Anche Marcus Mumford, voce e leader dei Mumford And Sons, è sceso in campo per sostenere la battaglia contro il Coronavirus. Lo ha fatto con una toccante cover acustica di “You’ll Never Walk Alone” i cui proventi andranno a favore della Grenfell Foundation and War Child UK.
Marcus ha spiegato:
"Ho registrato questo brano dopo una conversazione con il mio caro amico Jason Sudeikis, mentre stavo facendo la colonna sonora del suo inedito show televisivo, Ted Lasso. Potrebbe ancora finire nello show, ma lo abbiamo tenuto nella manica per un paio di mesi. Per molte ragioni volevamo che uscisse nel mondo prima piuttosto che dopo. Quindi eccolo qua".
Il pianoforte è suonato da Reuben James che Mumford non esita a definire "un genio".
In molti identificano "You’ll never walk alone" come l’inno della squadra del Liverpool.
In realtà fu scritto nel 1945 per uno spettacolo di Broadway, Carousel, da Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II, duo innovativo che diede il via all'era dorata dei musical. Nel secondo atto di quello spettacolo, la canzone aiutava a consolare la protagonista Julie che aveva perso il marito Billy; nell'ultimo accompagnava la cerimonia di diploma della figlia Louise, che il padre — tornato per un giorno sulla terra — provava a confortare.
Secondo il sito Second Hand Songs la prima versione del brano è dunque quella cantata da Christine Johnson al Majestic Theatre di New York nell'aprile del 1945, ma il primo ad incidere il brano fu il grande Frank Sinatra qualche settimana più tardi.
A contribuire al successo del pezzo non furono tanto le versioni registrate da Perry Como, Elvis Presley, Judy Garland o Doris Day, ma quella di un gruppo beat di Liverpool degli anni Sessanta, Gerry and The Pacemakers, che pubblicarono la loro cover nell’ottobre del 1963.
Formata da Gerry Marsden nel 1959, furono la seconda band messa sotto contratto dal manager Brian Epstein dopo i Beatles. Restarono attivi per appena sette anni ma riuscì a piazzare i suoi primi tre singoli al numero uno delle classifiche inglesi: il secondo fu proprio You’ll never walk alone, di cui Marsden si era innamorato da piccolo, dopo aver visto il musical Carousel.
Da Liverpool, l’usanza si è negli anni diffusa in tutto il mondo: l’hanno adottata, fra gli altri, i tifosi del Celtic, quelli dello stesso Borussia Dortmund, del Brugge, del Feyenoord, del Kaiserslautern e persino del Fc Tokyio, in Giappone.
A Liverpool, però, You’ll never walk alone è parte della storia del club, tanto da trovarla incisa sui cancelli in ferro battuto di Anfield Road e nel tunnel che dagli spogliatoi porta al campo.
Marcus ha spiegato:
"Ho registrato questo brano dopo una conversazione con il mio caro amico Jason Sudeikis, mentre stavo facendo la colonna sonora del suo inedito show televisivo, Ted Lasso. Potrebbe ancora finire nello show, ma lo abbiamo tenuto nella manica per un paio di mesi. Per molte ragioni volevamo che uscisse nel mondo prima piuttosto che dopo. Quindi eccolo qua".
Il pianoforte è suonato da Reuben James che Mumford non esita a definire "un genio".
In molti identificano "You’ll never walk alone" come l’inno della squadra del Liverpool.
In realtà fu scritto nel 1945 per uno spettacolo di Broadway, Carousel, da Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II, duo innovativo che diede il via all'era dorata dei musical. Nel secondo atto di quello spettacolo, la canzone aiutava a consolare la protagonista Julie che aveva perso il marito Billy; nell'ultimo accompagnava la cerimonia di diploma della figlia Louise, che il padre — tornato per un giorno sulla terra — provava a confortare.
Secondo il sito Second Hand Songs la prima versione del brano è dunque quella cantata da Christine Johnson al Majestic Theatre di New York nell'aprile del 1945, ma il primo ad incidere il brano fu il grande Frank Sinatra qualche settimana più tardi.
A contribuire al successo del pezzo non furono tanto le versioni registrate da Perry Como, Elvis Presley, Judy Garland o Doris Day, ma quella di un gruppo beat di Liverpool degli anni Sessanta, Gerry and The Pacemakers, che pubblicarono la loro cover nell’ottobre del 1963.
Formata da Gerry Marsden nel 1959, furono la seconda band messa sotto contratto dal manager Brian Epstein dopo i Beatles. Restarono attivi per appena sette anni ma riuscì a piazzare i suoi primi tre singoli al numero uno delle classifiche inglesi: il secondo fu proprio You’ll never walk alone, di cui Marsden si era innamorato da piccolo, dopo aver visto il musical Carousel.
Da Liverpool, l’usanza si è negli anni diffusa in tutto il mondo: l’hanno adottata, fra gli altri, i tifosi del Celtic, quelli dello stesso Borussia Dortmund, del Brugge, del Feyenoord, del Kaiserslautern e persino del Fc Tokyio, in Giappone.
A Liverpool, però, You’ll never walk alone è parte della storia del club, tanto da trovarla incisa sui cancelli in ferro battuto di Anfield Road e nel tunnel che dagli spogliatoi porta al campo.
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