Passa ai contenuti principali

The Kills: la cover di “I Put A Spell On You”

I The Kills festeggiano Halloween con la cover di "I Put a Spell On You". In attesa dell'uscita della raccolta di rarità e B sides “Little Bastards” in arrivo a dicembre per la Domino, il duo ha condiviso in rete una versione live del classico di Screamin' Jay Hawkins, registrata nel 2009.
Il video, curato dalla stessa Alison Mosshart cantante dei gruppo, è stato montato utilizzando esibizioni live a Portland, Pomona e San Francisco.
Versione spigolosa e intensa, che sarebbe stata un peccato rimanesse inedita. I The Kills hanno proposto ad oggi il brano dal vivo solo 12 volte, tutte nel corso del 2009.
Sul sito della band l'album Little Bastards è già disponibile in pre-order, anche nella colorata versione in doppio vinile giallo.



"I Put A Spell On You" fu composta da Screamin' Jay Hawkins nel 1955 ma a causa di alcuni dissidi con la casa discografica fu pubblicata solo l'anno successivo, in una versione più ritmata. Uno dei primi a rimanere estasiato dalla canzone fu il DJ Alan Freed (l'inventore del termine "rock'n roll") ma nonostante questo la versione di Hawkins non ebbe un particolare successo di vendite. Molte radio si rifiutarono di suonare il brano considerando troppo “strano” e oltraggioso lo stile vocale dal cantante, con i suoi “grugniti”. A rendere famoso il brano ci pensò Nina Simone che incise la canzone nel 1965 e la fece conoscere al pubblico inglese raggiungendo la posizione numero 49 della classifica ufficiale. Il brano darà anche anni dopo il titolo alla sua autobiografia pubblicata nel 1991.
A rendere il brano leggendario ci pensarono invece i Creedence Clearwater Revival che eseguirono una cover di "I Put A Spell On You" durante il mitico concerto di Woodstock nel 1969. Negli anni arriveranno poi le cover di Joe Cocker, Bryan Ferry, Nick Cave, Marilyn Manson e Annie Lennox. 
Esiste anche una versione in italiano intitolata "Puoi farmi piangere" (con testo firmato da Mogol e Vito Pallavicini), incisa da Caterina Caselli nel 1966

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas...

Sondaggio BBC: le migliori 50 cover di sempre

E' la versione di "Always on my mind" dei Pet Shop Boys la migliore cover di sempre secondo il sondaggio della BBC Music al quale hanno partecipato anche Fearne Cotton (conduttrice del celebre programma Live Lounge) Trevor Nelson (amatissimo dj della BBC Radio 2) Simon Mayo e Steve Lamacq, head of music della Radio 2 e della Radio 6 Music. "Always on my mind" ha davvero una storia perfetta per chi ama le cover. La versione originale è quella cantata da Brenda Lee nel 1972, qualche mese prima di quella ben più famosa cantata da Elvis Presley. Il brano - che nella versione originale era una ballata country - fu ripreso nel 1987 dai Pet Shop Boys che portarono la canzone in vetta alla classifica UK. Cosa che non era riuscito a fare neppure il Re del Rock che aveva dovuto accontentarsi della nona posizione. Grande successo anche in Italia dove il singolo entrò nella Top 10 diventando una delle maggiori hit del gruppo. Classifica interessante quella della BBC...