"Gentlewoman, Ruby Man" è di gran lunga il più interessante album di cover di questo scorcio di 2017. A pubblicarlo all'inizio dell' anno sono stati Flo Morrissey e Matthew E. White.
Lei è una giovanissima cantante inglese che nel 2015 ha sorpreso tutti con il debutto "Tomorrow will be beautiful” per la Glassnote, grossa etichetta indie che lanciato Mumford & Sons e Cvhurches, tra gli altri. Matthew E. White è un cantautore e produttore americano con all'attivo due album di discreto successo nel vecchio continente.
Lei è una giovanissima cantante inglese che nel 2015 ha sorpreso tutti con il debutto "Tomorrow will be beautiful” per la Glassnote, grossa etichetta indie che lanciato Mumford & Sons e Cvhurches, tra gli altri. Matthew E. White è un cantautore e produttore americano con all'attivo due album di discreto successo nel vecchio continente.
Il loro album contiene 10 cover interessanti e sorprendenti, prese dal repertorio di Leonard Cohen, Velvet Underground, Frank Ocean e George Harrison,
La traccia più divertente del disco è la bella versione di "Grease" il classico scritto da Barry Gibb per la colonna sonora dell'omonimo film, riletto con un arrangiamento originale e moderno.
La versione originale - cantata da Frankie Valli - è del 1978. La chitarra è suonata da Petrer Frampton mentre ai cori c'è lo stesso Barry Gibb. Al regista del film Randal Kleiser la canone non piaceva perché non in stile con le atmosfere anni '50 del film. Piacque però al pubblico che fece volare il singolo alla numero 1 nelle classifiche USA (dover rimase nella Top 100 per 22 settimane) e alla numero 3 di quelle inglesi.
Per Valli fu la seconda numero uno in carriera da solita, dopo i successi con i The Four Seasons.
Per Valli fu la seconda numero uno in carriera da solita, dopo i successi con i The Four Seasons.
Commenti
Posta un commento