Contiene anche una cover di Steve Miller il nuovo alum di Ace Frehley – storico chitarrista dei Kiss. Il lavoro si intitola “Space Invaders” e contiene 11 nuove canzoni e una curiosa versione di “The Joker” grande classico della Steve Miller Band.
Frehley ha spiegato che la scelta di incidere la cover del brano arriva dalla sua casa discografica. “Io in realtà non era affatto convinto di voler inserire il brano nel disco – ha spiegato il chitarrista – Ma poi ho ripensato al mio primo album solista del 1978. All’epoca fu un assistente del mio produttore Eddie Kramer ad insistere affinche inserissi la cover di “New York Groove”, un brano degli Hello scritto da Russ Ballard. Ed è diventato il mio più grande successo. Magari ora la storia potrebbe ripetersi!”
Il nuovo album di Frehley arriva a 5 anni di distanza dal precedente “Anomaly” ed è il sesto da solista nella carriera dell’ex componente dei Kiss.
La versione originale di “The Joker” risale al 1973. Secondo molti critici la canzone segnò il passaggio dal rock psichedelico al country rock grazie alle sue molteplici aperture musicali. Fu anche il primo singolo di grande successo nella carriera del chitarrista americano. In America “The Joker” arrivò infatti alla numero uno della classifica dei singoli e l'album restò per 9 mesi in classifica arrivando a sfiorare la vetta. In Gran Bretagna invece il disco venne totalmente ignorato e arrivò in vetta alla classifica solo 17 anni più tardi, quando la Levi's utilizzerà la canzone per un celebre spot.
Il testo è ricco di riferimenti al passato musicale di Miller: Space Cowboy era il titolo di un suo brano, un altro si intitolava Enter Maurice, mentre in Sailor di parla dei Gangstar of Love Il verso "I'm a midnight talker" è invece un riferimento alla marijuana. Nel 2000 Shaggy campionò il giro di basso della canzone per la sua Angel. La stessa cosa che fecero 10 anni prima anche i Gheto Boys, ma senza chiedere il permesso. Miller non la prese bene e fece loro causa, vincendola.
Il nuovo album di Frehley arriva a 5 anni di distanza dal precedente “Anomaly” ed è il sesto da solista nella carriera dell’ex componente dei Kiss.
La versione originale di “The Joker” risale al 1973. Secondo molti critici la canzone segnò il passaggio dal rock psichedelico al country rock grazie alle sue molteplici aperture musicali. Fu anche il primo singolo di grande successo nella carriera del chitarrista americano. In America “The Joker” arrivò infatti alla numero uno della classifica dei singoli e l'album restò per 9 mesi in classifica arrivando a sfiorare la vetta. In Gran Bretagna invece il disco venne totalmente ignorato e arrivò in vetta alla classifica solo 17 anni più tardi, quando la Levi's utilizzerà la canzone per un celebre spot.
Il testo è ricco di riferimenti al passato musicale di Miller: Space Cowboy era il titolo di un suo brano, un altro si intitolava Enter Maurice, mentre in Sailor di parla dei Gangstar of Love Il verso "I'm a midnight talker" è invece un riferimento alla marijuana. Nel 2000 Shaggy campionò il giro di basso della canzone per la sua Angel. La stessa cosa che fecero 10 anni prima anche i Gheto Boys, ma senza chiedere il permesso. Miller non la prese bene e fece loro causa, vincendola.
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