Una bella cover di Cat Stevens per L'Aura. Si tratta di "Sad Lisa" brano che il cantautore inglese inserì nel suo quarto album "Tea for the Tillerman" pubblicato nel 1970 e che conteneva la celebre "Father and Son".
Un'intensa versione piano voce (come era anche l'originale) registrata al WhiteStudio di Milano
Sulla sua pagina facebook la cantante ha spiegato:
"Ho scoperto questo favoloso brano di Cat Stevens / Yusuf Islam, manifesto dei favolosi anni ’70, durante le registrazioni del film “Una Canzone Per Te”, per il quale ho scritto parte della colonna sonora. Sad Lisa parla di depressione, e lo fa attraverso gli occhi di qualcuno che vorrebbe aiutare, ma non sa come. Conosco quegli spazi bui, e so che per chi ci sta attorno non è sempre facile capire cosa si prova. “Il Contrario Dell’Amore” è stato composto durante un periodo di guarigione: i demoni che hanno affollato la mia mente per lungo tempo hanno lasciato spazio per la luce. Lo spiraglio che si apre nel cuore permette un cambiamento, ma la cosa più difficile è proprio quella: fidarsi del proprio cuore. Io l’ho fatto. Quante canzoni sono nate da quello squarcio benedetto e quante ancora ne arriveranno."
Firmata dallo stesso Cat Stevens "Sad Lisa" non vanta molte cover interessanti: nel 1985 fu però ripresa da Marianne Faithfull per l'album Rich Kid Blues e nel 2007 dai Naked Eyes
Un'intensa versione piano voce (come era anche l'originale) registrata al WhiteStudio di Milano
Sulla sua pagina facebook la cantante ha spiegato:
"Ho scoperto questo favoloso brano di Cat Stevens / Yusuf Islam, manifesto dei favolosi anni ’70, durante le registrazioni del film “Una Canzone Per Te”, per il quale ho scritto parte della colonna sonora. Sad Lisa parla di depressione, e lo fa attraverso gli occhi di qualcuno che vorrebbe aiutare, ma non sa come. Conosco quegli spazi bui, e so che per chi ci sta attorno non è sempre facile capire cosa si prova. “Il Contrario Dell’Amore” è stato composto durante un periodo di guarigione: i demoni che hanno affollato la mia mente per lungo tempo hanno lasciato spazio per la luce. Lo spiraglio che si apre nel cuore permette un cambiamento, ma la cosa più difficile è proprio quella: fidarsi del proprio cuore. Io l’ho fatto. Quante canzoni sono nate da quello squarcio benedetto e quante ancora ne arriveranno."
Firmata dallo stesso Cat Stevens "Sad Lisa" non vanta molte cover interessanti: nel 1985 fu però ripresa da Marianne Faithfull per l'album Rich Kid Blues e nel 2007 dai Naked Eyes
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