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Miley Cyrus e Elton John omaggiano i Metallica

Per celebrare i 30 anni del "Black Album" dei Metallica, sono in arrivo una versione rimasterizzata del disco, e The Metallica Blacklist, una raccolta di cover di tutti i brani dell'album con partecipazione di 53 artisti.
La prima cover ad essere svelata è la versione della celebre "Nothing Else Matters" cantata da Miley Cyrus che per l'occasione è accompagnata da Elton John al pianoforte, Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers alla batteria, Rob Trujillo al basso e il violoncellista Yo-Yo Ma ed è prodotta da Andrew Watt.
La Cyrus aveva già cantato "Nothing Else Matters" dal vivo nel 2019 sul palco di Glastonbury ma questa nuova versione sembra ancora più convincente. Negli ultimi mesi la cantante ha anche consolidato la sua reputazione presso il pubblico rock cantando cover dei Pearl Jam, dei Beatles, delle Hole e dei Cranberries.
A far storcere il naso ai fan più integralisti dei Metallica potrebbe a questo punto essere non tanto l'interpretazione vocale della Cyrus, quanto l'assolo di chitarra finale che è stato leggermente modificato.


"Nothing Else Matters" è il brano più famoso del repertorio dei Metallica.
Fu pubblicata nel Black Album nel 1991 e come singolo l'anno successivo: raggiungerà la posizione numero 6 in UK e la numero 34 negli USA ma contribuirà non poco al successo dell'album che arriverà a vendere 25 milioni di copie nel mondo (16 delle quali negli Stati Uniti).
E' uno dei pochi brani della band dove l'assolo di chitarra è suonato da James Hetfield (che è anche l'autore del testo) invece che da Kirk Hammett.
È di gran lunga il brano dei Metallica più "coverizzato" con anche molte interpretazioni "discutibili" come quella di Shakira o quella in italiano di Marco Masini.



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