Il nuovo singolo della cantante soul inglese Beverley Knight è un duetto con Jamie Cullum.
Si tratta della cover di “Privat Number”, brano che fa parte dal disco suo nuovo album “Soulsville” pubblicato all’inizio dell’estate, e che ha ottenuto un buon successo nelle classifiche britanniche.
“Private Number” fu portata al successo nel 1968 da Judy Clay e William Bell, cantanti soul americani che per la prima volta si esibivano in coppia. Il singolo in realtà ebbe più successo in Inghilterra (dover raggiunse la posizione numero 8 delle classifiche) che in patria, dove di dovette accontentare della 75esima posizione in classifica.
Il brano era stato scritto dallo stesso Bell e Booker T. Jones per Otis Redding, che però morì prima di poterlo registrare.
Versione piuttosto fedele all'originale, ma con un po' di spazio concesso alla voce femminile: Beverley Knight canta qualche strofa in più rispetto a Judy Clay.
L’album “Solulville” - l'ottavo nella carriera della cantante - arriva dopo una pausa di 5 anni e vede Beverly Knight interpretare grandi classici della musica black come “Hold on I’m coming”, “Hound Dog” e “I can’t stand the rain”. Nel disco compaiono come ospiti, oltre che il già citato Jamie Cullum, anche Sam Moore (del duo Sam & Dave) e Jools Holland (ex Squeeze).
Si tratta della cover di “Privat Number”, brano che fa parte dal disco suo nuovo album “Soulsville” pubblicato all’inizio dell’estate, e che ha ottenuto un buon successo nelle classifiche britanniche.
“Private Number” fu portata al successo nel 1968 da Judy Clay e William Bell, cantanti soul americani che per la prima volta si esibivano in coppia. Il singolo in realtà ebbe più successo in Inghilterra (dover raggiunse la posizione numero 8 delle classifiche) che in patria, dove di dovette accontentare della 75esima posizione in classifica.
Il brano era stato scritto dallo stesso Bell e Booker T. Jones per Otis Redding, che però morì prima di poterlo registrare.
Versione piuttosto fedele all'originale, ma con un po' di spazio concesso alla voce femminile: Beverley Knight canta qualche strofa in più rispetto a Judy Clay.
L’album “Solulville” - l'ottavo nella carriera della cantante - arriva dopo una pausa di 5 anni e vede Beverly Knight interpretare grandi classici della musica black come “Hold on I’m coming”, “Hound Dog” e “I can’t stand the rain”. Nel disco compaiono come ospiti, oltre che il già citato Jamie Cullum, anche Sam Moore (del duo Sam & Dave) e Jools Holland (ex Squeeze).
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