80 anni fa nasceva Fabrizio De André: le cover da riscoprire

Oggi Fabrizio De André avrebbe compiuto 80 anni.
Il più amato cantautore italiano - figlio di Giuseppe De André e Luisa Amerio. - nacque il 18 febbraio del 1940 a Genova, nel quartiere di Pegli, dove visse nella casa in via De Nicolay 12. Leggenda vuole che sul grammofono di casa, per alleviare le doglie della moglie, il professor  De André avesse messo il Valzer campestre di Gino Marinuzzi, da cui anni dopo Fabrizio avrebbe tratto spunto per uno dei suoi primi brani.
Cantautore e poeta, seppe cogliere con acutezza l’essenza delle istanze culturali dagli anni 60 a fine 90 e le raccontò con il suo stile originale e inimitabile.
Nonostante sia insieme a Battisti l'autore più "coverizzato" della storia della musica italiana, difficile se non impossibile trovare versioni che abbiano superato quelle originali.
Noi di MyWay però vogliamo festeggiare gli 80 anni di Faber con 5 cover forse non molto note ma che meritano di essere riscoperte e apprezzate.

Franco Battiato - La canzone dell'amore perduto
Contenuta nell'album Fleurs del 2009




Diodato - Amore che vieni, amore che vai
Oggi che il nome di Diodato è sulla bocca di tutti dopo la vittoria a Sanremo, ci piace ricordare la versione del classico di Faber contenuta nel suo album di debutto





Cristiano De André e Mauro Pagani – Crêuza de mä
Toccante versione live



Morgan - Il suonatore Jones
Marco Castoldi nel 2005 rilegge l'intero album "Non al denaro non all'amore né al cielo"




Afterhours - La Canzone Di Marinella
Tra le tante versioni del classico, certamente la più sorprendente. Manuel Agnelli e compagni la pubblicarono nel 2003 per la compilation "Non più i cadaveri dei soldati".

 

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