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A Ventimiglia un tributo a Umberto Bindi

Giovedì 12 gennaio al Teatro Comunale di Ventimiglia  va in scena "L’eco di Umberto", spettacolo dedicato alla musica del cantautore genovese Umberto Bindi, scomparso nel maggio del 2002. A rendere omaggio al grande maestro un suo conterraneo, Gian Piero Alloisio, per anni collaboratore di Giorgio Gaber, Francesco Guccini, Emanuele Luzzati nonché autore di canzoni e commedie di successo,
“Quella di Umberto Bindi - dice Gian Piero Alloisio – è una grande storia che sta tutta in poche parole: un musicista conosce il successo internazionale ma, a causa del suo orientamento sessuale, viene emarginato dallo star system. Però continua scrivere e si registra, in casa, con un vecchio mangianastri e un pianoforte sempre più scordato, per tantissimi giorni con immutato talento. Ha lasciato tantissime composizioni inedite: finora ne ho digitalizzato almeno 300. In quest’epoca in cui molti desiderano apparire senza saper fare nulla, Bindi ci insegna a essere fedeli alla parte migliore di noi stessi, a creare la bellezza anche quando la vita smette di assecondarci”.
Alloisio ha recuperato le registrazioni lasciate da Bindi e ora ci racconta, in un avvincente percorso musicale e teatrale, la vita del primo cantautore italiano. "L'eco di Umberto" racconta Bindi utilizzando le sue canzoni inedite, brani notissimi come “Il mio mondo”, “Il nostro concerto”, “La musica è finita” e “Arrivederci” e le sue stesse parole registrate.
Lo spettacolo è prodotto da A.T.I.D. in collaborazione con il Teatro Stabile di Genova e con il sostegno del Comune di Genova
Sul palco il cantautore sarà accompagnato al piano da Dino Stellini.
Inizio ore 21
Biglietteria aperta martedì e giovedì ore 15-18
Nei giorni di spettacolo riapre dalle ore 20 fino all’inizio tel.0184.23 52 63
Biglietto: Intero € 15,00 ridotto € 13,00
abbonamento ai 4 spett. € 56,00 intero € 44,00 ridotto

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