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Una cover degli Stones per Gigliola Cinquetti

Una cover dei Rolling Stones non si nega a nessuno. E infatti nel nuovo album di Gigliola Cinquetti compare una rilettura di "Lady Jane" classico della band britannica pubblicato nel 1966. Il brano fa parte di "20.12" primo album di inediti dopo diciotto anni per la cantante veronese. Il disco contiene in totale 11 canzoni prodotte da Loris Ceroni (produttore italiano molto apprezzato in America Latina, tanto da guadagnarsi anche alcune nomination ai Grammy Awards).
"L''idea di rivisitare 'Lady Jane'- ha raccontato la cantante a Rockol - è stata di mio marito, che è stato il regista del tour 'Tuffo al cuore'; nel bel mezzo della scaletta dei concerti avevamo inserito una versione a cappella di 'Yesterday' dei Beatles, mentre nel bis ero solita eseguire 'Lady Jane': era un modo per omaggiare gli anni in cui sono nata, almeno musicalmente parlando. 'Lady Jane' mi ha sempre accompagnato e un po' mi riconosco nella protagonista della canzone. Tra l'altro, questo pezzo mi ricorda di quando, nel 1964, registrai per la Decca il 45 giri destinato al mercato britannico di 'Non ho l'età': la Decca mi invitò a postare per alcune foto con un gruppo di giovani artisti. Il giorno degli scatti ero particolarmente seccata, quei ragazzi avevano atteggiamenti molto trasgressivi: si mettevano le dita del naso, facevano smorfie e si comportavano in maniera assurda. Erano i Rolling Stones".
"Lady Jane" è una delle canzoni più amate del repertorio degli Stones; in Italia il 45 giri arrivò fino alla numero 18 della Hitparade,
Nel 1967 il brano fu ricantato in italiano dai New Dada con testo di Ferruccio Sansoni.
La Cinquetti aveva già cantato il brano in occasione della Eurovision Gala Night in Lussemurgo.

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