Passa ai contenuti principali

David Gilmour: la cover di “Albatross” dei Fleetwood Mac (VIDEO)

Lo scorso anno David Gilmour aveva reso omaggio a Peter Green partecipando al concerto tributo organizzato da Mick Fleetwood Palladium di Londra. In quell'occasione l'ex chitarrista dei Pink Floyd aveva eseguito la cover di "Albatross" hit dei Fleetwood Mac del 1968 scritta dallo stesso Green.
Ora la cover è disponibile ufficialmente su YouTube, in vista della pubblicazione della versione discografica dell'intero show (in uscita il 30 aprile in quadruplo LP, doppio cd, BluRay assieme a un libro di 44 pagine con foto e note, doppio cd e BluRay con libro di 20 pagine, 4LP e BluRay e digitale) e del relativo film dal quale il video è tratto. Al concerto Mick Fleetwood & Friends Celebrate The Music Of Peter Green And The Early Years Of Fleetwood Ma presero anche Steven Tyler, Noel Gallagher, Kirk Hammett dei Metallica (che possiede una Gibson Les Paul del 1959 appartenuta a Green) , Billy Gibbons degli ZZ Top, John Mayall, Zak Starkey, Bill Wyman, Christine McVie.
Lo show andò in scena il 25 febbraio del 2020, uno degli ultimi concerti dal vivo prima del lockdown e  assume oggi un significato particolarmente toccante, dopo la scomparsa di Peter Green nel luglio 2020.



"Albatross" è un brano strumentale alla chitarra composto da Peter Green, che i Fleetwood Mac pubblicarono come singolo nel 1968. Il brano raggiunse la prima posizione nelle classifiche inglesi vendendo oltre 900 mila copie.




Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...