Passa ai contenuti principali

Franz Ferdinand: una cover di Chappell Roan per la BBC

I Franz Ferdinand hanno sorpreso i loro fan con la cover di "Good luck, babe!" di Chappell Roan. Lo hanno fatto nel corso del popolare show Sofa Session condotto da Jo Whiley su BBC Radio 2.
Una bella versione molto più elettrica dell'originale, ed eseguita dalla band con la consueta energia.
Prima di proporre il brano Alex Kapranos ha spiegato

"È una canzone fantastica di un artista incredibile. È curioso, ci sono artisti che attraversano un momento di gloria, spesso anche divisivo. Alcuni sono amati alla follia, altri sono detestati. Ma non conosco nessuno, né tra i miei amici né tra le persone che frequento, a cui non piaccia questa artista. È fenomenale e questa canzone è incredibile".

La cover per il momento non è stata pubblicata ufficialmente sui canali della BBC, ma circola su YouTube grazie ad alcuni utenti che hanno postato il brano. Ma potrebbero non durare a lungo.



"Good Luck, Babe!" è un singolo di Chappel Roan pubblicato nell'aprile del 2024.
Il brano è stato scritto insieme a Justin Tranter (autore di hit per Britney Spears, Gwen Stefani, Lady Gaga e Justin Bieber) e al produttore Dan Nigro.
Il testo racconta la storia di una donna che cerca di reprimere i propri sentimenti per la cantante e per il sesso femminile.
Il singolo è arrivato alla numero 2 in UK e alla numero 4 negli USA.
Ha ottenuto 3 nomination per i prossimi Grammy: Song of the Year, Record of the Year e Best Pop Solo Performance.



Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da