I Cloud Boat sono un duo inglese composto da Sam Ricketts & Tom Clarke, che nel corso dello scorso anno si era fatto notare grazie all'album di debutto "Book of Hours" che ha ottenuto l'attenzione della critica.
Ora il gruppo - che ha da poco pubblicato il nuovo album "Model of you" - si segnala anche per una bella versione di "Please, please, please, let me get what I want", un classico degli Smiths del 1984.
I Clean Boat hanno inserito la cover come B Side del loro nuovo singolo Hideaway e l'hanno resa pubblica attraverso la propria pagina di Soundcloud.
La versione dei due ragazzi di Londra ha un arrangiamento piuttosto fedele all'originale ma dura circa un minuto di più. Il brano degli Smiths durava infatti solamente 1 minuto e 50 secondi ma Morrissey considerava la sua breve durata uno dei punti di forza della canzone. "Allungarla sarebbe stato un po' come spiegare ciò che è palesemente ovvio" raccontò il cantante in una intervista alla rivista Melody Maker.
Morrissey ha sempre amato molto la canzone e la considerava "il brano perfetto degli Smiths". Eppure in origine fu relegata a facciata B del singolo "William it was really nothing" nell'agosto del 1984. Fu poi inserita nella compilation Hatful Of Hollow pubblicata qualche mese più tardi.
Molti gli artisti che negli anni hanno proposto una loro versione: dai Dream Academy ai Muse, dai Deftones a Kristy Mc Coll. Tutte però inferiori all'originale, davvero inarrivabile.
Ora il gruppo - che ha da poco pubblicato il nuovo album "Model of you" - si segnala anche per una bella versione di "Please, please, please, let me get what I want", un classico degli Smiths del 1984.
I Clean Boat hanno inserito la cover come B Side del loro nuovo singolo Hideaway e l'hanno resa pubblica attraverso la propria pagina di Soundcloud.
La versione dei due ragazzi di Londra ha un arrangiamento piuttosto fedele all'originale ma dura circa un minuto di più. Il brano degli Smiths durava infatti solamente 1 minuto e 50 secondi ma Morrissey considerava la sua breve durata uno dei punti di forza della canzone. "Allungarla sarebbe stato un po' come spiegare ciò che è palesemente ovvio" raccontò il cantante in una intervista alla rivista Melody Maker.
Morrissey ha sempre amato molto la canzone e la considerava "il brano perfetto degli Smiths". Eppure in origine fu relegata a facciata B del singolo "William it was really nothing" nell'agosto del 1984. Fu poi inserita nella compilation Hatful Of Hollow pubblicata qualche mese più tardi.
Molti gli artisti che negli anni hanno proposto una loro versione: dai Dream Academy ai Muse, dai Deftones a Kristy Mc Coll. Tutte però inferiori all'originale, davvero inarrivabile.
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