Courtney Love ha sorpreso il pubblico presente alla Royal Geographical Society di Londra cantando una cover del classico di Bob Dylan "Like a Rolling Stone" assieme all'attore e scrittore Todd Almond che le ha fatto da corista improvvisato. La cover è arrivata a distanza di 59 anni da quando Dylan cantò il brano nel suo famoso concerto del 1966 alla Royal Albert Hall, che si trova proprio accanto alla Royal Geographical Society
Una versione chitarra e voce che a dire il vero non aggiunge molto all'originale, ma che dimostra ancora una volta la recente passione per le cover della vedova Cobain: la sua ultima incisione ufficiale era stata infatti la cover di "Song to the Siren" di Tim Buckley, contenuta nell'album Petrichor pubblicato lo scorso anno dall'artista hip-hop britannico 070 Shake .
Nel corso della serata la cantante ha negato una volta di più la possibile reunion del suo gruppo, le Hole.
Si sta concentrando su un nuovo album solista che dovrebbe includere collaborazioni con Michael Stipe dei REM e Will Sergeant degli Echo & The Bunnymen, tra gli altri.
Quella che secondo la rivista "Rolling Stone" è la migliore canzone di tutti i tempi, fu scritta da Bob Dylan nel 1965 per l'album "Highway 61 Revisited" ed è l'unico brano del disco prodotto da Tom Wilson.
Fu pubblicata come singolo e raggiunse la numero 2 negli USA e la numero 4 in UK.
Il testo nacque da uno scritto di una ventina di pagine che Dylan scrisse, sembra, per sfogare la propria rabbia contro la modella Edie Sedgwick conosciuta nella Factory di Andy Warhol.
Una versione chitarra e voce che a dire il vero non aggiunge molto all'originale, ma che dimostra ancora una volta la recente passione per le cover della vedova Cobain: la sua ultima incisione ufficiale era stata infatti la cover di "Song to the Siren" di Tim Buckley, contenuta nell'album Petrichor pubblicato lo scorso anno dall'artista hip-hop britannico 070 Shake .
Nel corso della serata la cantante ha negato una volta di più la possibile reunion del suo gruppo, le Hole.
Si sta concentrando su un nuovo album solista che dovrebbe includere collaborazioni con Michael Stipe dei REM e Will Sergeant degli Echo & The Bunnymen, tra gli altri.
Fu pubblicata come singolo e raggiunse la numero 2 negli USA e la numero 4 in UK.
Il testo nacque da uno scritto di una ventina di pagine che Dylan scrisse, sembra, per sfogare la propria rabbia contro la modella Edie Sedgwick conosciuta nella Factory di Andy Warhol.
Curiosità: è in assoluto la terza canzone più suonata da Dylan nei suoi concerti, dietro a "All Along The Watchtower" e "Highway 61 Revisited". Ma è la sua seconda più "streammata" su Spotify, dietro solo a "Knocking on heaven's door".
Molte le cover memorabili tra le quali spiccano quelle di Jimi Hendrix, dei Rolling Stones e dei Green Day.
Molte le cover memorabili tra le quali spiccano quelle di Jimi Hendrix, dei Rolling Stones e dei Green Day.
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