I Pulp hanno reso omaggio a Johnny Cash con la cover di "The Man Comes Around", una versione intensa e malinconica realizzata per la colonna sonora della serie TV britannica The Hack, trasmessa da ITV. La serie racconta lo scandalo delle intercettazioni telefoniche del 2011 che portò alla chiusura del quotidiano inglese The News of the World.
Sembra che sia stato il regista Lewis Arnold a volere il brano in una delle scene cruciali, per via del suo testo simbolico che evoca l’idea della resa dei conti. Invece della versione originale, lo sceneggiatore Jack Thorne (conosciuto in Italia anche per Adolescence) ha insistito per coinvolgere nel progetto Jarvis Cocker.
La canzone è stata dilatata fino a superare i cinque minuti e mezzo, dando vita a una rilettura molto suggestiva e malinconica.
Nel 2025 i Pulp hanno pubblicato un nuovo album, "More", dopo una pausa di 24 anni, ed è seguita una loro esibizione a sorpresa sul Pyramid Stage del Festival di Glastonbury.
La versione originale di "The Man Comes Around" è stata pubblicata da Johnny Cash nel 2002 e compare nell’album American IV: The Man Comes Around, prodotto da Rick Rubin.
Il testo, scritto dallo stesso Cash, contiene numerosi riferimenti biblici, in particolare all’Apocalisse di Giovanni. Cash compose il brano dopo un lungo periodo di riflessione spirituale: l’ispirazione, raccontò alla stampa, gli arrivò in parte da un sogno in cui un autorevole messaggero gli parlava con un linguaggio profetico.
Il testo, scritto dallo stesso Cash, contiene numerosi riferimenti biblici, in particolare all’Apocalisse di Giovanni. Cash compose il brano dopo un lungo periodo di riflessione spirituale: l’ispirazione, raccontò alla stampa, gli arrivò in parte da un sogno in cui un autorevole messaggero gli parlava con un linguaggio profetico.

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