Passa ai contenuti principali

James Taylor pubblica "Over The Rainbow - The American Standard EP"

Dopo il successo ottenuto dall'album "American Standard" uscito nel mese di febbraio, James Taylor pubblica un nuovo EP contenente altre tre cover di grandi classici che erano stati registrati nelle session del disco.
Si tratta di : ‘Over The Rainbow’ da Il mago di Oz, di Harold Arlen e Yip Harburg, ‘I’ve Grown Accustomed To Her Face’ da My Fair Lady, di Frederick Loewe e Alan Jay Lerner e ‘Never Never Land’ scritto da Jules Styne, Betty Comden e Adolph Green per il musical Peter Pan del 1954.

“Sono così contento che queste tre canzoni vengano diffuse al pubblico” ha spiegato James Taylor. “Abbiamo inciso più di quanto potesse servire per l’album ‘American Standard’: il che ha fatto felice l'Ufficio Promozione della casa discografica, che ha trovato il modo di utilizzare le tre tracce in più, dando loro, grazie al digitale, l’esposizione che meritavano”.

Bella in particolare la cover di  "Over The Rainbow", a proposito della quale il 72enne cantautore newyorchese ha raccontato:
“La mia versione per voce e chitarra di ‘Over the Rainbow’ ha due aspetti che meritano di essere sottolineati. Innanzitutto -spiega Taylor- riprende l’introduzione originale, cosa rara, a dispetto del fatto che la canzone sia tanto popolare, e in più si basa su di un arrangiamento molto ricco sul piano armonico, forse il più complesso fra quanti io ne conosca”.

"Over The Rainbow - The American Standard EP" è per ora disponibile in versione digitale, ma dal prossimo venerdì 27 novembre sarà in vendita su Amazon una esclusiva "Extended Edition" dell'album "American Standards", contenente i 3 brani inediti.


La versione originale di "Over the rainbow" è cantata da una giovanissima Judy Garland per la colonna sonora del film "Il Mago di Oz" uscito nelle sale nel 1939.
La musica è stata composta da Harold Arlen e il testo è di E.Y. Harburg.
La popolarità del brano è dovuta anche alle tantissime cover che negli anni sono state proposte dagli artisti più disparati. Il sito Second Hand Songs, vera enciclopedia delle cover, ha catalogato oltre 1200 versioni ufficiali del brano e ha "eletto" la canzone come "la più ricantata del secolo".
Da non perdere le cover di Eric Clapton, Liza Minnelli, Patti LaBelle, Eva Cassidy e soprattutto la meravigliosa e imitatissima versione di Israel Kamakawiwo’ole.




Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova