La collaborazione tra i due musicisti è iniziata al festival Bonnaroo nel 2013.
Four Tet (alias Kieran Hebden) racconta:
«Abbiamo discusso di riferimenti per un album, e tra le stazioni radio che ascoltavamo sono emersi nomi come Godspeed You! Black Emperor e Fennesz. Ma la vera influenza principale è emersa quando abbiamo scoperto un profondo legame condiviso con la musica country e folk americana degli anni ’80, con artisti come Lyle Lovett, Nanci Griffith e Joe Ely.
Mio padre era un grande appassionato di questo sound, e durante l’adolescenza l’ho ascoltato quasi ogni giorno, partecipando a moltissimi concerti. Il chitarrista David Grissom ha avuto un impatto enorme su di me quando, da bambino, imparavo a suonare. Non è un’influenza che cito spesso, ma è presente più di quanto pensi, e deve aver contribuito a formare il mio sound e le mie idee.»
William Tyler aggiunge:
«Penso che entrambi, a modo nostro, vogliamo ricontestualizzare molta della musica con cui siamo cresciuti, indipendentemente dal genere, e credo che questo album rifletta proprio questo intento. È un po’ nostalgico, ma anche fortemente proiettato al futuro. A questo punto non so nemmeno in quale genere dovrei suonare, ma mi fido di Kieran e amo quello che abbiamo creato insieme. È diventato un caro amico e non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserverà il futuro.»
La versione originale di If I Had a Boat venne pubblicata nel 1987 da Lyle Lovett e compare in apertura del suo secondo album Pontiac.
Commenti
Posta un commento