Passa ai contenuti principali

The Smiths: annunciato un nuovo album tributo

Verrà pubblicato in autunno un nuovo tributo alla musica degli Smiths, band tra le più amate degli anni 80. Il disco sarà pubblicato dall'etichetta American Laundromat Records (ALR).
Il disco è tuttora in fase di compilazione e conterrà anche materiale già pubblicato in precedenza. Tra i nomi che compaiono nella tracklist provvisoria spiccano quelli dei Wedding Present, dei Sixpence None the Richer dei Cinerama e di Sara Luv. La scelta delle band è stata effettuata in prima persona daJoe Spadaro, boss dell'etichetta, grande fan della band inglese. "Li ho seguiti ovunque - ha dichiaratto Spadaro - ho tutti i loro album e un disco in loro onore mi sembrava il minimo. Ho scelto gli artisti a novembre, ho cercato nel panorama indie e ho trovato vere e proprie sorprese." E' già possibile prenotare il disco delle pagine del sito dell'etichetta ad un prezzo che varia dai 13 ai 35 dollari a seconda dell'edizione. Per la copertina è stata scelta una bella foto che ritrae Sandi Shaw, cantante degli anni 60 molto amata da Morrisey e compagni.
Questa la tracklist provvisoria

Cinerama / London
Class Actress / Ask
Dala / Last Night I Dreamt That Somebody Loved Me
Doug Martsch (Built To Spill) / Reel Around the Fountain
Elk City / I Know It's Over
Greg Laswell / Half A Person
Joy Zipper / What Difference Does It Make?
Katy Goodman (Vivian Girls, La Sera) / ?
Kitten /?
Mike Viola / How Soon Is Now?
Sara Lov / ?
Sixpence None the Richer / I Won’t Share You
Tanya Donelly w/Dylan in the Movies / Shoplifters Of The World Unite
The Leisure Society / That Joke Isn't Funny Anymore
The Rest / Stop Me If You Think You've Heard This One Before
The Wedding Present / Hand In Glove
Trespassers William / There Is A Light That Never Goes Out
William Fitzsimmons / Please Please Please Let Me Get What I Want

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...