Si tratta di una reinterpretazione delicata, cantata a due voci e completamente spogliata dei sintetizzatori roboanti che caratterizzavano l'originale degli anni '80. Sam Beam ha spiegato che l'idea di riprendere il brano è stata del produttore Brad Cook.
Le altre canzoni dell'EP sono le cover di "I Still Haven't Found What I'm Looking For" degli U2, del duetto tra Kendrick Lamar e SZA "Luther", di "More Than This" dei Roxy Music e di "Ketchum, ID" dei boygenius."Mi ha suggerito questa canzone e il bambino che è in me — quello che ricorda di aver pattinato sulla pista di pattinaggio negli anni '80 immaginando di essere Lou Gramm — si è risvegliato e ha detto: 'Sì, facciamolo!'" ha raccontato il cantautore. "È un ritornello fantastico. La nostra versione è finita per suonare un po' disperata e cupa; non so perché, ne sono rimasto io stesso sorpreso."
La versione originale di "I Want to Know What Love Is" fu pubblicata dai Foreigner nel 1984 come primo estratto dal loro quinto album, Agent Provocateur. Il singolo fu un successo planetario, raggiungendo la prima posizione nelle classifiche di Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia.
Il brano porta la firma di Mick Jones, chitarrista e fondatore della band. Tra i crediti della canzone spiccano collaborazioni d'eccezione: Tom Bailey dei Thompson Twins ai sintetizzatori e l'iconica voce di Jennifer Holliday ai cori, che contribuì a dare al finale del brano un tocco gospel.

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