Andrea Corr pubblica il prossimo 31 maggio 'Lifelines', il suo nuovo album, nel quale troveranno spazio 10 interessanti cover.
Si tratta della prima uscita di Andrea dopo oltre quattro anni e nasce dall’esplorazione profondamente personale, calda e intima della sua ispirazione come artista.
Prodotto da John Reynolds e con la co-produzione su diversi brani di Brian Eno, “Lifelines” contiene una raccolta di canzoni tra loro molto diverse, scelte con cura e talvolta sorprendenti, tutte costruite attorno alla voce sublime ed evocativa di Andrea; canzoni che hanno caratterizzato tutta la vita di Andrea e versioni mozzafiato di brani di artisti come Velvet Underground, Kirsty McColl e Nilsson Harry, Ron Sexsmith, Nick Drake e The Blue Nile. Espansivo ma intimo, adulto eppure fortemente vulnerabile, lo strumento principale dell'album è la voce di Andrea e 'Lifelines' ne esprime il talento sotto le forme più varie, spingendo le parti vocali ad estendere ben oltre le sue registrazioni precedenti. Negli ultimi due anni Andrea ha lavorato come attrice di teatro con spettacoli acclamati dalla critica come Jane Eyre al “The Gate” di Dublino e nella produzione La Old Vic di Dancing Brian Friel a Lughnasa. Eppure, a partire dall'età di 15 anni, il primo amore e la più grande passione artistica di Andrea è stata la musica. Per un decennio e mezzo, Andrea ha fatto parte dei The Corrs, vendendo oltre 60 milioni di dischi in tutto il mondo.
Tracklist:
I'll Be Seeing You (Irving Kahal, Sammy Fain)
Pale Blue Eyes (Velvet Underground)
Blue Bayou (Roy Orbison)
From The Morning (Nick Drake)
State of Indipendence (Jon & Vangelis )
No. 9 Dream (John Lennon)
Tinsletown In The Rain (The Blue Nile)
They Don’t Know (Kirsty MacColl)
Lifeline
Tomorrow In Your Eyes (Ron Sexsmith)
Some Things Last A Long Time (Daniel Johnston)
Bonus tracks
You've Got a Friend (Carole King)
The Crystal Ship (The Doors)
Si tratta della prima uscita di Andrea dopo oltre quattro anni e nasce dall’esplorazione profondamente personale, calda e intima della sua ispirazione come artista.
Prodotto da John Reynolds e con la co-produzione su diversi brani di Brian Eno, “Lifelines” contiene una raccolta di canzoni tra loro molto diverse, scelte con cura e talvolta sorprendenti, tutte costruite attorno alla voce sublime ed evocativa di Andrea; canzoni che hanno caratterizzato tutta la vita di Andrea e versioni mozzafiato di brani di artisti come Velvet Underground, Kirsty McColl e Nilsson Harry, Ron Sexsmith, Nick Drake e The Blue Nile. Espansivo ma intimo, adulto eppure fortemente vulnerabile, lo strumento principale dell'album è la voce di Andrea e 'Lifelines' ne esprime il talento sotto le forme più varie, spingendo le parti vocali ad estendere ben oltre le sue registrazioni precedenti. Negli ultimi due anni Andrea ha lavorato come attrice di teatro con spettacoli acclamati dalla critica come Jane Eyre al “The Gate” di Dublino e nella produzione La Old Vic di Dancing Brian Friel a Lughnasa. Eppure, a partire dall'età di 15 anni, il primo amore e la più grande passione artistica di Andrea è stata la musica. Per un decennio e mezzo, Andrea ha fatto parte dei The Corrs, vendendo oltre 60 milioni di dischi in tutto il mondo.
Tracklist:
I'll Be Seeing You (Irving Kahal, Sammy Fain)
Pale Blue Eyes (Velvet Underground)
Blue Bayou (Roy Orbison)
From The Morning (Nick Drake)
State of Indipendence (Jon & Vangelis )
No. 9 Dream (John Lennon)
Tinsletown In The Rain (The Blue Nile)
They Don’t Know (Kirsty MacColl)
Lifeline
Tomorrow In Your Eyes (Ron Sexsmith)
Some Things Last A Long Time (Daniel Johnston)
Bonus tracks
You've Got a Friend (Carole King)
The Crystal Ship (The Doors)
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