Si intitola "Spassiunatamente", il nuovo album di Peppe Servillo & Solis String
Quartet. L'album, prodotto dallo stesso Servillo,
prima di essere un progetto discografico e' un concerto, eseguito nei
migliori teatri italiani per tutto il 2012, ed un omaggio alla cultura e
alla canzone d'autore napoletana.
Una rilettura raffinata, e al contempo popolare, di brani classici che vanno da Raffaele Viviani a Libero Bovio, da E.A.Mario fino a Renato Carosone.
Tra i brani pù celebri inseriti in scaletta da segnalare "Dove Sta Zazà" scritta nel 1944 da Raffaele Cutolo e Giuseppe Gioffi e "Dicitencello vuje " scritta nel 1930 da Rodolfo Falvo ed Enzo Fusco.
"L'idea è nata da una mia personale necessità di mettere mano al repertorio della musica napoletana", ha spiegato Servillo a Rockol, " una necessità che sentivano anche i Solis, omaggiando quelli che sono alcuni dei maggiori esponenti della cultura popolare partenopea. Nonostante sia un terreno già ampiamente esplorato, lquello della tradizione è un tema che deve continuamente ristabilire un contatto con la generazione contemporanea. Tradizione non è sinonimo di nostalgia, ma costruzione di un'identità. Per questo è fondamentale opporsi alla perdita della memoria".
Peppe Servillo e Solis String Quartet - Spassiunatamente
Tracklist
1 Napulitanata
2 Malinconico autunno
3 Occhi perduti
4 'E fuglietelle
5 Nustalgia
6 Dicitincello vuje
7 'O festino
8 Dove sta zazà
9 'O guappo 'nnammurato
10 Maruzzella
11 Che t'aggia dí
12 Está (nun voglio fa niente)
13 'A serenata 'e pulecenella
14 Scetate
15 Uocchie c'arraggiunate (Bonus Track)
16 Munasterio 'e Santa Chiara (Bonus Track)
Una rilettura raffinata, e al contempo popolare, di brani classici che vanno da Raffaele Viviani a Libero Bovio, da E.A.Mario fino a Renato Carosone.
Tra i brani pù celebri inseriti in scaletta da segnalare "Dove Sta Zazà" scritta nel 1944 da Raffaele Cutolo e Giuseppe Gioffi e "Dicitencello vuje " scritta nel 1930 da Rodolfo Falvo ed Enzo Fusco.
"L'idea è nata da una mia personale necessità di mettere mano al repertorio della musica napoletana", ha spiegato Servillo a Rockol, " una necessità che sentivano anche i Solis, omaggiando quelli che sono alcuni dei maggiori esponenti della cultura popolare partenopea. Nonostante sia un terreno già ampiamente esplorato, lquello della tradizione è un tema che deve continuamente ristabilire un contatto con la generazione contemporanea. Tradizione non è sinonimo di nostalgia, ma costruzione di un'identità. Per questo è fondamentale opporsi alla perdita della memoria".
Peppe Servillo e Solis String Quartet - Spassiunatamente
Tracklist
1 Napulitanata
2 Malinconico autunno
3 Occhi perduti
4 'E fuglietelle
5 Nustalgia
6 Dicitincello vuje
7 'O festino
8 Dove sta zazà
9 'O guappo 'nnammurato
10 Maruzzella
11 Che t'aggia dí
12 Está (nun voglio fa niente)
13 'A serenata 'e pulecenella
14 Scetate
15 Uocchie c'arraggiunate (Bonus Track)
16 Munasterio 'e Santa Chiara (Bonus Track)
Non mi piace il genere, ma Peppe è un grande ( ricordo con piacere gli Avion Travel ) e merita un ascolto.
RispondiEliminaConcordo ...
Eliminail disco è veramente splendido
RispondiElimina