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Gary Moore: il live tributo a Jimi Hendrix

Gary Moore ha sempre indicato Jimi Hendrix come uno delle suoi principali riferimenti musicali, soprattutto nella sua adolescenza. Ma nel corso della sua lunga carriera in chitarrista irlandese non aveva mai pubblicato ufficialmente cover di brani scritti dal geniale mancino di Seattle.
La sera del 25 ottobre del 2007 Gary Moore sale sul palco del London Hippodrome accompagnato da Dave Bronze al basso e da Darrin Mooney alla batteria ed interpreta alcune tra le canzoni più famose tratte dal repertorio del funambolico chitarrista americano.
Il tutto fu ripreso dalle telecamere della Eagle Rock Entertainment, che ora a distanza di qualche anno pubblica la registrazione integrale di quel magico concerto in formato CD e DVD. Il disco si intitola Blues For Jini e contiene dodici classici del repertorio di Hendrix, probabilmente i più conosciuti anche al grande pubblico, interpretati con grande rispetto degli originali ma anche con grande trasporto e incredibile perizia tecnica.
A rendere ancora più interessante la registrazione va detto che per gli ultimi tre tre brani in scaletta - Stone Free, Hey Joe e Vodoo Child - salgono sul palco con il compianto chitarrista irlandese i grandi Billy Cox al basso e Mitch Mitchell alla batteria, storici membri della band degli Experience che accompagnarono Hendrix nel corso della sua leggendaria carriera.
Disco interessante. Ma ovviamente solo se avete già consumato per bene gli originali.
Tracklist

1. Purple Haze [04:16]
2. Manic Depression [03:47]
3. Foxey Lady [06:14]
4. The Wind Cries Mary [04:19]
5. I Don’t Live Today [05:57]
6. My Angel [00:53]
7. Angel [05:15]
8. Fire [05:38]
9. Red House [11:29]
10. Stone Free [05:45]
11. Hey Joe [09:35]
12. Voodoo Child (Slight Return) [10:13]



Commenti

  1. bell'interpretazione, ho sempre amato Gary Moore, soprattutto nella sua versione più blues.
    Se ti va passa pure dal mio blog, spero ti piaccia: Good Vibration: Approfondimenti Musicali

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