Iggy Pop ama cantare le cover: ne ha pubblicate ufficialmente ad oggi oltre 50, rendendo omaggio agli artisti più disparati, dagli Who a Duke Ellington, da Edith Piaf a Leonard Cohen.
Non aveva però mai cantato "‘Walk On The Wild Side" di Lou Reed. Ora però ha deciso di inserire il classico dell'ex Velvet nella sua setlis e ha già eseguito il brano in due tappe del suo nuovo tour amaricano, nel concerto di Los Angeles del 20 aprile e in quello di San Francisco del 22 aprile.
La versione originale di "Walk On The Wild Side" compare nell'album "Transformer", pubblicato da Lou Reed nel novembre del 1972. Il brano venne pubblicato come singolo (con "Perfect Day" sulla facciata B) diventando il maggiore successo commerciale dell'artista: numero 10 in UK e numero 16 nella classifica USA.
Il brano è prodotto da David Bowie e da Mick Ronson, grandi fan dei Velvet Underground. Il celebre assolo finale di sax baritono è suonato da Ronnie Ross, l'insegnate di sassofono di Bowie.
Il giro di basso è opera di Herbie Flowers, musicista inglese che ha fatto parte dei T Rex e degli Sky: secondo la leggenda venne pagato la bellezza di 17 sterline per il suo lavoro in studio.
Rolling Stone ha inserito il brano alla posizione 223 nella lista delle 500 migliori canzoni di sempre.
Non aveva però mai cantato "‘Walk On The Wild Side" di Lou Reed. Ora però ha deciso di inserire il classico dell'ex Velvet nella sua setlis e ha già eseguito il brano in due tappe del suo nuovo tour amaricano, nel concerto di Los Angeles del 20 aprile e in quello di San Francisco del 22 aprile.
Il "padrino del punk" ha suonato la canzone come primo brano dei bis, accompagnato dalla sua band all-star band, i Losers, composta da Andrew Watt e Jamie Hince (ex The Kills), il bassista dei Guns N' Roses Duff McKagan e l'ex batterista dei Red Hot Chili Peppers, Chad Smith.
Chissà che non decida di suonare il brano anche nel concerto in programma a Milano (città dalla quale manca dal 2013) in programma il prossimo 17 luglio al TAM Teatro Arcimboldi.
In rete circolano già molti video amatoriali dell'esibizione, non tutti di buona qualità. Questo è uno dei migliori.
Chissà che non decida di suonare il brano anche nel concerto in programma a Milano (città dalla quale manca dal 2013) in programma il prossimo 17 luglio al TAM Teatro Arcimboldi.
In rete circolano già molti video amatoriali dell'esibizione, non tutti di buona qualità. Questo è uno dei migliori.
Il brano è prodotto da David Bowie e da Mick Ronson, grandi fan dei Velvet Underground. Il celebre assolo finale di sax baritono è suonato da Ronnie Ross, l'insegnate di sassofono di Bowie.
Il giro di basso è opera di Herbie Flowers, musicista inglese che ha fatto parte dei T Rex e degli Sky: secondo la leggenda venne pagato la bellezza di 17 sterline per il suo lavoro in studio.
Rolling Stone ha inserito il brano alla posizione 223 nella lista delle 500 migliori canzoni di sempre.
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