallo stesso Bacharach: " Waiting for Charlie" che nel 1962 era stata cantata da Etta Jamees e "I've Got My Mind Made Up" scritta con Paul Anka e che in origine era apparsa in un album pubblicato dallo stesso Bacharach del 1979 cantata da Michael Mc Donald. L'album si intitola semplicemente Karima ed è stato registrato in America con la collaborazione di grandi nomi della musica come Greg Phillinganes, Nathan East, Paul Jackson Jr, Terence Blanchard, John Robinson e un’orchestra di 48 elementi. Qu...

L'indie rock americano rende omaggio a Bacharach

Si intitola  "All Kinds of People- Love Burt Bacharach" il nuovo tributo al geniale compositore americano realizzato dal musicista e produttore Jim O'Rourke. Al tributo hanno partecipato molti nomi noti dell'indie rock americani come Thurston Moore dei Sonic Youth e Glenn Kotche batterista dei Wilco. L'album è stato per ora pubblicato solo in Giappone ma è possibile prenotare una copia di importazione su Amazon  spendendo la ragguardevole cifra di 50 dollari. Non costa nulla invece ascoltare gli snippet dei brani su iTunes giapponese ... Gratis anche questo streaming del classico "(There’s) Always Something There To Remind Me" cantata da Thurston Moore. La versione originale era stata portata al successo nel 1964 da Lou Johnson e poi ripresa da decine di artisti. La scheda su Mywayonline

Top Cover: Isaac Hayes - Walk on by

Una delle più belle cover dal repertorio di Burt Bacharach. Quando a 27 anni Isaac Hayes incide il suo album capolavoro Hot Buttered Soul ha già alle spalle una serie capolavori scritti per Sam & Dave ( Soul Man, When something is wrong with my baby ) ma un solo album al suo attivo. Conscio dell’inevitabile declino del sound Stax che aveva dominato fino ad allora, reinventa la musica soul con arrangiamenti orchestrali in anticipo sui tempi di quasi un lustro. I brani diventano lunghissimi, ricchi di contrappunti e di chitarre “acide” come nella splendida rilettura del classico di Bacharach che Hayes contribuisce a far entrare nella leggenda. Durata record: più di 12 minuti. La scheda su Mywayonline