Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2025

Il figlio di Scott Weiland pubblica una cover dei Velvet Revolver

Noah Weiland , figlio del compianto Scott Weiland, ha pubblicato una cover di “Slither”, celebre brano dei Velvet Revolver, supergruppo fondato nel 2002 dal cantante degli Stone Temple Pilots. Il brano è stato rilasciato lo scorso 15 giugno in occasione della Festa del Papà, che negli Stati Uniti si celebra la terza domenica di giugno. Molto suggestivo il video, realizzato dallo stesso Noah con l’ausilio dell’intelligenza artificiale: vi compaiono immagini generate di Scott Weiland, Slash, Duff McKagan, dello stesso Noah e persino di Spider-Man. Il cantante ha spiegato a Rolling Stone : “Il video doveva sembrare un delirio febbrile. Un attimo sto fuggendo dai miei demoni, l’attimo dopo cerco di salvare una ragazza che mi piace. E poi, come nei sogni che faccio davvero, ricevo la visita di mio padre. Ho fatto tutto da letto, come per la maggior parte della mia musica.” Noah ha anche raccontato come la cover sia nata in modo del tutto spontaneo: durante una jam informale con l’amico...

Vasco: ascolta la cover di "Je so' pazzo" di Pino Daniele

Vasco Rossi ha reso omaggio a Pino Daniele nel corso della prima delle due date napoletane del suo tour 2025. Lo ha fatto cantando a sorpresa la cover da “Je so' pazzo” uno dei classici del cantautore partenopeo scomparso dieci anni fa. " Una di quelle canzoni che avrei voluto scrivere io " ha detto Vasco per introdurre il brano che non aveva mai in passato eseguito dal vivo. E nonostante la pronuncia napoletana non proprio impeccabile il pubblico ha apprezzato l'esibizione. Questa sera - 17 giugno - è in programma il secondo concerto del rocker emiliano allo stadio Maradona, già da tempo sold out. La versione originale di "Je so' pazzo" compare nel secondo album di Pino Daniele pubblicato nel 1979. Il brano venne pubblicato anche come 45 giri raggiungendo la posizione numero 34 della HitParade.

Sting rende omaggio a Brian Wilson con una cover acustica di “God Only Knows"

“Uno dei miei eroi è morto oggi”. Con queste parole pronunciate sul palco dell’IGA Park di Rostock, in Germania, Sting ha voluto rendere omaggio a Brian Wilson dei Beach Boys, scomparso lo scorso 11 giugno a 82 anni. Sting ha poi reso omaggio al musicista californiano con una toccante cover acustica di God Only Knows, uno dei capolavori del repertorio dei Beach Boys. Non è la prima volta che l'ex Police esegue il brano: lo aveva già fatto in due occasioni nel corso del tour dello scorso anni e soprattutto lo aveva cantato con lo stesso Brian Wilson e i suoi musicisti nel 2008 alla Carnegie Hall di New York. La cover è stata inserita in scaletta anche nella data successiva del 12 giugno, in chiusura del concerto tenuto a Zwickau. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da STING (@theofficialsting)

Paul Weller: nel nuovo album la cover di un classico dei Bee Gees

Paul Weller ha svelato un’altra delle cover che faranno parte del suo nuovo album Finding El Dorado , in uscita il prossimo 25 luglio. Si tratta di "I Started a Joke" dei Bee Gees, probabilmente il brano più noto della raccolta, che include per lo più canzoni poco conosciute dal grande pubblico, in particolare da quello italiano. «Sono canzoni che porto con me da anni» ha spiegato Weller a proposito della selezione dei brani. «Hanno assunto nuove forme nel tempo, e ora mi è sembrato il momento giusto per condividerle». Nel disco compaiono come ospiti Noel Gallagher , Robert Plant e Declan O'Rourke . Weller aveva già eseguito dal vivo, in un'unica occasione, il classico dei Bee Gees nel 2023. "I started a joke" venne pubblicata dai Bee Gees nel dicembre 1968 come singolo tratto dal loro album Idea . Il brano, scritto perlopiù da Robin Gibb con l'aiuto dei fratelli sul bridge, fu registrato il 20 giugno 1968 presso gli IBC Studios di Londra. Non fu d...

Addio a Brian Wilson: 5 cover per ricordare il fondatore dei Beach Boys

Il mondo della musica pop piange la scomparsa del grande Brian Wilson . Il leggendario leader e fondatore dei Beach Boys è morto a 82 anni. La sua opera ha influenzato generazioni di artisti, a partire da Paul McCartney da sempre grande ammiratore della band californiana. Oltre la musica, la storia personale di Wilson – segnata da lotte interiori, silenzi e rinascite – ha reso la sua figura ancora più umana e toccante. Wilson era nato il 20 giugno 1942 a Inglewood, nella contea di Los Angeles: avrebbe compiuto tra pochi giorni 83 anni Per ricordare il genio del grande musicista californiano abbiano scelto 5 tra le cover più belle delle sue canzoni. The Jesus and Mary Chain – Surfin’ USA Red Hot Chili Peppers – I Get Around Elton John, Stevie Wonder, Chrissie Hynde - God Only Knows  She & Him – Wouldn’t It Be Nice

Addio a Sly Stone: 5 cover per ricordare il Re del Funk Rock

È morto a 82 anni Sly Stone , genio della musica funk tra gli anni Sessanta e Settanta. Il suo vero nome era Sylvester Stewart, ed era nato a Detroit il 15 marzo 1943. Insieme alla sua band, i Family Stone, dal 1967 al 1974 ha piazzato dieci hit nella Top 40 della classifica Billboard Hot 100 , ridefinendo il concetto di funk e mescolandolo con generi come rock, psichedelia e soul. La sua eredità musicale ha influenzato profondamente artisti del calibro di Michael Jackson, Prince e i Red Hot Chili Peppers. Noi di MyWay lo ricordiamo con 5 cover memorabili   “I Want to Take You Higher” – Ike & Tina Turner (1970) “If You Want Me to Stay” – Red Hot Chili Peppers (1985) “Dance to the Music” – Billy Joel (2000) Iggy Pop - Family Affair (1995) Aretha Franklin - Everyday People (1991)

Grateful Dead Celebration a Savona: evento live il 14 giugno al Raindogs

Torna a Savona: A Grateful Dead Celebration.  L'appuntamento è per sabato 14 giugno , quando sul palco del Raindogs House , presso le Officine Solimano di Savona, saliranno i Magnolia (Zac, Nicola, Sem, 3K e Davide). Ad arricchire ulteriormente la serata, un ospite d'eccezione : Radoslav Lorković , straordinario pianista e fisarmonicista di altissimo livello, già al fianco – tra gli altri – di Odetta e Jimmy LaFave . Il suo universo musicale è vastissimo, frutto di una moltitudine di influenze e stili che spaziano dalla classica al jazz , dal blues al boogie-woogie , dal country al folk . Il punto di svolta nella carriera di Radoslav è stato l’incontro con la musica dei Grateful Dead . Dopo aver assistito a uno dei loro show insieme all’amico Phil, i due comprano subito degli strumenti: una Gibson SG per Phil, mentre Radoslav continua a esercitarsi sul piccolo pianoforte verticale del salotto di casa. In breve tempo imparano a memoria The Grateful Dead – Europe '72 ...

Sombr canta “Ribs” di Lorde al BBC Live Lounge

Per il suo debutto al BBC Live Lounge, Sombr ha scelto di cantare una cover di Lorde e lo ha fatto in modo molto convincente. Nato nel luglio 2005 a New York, sombr — il cui vero nome è Shane Boose — è uno dei talenti musicali emergenti del momento. Ha iniziato a comporre canzoni nella sua stanza, mentre studiava musica classica alla prestigiosa LaGuardia High School, e nel 2022 ha raggiunto il successo con il singolo “Caroline”, diventato virale sul web. Questo primo exploit lo ha portato a pubblicare una serie di EP e singoli, conquistando ad oggi oltre 37 milioni di ascoltatori mensili su Spotify. Nonostante non abbia ancora compiuto vent’anni, Sombr si è affermato presso il grande pubblico con il brano “back to friends”. Nel corso del programma trasmesso da BBC Radio 1, oltre alla cover di “Ribs”, ha eseguito anche il suo nuovo singolo, “Undressed”.   La versione originale di "Ribs" è stata pubblicata da Lorde nel 2013 all'interno del suo album di debutto "P...