Uscirà a febbraio “Sanremo in Jazz ” , il nuovo album della cantante jazz e vocal coach Danila Satragno, fondatrice del metodo Vocal Care® per il perfezionamento e il wellness della voce.
Come suggerisce il titolo, l’album contiene dieci brani che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo, riadattati in chiave jazz. Alla realizzazione del disco hanno partecipato grandi musicisti come Franco Cerri, Dado Moroni, Rosario Bonaccorso, Nicola Angelucci e Max Ionata.
« Questo album è nato dal desiderio di tradurre la canzone italiana nel linguaggio jazzistico – spiega Danila Satragno - passando attraverso il microcosmo dei singoli artisti e della loro profonda esperienza. La voce diventa regina di questa splendida contaminazione, in cui ognuno dei musicisti può sentirsi regista ed artefice. Una cifra stilistica ben riconoscibile per melodie indimenticabili. Ho riunito i migliori jazzisti della scena nazionale per accompagnarmi in un viaggio nella musica italiana, che ho iniziato tempo fa al fianco di Fabrizio De André ».
Scaletta molto varia: non solo la celebre "Volare" di Domenico Modugno ma anche un omaggio a Lois Armstrong che nel 1968 gareggiò con la divertente "Mi Va di Cantare" e la celebre "Almeno Tu Nell'Universo" con la quale Mia Martini vinse il premio della critica nel 1989. In scaletta anche un omaggio al Quartetto Cetra con "I ricordi della Sera" brano che però non fu mai cantato in gara al Festival.
Questa la tracklist:
“7000 caffè” (Alex Britti)
“Quattro marzo” (Lucio Dalla)
“Nel blu dipinto di blu” (Domenico Modugno)
“Almeno tu nell’universo” (Mia Martini)
“Nessuno mi può giudicare” (Caterina Caselli)
“La musica è finita” (Ornella Vanoni)
“Che sarà” (Ricchi e Poveri)
“Colpevole” (Nicola Arigliano)
“I ricordi della sera” (Quartetto Cetra)
“Mi va di cantare” (Lous Armstrong)
« Questo album è nato dal desiderio di tradurre la canzone italiana nel linguaggio jazzistico – spiega Danila Satragno - passando attraverso il microcosmo dei singoli artisti e della loro profonda esperienza. La voce diventa regina di questa splendida contaminazione, in cui ognuno dei musicisti può sentirsi regista ed artefice. Una cifra stilistica ben riconoscibile per melodie indimenticabili. Ho riunito i migliori jazzisti della scena nazionale per accompagnarmi in un viaggio nella musica italiana, che ho iniziato tempo fa al fianco di Fabrizio De André ».
Scaletta molto varia: non solo la celebre "Volare" di Domenico Modugno ma anche un omaggio a Lois Armstrong che nel 1968 gareggiò con la divertente "Mi Va di Cantare" e la celebre "Almeno Tu Nell'Universo" con la quale Mia Martini vinse il premio della critica nel 1989. In scaletta anche un omaggio al Quartetto Cetra con "I ricordi della Sera" brano che però non fu mai cantato in gara al Festival.
Questa la tracklist:
“7000 caffè” (Alex Britti)
“Quattro marzo” (Lucio Dalla)
“Nel blu dipinto di blu” (Domenico Modugno)
“Almeno tu nell’universo” (Mia Martini)
“Nessuno mi può giudicare” (Caterina Caselli)
“La musica è finita” (Ornella Vanoni)
“Che sarà” (Ricchi e Poveri)
“Colpevole” (Nicola Arigliano)
“I ricordi della sera” (Quartetto Cetra)
“Mi va di cantare” (Lous Armstrong)
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