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Shel Shapiro e Maurizio Vandelli: la cover di "Che Colpa Abbiamo Noi"

Nel luglio del 1966 i Roeks conquistano la vetta della Hit Parade italiana con il 45 giri “Che colpa abbiamo noi”. Oggi a distanza di 52 anni il brano ritorna grazie ad una nuova versione realizzata insieme dallo stesso Shel Shapiro (che dei Rokes era il leader e il chitarrista e da Maurizio Vandelli (che con gli Equipe 84 rivaleggiava in popolarità proprio con i Rokes) In realtà anche la versione originale del brano non era del tutto “originale”. Si trattava infatti della (versione in italiano di Cheryl's Going Home del folk singer americano Bob Lind, pubblicata alla fine dell’anno prima. Il successo arrivò grazie all’arrangiamento beat di Shapiro e al testo italiano di Mogol, come sempre molto distante dall'originale.
La nuova versione cantata da Shel Shapiro e Maurizio è stata riarrangiata e prodotta a Diego Calvetti. Shapiro e Vandelli si sono “ritrovati”, dopo una vita di rivalità, distanze, marcate differenze di carattere, formazione e stili di vita, ma anche di rispetto reciproco e grande amore per la musica. Ad unirli un progetto artistico, dal titolo emblematico “Love and Peace”, amore e pace ritrovati prima di tutto fra di loro: una collaborazione che ha radici lontane e che vede fondere i loro percorsi musicali in un album per Sony Music (in uscita il 21 settembre) e in un tour prodotto da Trident Music (le prime date sono Firenze il 10 dicembre al Teatro Verdi, e Roma l’11 dicembre all’Auditorium Parco della Musica). I biglietti saranno in vendita dalle ore 12.00 del 6 settembre.

 

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