Il brano è stato rilasciato lo scorso 15 giugno in occasione della Festa del Papà, che negli Stati Uniti si celebra la terza domenica di giugno.
Molto suggestivo il video, realizzato dallo stesso Noah con l’ausilio dell’intelligenza artificiale: vi compaiono immagini generate di Scott Weiland, Slash, Duff McKagan, dello stesso Noah e persino di Spider-Man. Il cantante ha spiegato a Rolling Stone:
“Il video doveva sembrare un delirio febbrile. Un attimo sto fuggendo dai miei demoni, l’attimo dopo cerco di salvare una ragazza che mi piace. E poi, come nei sogni che faccio davvero, ricevo la visita di mio padre. Ho fatto tutto da letto, come per la maggior parte della mia musica.”
Noah ha anche raccontato come la cover sia nata in modo del tutto spontaneo: durante una jam informale con l’amico chitarrista Spencer Carr Reed, ha riconosciuto l’iconico riff di “Slither” e ha colto l’occasione per registrarne una propria versione.
Noah Weiland è nato nel 2000) dalla relazione tra il frontman dei Stone Temple Pilots e la modella Mary Forsberg, Cresciuto a Southern California, ha iniziato a farsi notare nel 2020 come cantante della band Suspect208, formata insieme ai figli di Slash e Robert TrujilloLa versione originale di Slither è stata pubblicata dai Velvet Revolver nel 2004 e compare nell’album Contraband. È stato il secondo singolo nella carriera del supergruppo, formato da tre ex membri dei Guns N’ Roses — il chitarrista Slash, il bassista Duff McKagan e il batterista Matt Sorum — insieme all’ex frontman degli Stone Temple Pilots, Scott Weiland, e al chitarrista Dave Kushner (ex Wasted Youth).
Il brano ha raggiunto la prima posizione della classifica Mainstream Rock Tracks di Billboard, mantenendosi al vertice per nove settimane consecutive.
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